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"Vorrei poterti spiegare come mi sento, perché ogni notte prima di andare a letto, sei tutto quello a cui penso."
-cit.

Ricordo ancora quando da piccola passavo le giornate a pensare a come sarebbe stata la mia vita a Los Angeles.
Non riesco a credere che sia passato un anno da quando mi sono trasferita qui, qui è tutto così bello, qui mi sento a casa.
Grazie a Christian, a Marta e a tutte le persone che ho conosciuto quest'anno sono veramente felice, non avrei potuto chiedere di meglio.
Christian mi è sempre stato vicino, posso dire che sia stato uno delle prime persone che ho conosciuto qui e da quando stiamo insieme sono felice.
Non penso più a quello che è successo con Cameron, sono riuscita a togliermelo dalla testa e ho capito che forse doveva andare così, non  avevo voglia di soffrire e se avessi continuato a parlare con Cameron sarei stata solo male.
È stata dura all'inizio anche perché perdere in questo modo un 'idolo', se così vogliamo definirlo, è doloroso.
Da quel momento sono sicuramente cambiata e devo dire che mi ha fatto bene cambiare.

A farmi svegliare dai miei pensieri è il campanello.
Mi alzo dal divano dove mi trovavo fino a qualche secondo fa e vado ad aprire la porta.
Christian "Amore mio"dice entrando e dandomi un bacio sulla guancia.
"Mi sei mancato"dico sorridendogli.
Christian "Anche tu, ti va di andare a prendere un gelato?"
"Direi che l'idea mi piace"
Christian "Allora ti aspetto fuori"
"Si, prendo la borsetta e arrivo."
Mi precipito di sopra e prendo la prima borsa che trovo dove ci metto cellulare, portafogli, specchietto, fazzoletti, trucco e tutto quello di cui  potrei aver bisogno.
Esco velocemente di casa e vado verso Christian che è intento ad osservare la casa affianco alla mia.
"Amore che guardi?"dico avvicinandomi a lui.
Christian "Qualcuno si sta trasferendo"
"Lo so, è da stamattina che portano pacchi avanti e dietro.Ma non so chi ci verrà a vivere."
Christian "Dopo il gelato potremmo andare a dare il benvenuto al nuovo vicino"propone lui.
"Mh per me va bene"
Christian "Nel frattempo però sei tutta mia"dice mettendomi il braccio sulle spalle e iniziando a camminare.
//
Christian "Per me un gelato al cacao mentre per lei uno alla vaniglia"dice al gelataio.
Christian "ecco"dice porgendomi il gelato che inizio a mangiare con gusto.
"Quanto adoro questo gelato"
Christian "Ti sei sporcata il naso"dice e poi si avvicina a me per pulirlo.
"Grazie"dico dandogli un bacio a stampo.
Christian è un ragazzo troppo dolce, è il ragazzo ideale, gentile, dolce, premuroso, e ha degli occhi in cui delle volte mi ci perdo non so cosa farei senza di lui.
"Ho voglio di andare sull'altalena."
Eh già nonostante i miei 21 anni non smetto di comportarmi da bambina, anche se in alcuni casi sono molto matura.
È giusto crescere ma è anche giusto conservare un po della libertà e della spensieratezza che hanno i bambini, o almeno è quel che penso.
Christian "Andiamoci allora"dice prendendomi per mano.
Lui si siede sull'altalena e mi fa sedere sulle sue gambe e inizia a far muovere l'altalena piano.
Christian "È passato circa un anno da quando sei qui"
"Lo so"dico sorridendogli.
Christian "Mi hai cambiato la vita"
"Anche tu hai cambiato la mia, è tutto più bello da quando ci sei"
Christian "Lo penso anch'io"dice ed io mi metto con la testa sulla sua spalla.
Mi lascio cullare da lui, c'è un silenzio rilassante, non un silenzio fastidioso ma piacevole, mi sento bene quando sto con lui.

Christian "Andiamo?sta facendo buio"dice facendomi svegliare dallo stato di quiete in cui ero caduta.
Che brutto l'inverno, sono appena le 6 del pomeriggio e già inizia a far buio.
"Si"dico alzandomi e lui fa lo stesso.
//
Christian "Andiamo a salutare il nuovo vicino?"dice una volta essere arrivati davanti casa.
"Va tu io non mi sento molto bene, mi fa terribilmente male la testa"
Christian "Certo tesoro"dice e mi da un bacio a stampo.
Non mi sento per niente  bene e non so neanche il perché, la testa mi gira e  vorrei solo andare a dormire ma  il problema è che ho anche fame...che ragazza complicata che sono.

Entro in casa e noto che Marta è già tornata.
Marta è la mia migliore amica dai tempi dell'asilo e quando le ho detto che mi sarei trasferita a Los Angeles lei ha iniziato a fare piani sulla nostra convivenza a Los Angels, dato che era anche un suo sogno stare qui.
Dall'Italia a qui, siamo sempre state unite e sapere che posso sempre contare su di lei è bello.
"Marta sei già tornata?"
Marta "Si non avevo per niente voglia di uscire, quindi sono tornata"
"Sei già andata a dare il benvenuto al nuovo o alla nuova vicina?"
Marta "No, tu invece?"
"È andato Christian, mi fa terribilmente male la testa"
Marta "Dopo torna Christian?"
"Si, tu hai già mangiato?"
Marta "No"
"Ordiniamo una pizza?"
Marta "Si, telefono io, ho il numero fra i numeri rapidi"
Marta ed io siamo due mangione ed abbiamo continuamente fame e alla fine finiamo per  mangiare quasi sempre pizza dato che la voglia di cucinare non ha mai fatto parte di noi.
Marta "Stanno bussando puoi andare tu?"dice dal piano di sopra.
"Si"le urlo.
Vado ad aprire la porta e come da mia supposizione è Christian che appena entra mi da un bacio.
"Allora?"
Christian "Allora cosa?"
"Sei andato dal vicino?"
Christian "Si è veramente un ragazzo simpatico e ha una faccia familiare"dice toccandosi il mento come per pensare.
"Ah bene"dico ridacchiando.
Christian "Domani sera farà un festa e ci ha invitati, che dici ci andiamo?"
"Per me va bene e credo anche per Marta"
Christian "Fantastico"
"Marta sta ordinando le pizze, tu resti a dormire qui vero?"dico facendogli gli occhi dolci.
Christian "ovviamente"dice per poi baciarmi.

Spazio autrice
ED ECCOMI TORNATA CON IL SEQUELLLL.
Come vi sembra il capitolo?
In questo primo capitolo ho voluto un po introdurre i personaggi e la storia in generale e spero vi sia piaciuto come inizio.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.❤
Baci Fra🙈🌹