“Non ho idea di quello che ci capiterà ma se stiamo insieme tutto andrà meglio. Vorrei viverti giorno dopo giorno senza sapere se ci sarà un domani perché tu, sei l'unica mia certezza.”
-È già mattino ed io non ho dormito neanche per un secondo stanotte, fissavo il soffitto in silenzio, come se tutto fosse fermo, come se il tempo non scorresse, mi sentivo e mi sento vuota, non sto provando niente, non so cosa dovrei provare.
Quando siamo tornate dalla spiaggia le ragazze sono rimaste da noi e hanno cercato in ogni modo di farmi risollevare,
ma con scarsi risultati.
Sono rimasta per tutta la notte ferma a riflettere, nella mia testa ci sono mille pensieri diversi l'uno dall'altro e tantissime domande, perché mi ha fatto questo?
Non valgo nulla per lui? Sono così facilmente sostituibile per lui?Marta "Hey, tutto bene?"mi chiede Marta stiracchiandosi e facendomi voltare verso di lei.
"Si"
Marta "Hai dormito?"mi chiede come se conoscesse la risposta.
"No"dico con sguardo assente.
Marta "Devi parlargli"dice riferendosi a Christian.
"Lo so"ammetto.
Marta "Quando gli parlerai?"
"Quando avrò tempo"dico osservando fuori dalla finestra.
Marta "Le cose si aggiusteranno"
"Si"dico alzandomi dal letto e scendendo al piano di sotto.Non so come inziare questa conversazione con Christian e in realtà non ho alcuna voglia di iniziarla, forse non era neanche lui in discoteca, forse è stata una svista delle ragazze, ho voglia di dimenticare tutto e di far finta di niente, sono stanca di tutto quello che sta succedendo.
Prendo il cellulare dal tavolino e compongo il numero di Christian.
Dopo un paio di squilli parte la segreteria e decido di lasciagli un messaggio.
"Christian ho bisogno di parlarti, è una cosa importante e ho bisogno di parlartene il prima possibile, per favore appena ascolti questo messaggio richiamami"
Lascio il messaggio in segreteria e poso nuovamente il cellulare e mi dirigo in cucina per farmi un tè caldo.X"Ciao"sento dire da qualcuno.
"Ah, ciao Abby non ti avevo vista"dico guardandola per un attimo.
Abby "Sono appena tornata, ero da mia madre"dice posando la borsetta sul divano.
Abby "Stai bene?"
"Perché non dovrei stare bene?"
Abby "Hai un aspetto stanco"
"È solo influenza"
Abby "Vabbe allora, cosa prepari?"dice avvicinandosi ai fornelli.
"Del tè, ne vuoi?"
Abby "Si mi andrebbe un tè caldo"
"Bene, potresti chiamarmi le altre di sopra?"dico prendendo le tazze.
Abby "Le altre chi?"chiede confusa.
"Marta, Tara e Michelle, ieri sono rimaste a dormire qui"
Abby "Okay"dice e si dirige verso le scale.Tolgo l'acqua dai fornelli e la verso in dei bicchieri e successivamente aggiungo la bustina di tè.
Sento il mio cellulare vibrare e mi dirigo velocemente nel soggiorno per controllare una possibile risposta da parte di Christian.
Sblocco il cellulare e come da mia ipotesi
trovo un suo messaggio:
'Amore adesso sono a lavoro, oggi vengo da te e parliamo'.Tara "Con chi stai parlando?"dice Tara alle mie spalle facendomi spaventare.
"Ma da dove sei arrivata?"dico bloccando lo schermo del cellulare.
Tara "Sono appena scesa dal piano di sopra con le altre, loro sono in cucina, io sono venuta a vedere che facevi dato che eri così concentrata sul cellullare"
"Non facevo niente"
Tara "Stavi parlando con Christian?"dice e mi limito ad annuire per poi dirigermi di nuovo in cucina.Ogni volta che qualcuno, qualsiasi persona sia, mi ferisce in qualche modo io inizio a farmi mille domande, mi do mille colpe e respingo tutte le persone che mi stanno attorno e per questo un po mi odio.
Delle volte non riesco a capirmi, non riesco a capire alcuni miei comportamenti e non riesco a capire i miei sentimenti, e questo molte volte mi rende fragile.
In questo genere di circostanze non capisco se sono io sbagliata o se lo sono gli altri.
//
Abby "Cameron viene a pranzo da noi, spero non vi dispiaccia"dice Abby cambiando argomento.Abby non sa nulla di quello che è successo con Christian e non ho intenzione di parlargliene, non voglio che lei sappia come mi sento.
Marta "Non è un problema"dice Marta facendo un finto sorriso.
Tara e Michelle sono andate a casa da poco ed è quasi ora di pranzo, quindi tra poco potrò finalmente parlare con Christian.
Marta "Preparo il pranzo"dice Marta alzandosi e iniziando a prendere le pentole e cercando delle cose in dispensa.
Abby "È successo qualcosa?"
"No, perché lo chiedi?"chiedo nervosa.
Abby "Perché Marta sta preparando il pranzo e tu sembri assente"
"Io sto bene, ti ho già detto che è solo influenza."
Marta "Non posso cucinare per voglia di farlo?"replica Marta.
Abby "Si però mi sembrate strane, forse è un'impressione"
Marta "Probabilmente lo è"
Il campanello interrompe la nostra conversazione ed Abby si precipita alla porta per aprire.
Dopo poco Abby entra in cucina accompagnata da Cameron che saluta Marta e che fa un veloce cenno con il capo per salutare me.
Cameron "Come state?"ci chiede anche se probabilmente non gli interessa minimamente.
Marta "Bene"gli risponde Marta.
"Bene"dico cercando di essere il più convincente possibile.
//
Ci siamo appena messi a tavola ed io sono di fronte a Cameron, il silenzio viene rotto solo da Marta che parla con Abby per non farle fare troppe domande sul mio umore, se non fosse per questo ci sarebbe un silenzio alquanto imbarazzante.
Non mi sento per niente dell'umore per stare in mezzo ad altre persone, specialmente se una di queste è Cameron.Nell'istante in cui volto il mio sguardo verso di lui, lui lo volta verso di me e i nostri sguardi si incrociano, come se avrebbero da sempre dovuto farlo, ma l'unica cosa che sento sono le lacrime che mi bagnano il viso, proprio qui, adesso, davanti a lui.
Lui continua a guardarmi, questa volta con uno sguardo diverso, non quello finto che mette su ogni volta che ci vediamo in presenza di altre persone, quello sguardo sincero che ho visto quando ci siamo incontrati per la prima volta e quello sguardo che aveva durante tutta la permanenza li a Parigi, quando c'eravamo noi e nessun altro.
Quel genere di sguardo che ti fa stare meglio, ma che adesso mi stava distruggendo.Spazio autrice
Dopo quasi 2 mesi sono tornataaaaaa.
Lo so, sono un tantino in ritardo.
Tralasciando gli scherzi, mi dispiace moltissimo per non aver aggiornato in tutto questo tempo, solo che sono stata impegnata praticamente tutti i giorni con la scuola, i compiti e quel poco di vita sociale che mi resta, ma finalmente la scuola è finita e in questi mesi avrò molto più tempo per aggiornare quindi cercherò di farlo il più possibile.
Non pubblicherò più un capitolo ogni Martedì, anche perché ho capito che per me era diventato quasi un obbligo, mentre invece scrivere dovrebbe essere una cosa che si fa per voglia, quindi pubblicherò non appena potrò e cercherò di non farvi aspettare molto.
Detto questo, grazie per il supporto, sono felice che vi piaccia leggere la mia storia❤
Baci Fra🌌🌸
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Everything starts here [IN SOSPESO]
FanfictionSequel di 'Twitter//Cameron Dallas' (la trovate sul mio profilo) Un delle sensazioni più belle per una ragazza è sicuramente farsi notare dal proprio idolo. Sofia Allen, 18 anni, una ragazza di Milano come le altre, dopo molto tempo riesce ad otten...