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“Si resta sempre un po’ intrappolati nelle cose non vissute.”
— Massimo Bisotti

Fra poco io, Christian e Marta  andremo alla festa del nuovo vicino di casa e adesso sono in bagno a truccarmi.

Mi faccio una leggera linea di eyeliner e completo con un lucidalabbra rosa carne, infine lego i capelli in una coda alta.
Non so che tipo di festa sarà quindi per andare sul sicuro ho messo un vestito non troppo elegante che mi arriva alle ginocchia e le scarpe da ginnastica di cui non posso fare almeno.
Non conosco ancora questo nuovo vicino e personalmente spero non sia uno di quei vicini che rompono i coglioni ogni minuto per ogni minimo rumore che facciamo.
Marta "Sei pronta?"mi chiede Marta sul ciglio della porta.
"Si sono pronta, tu?"
Marta "si"
Anche Marta come me ha optato per un look semplice e non troppo vistoso.
"Tra un po arriva Christian, così possiamo andare alla festa insieme"
Marta "Okay"dice semplicemente
Marta "Curiosa di sapere che tipo è il nuovo vicino?"dice poi.
"Un po si in realtà"
Marta "E se tipo è un figo della madonna?"domanda con aria sognante.
"Non lo so"dico ridacchiando.
Marta "Vabbè tu sei fidanzata io ho l'esclusiva"
"Ovviamente"dico e sento bussare alla porta.
"Credo sia Christian"
Marta "Allora andiamo"
Scendiamo le scale e ci dirigiamo verso la porta per aprirla.
Christian "Tesoro"dice dandomi un bacio sulla guancia.
"Amore"dico sorridendogli.
Marta "esisto"dice Marta canticchiando e muovendo le mani in aria.
Christian "Ciao marta"dice ridacchiando.
Marta "Ciao, allora andiamo o no da questo vicino?"
"Si"dico e usciamo di casa.

La casa del vicino è piena di gente che entra e fuori ci sono delle specie di guardie che fanno entrare la gente.
Non mi aspettavo una festa così.
Marta "questa si che è una festa"dice e andiamo verso la porta d'entrata dove fuori ci sono le guardie.
X "voi siete?"ci chiede l'uomo alto, robusto e molto muscoloso davanti alla porta.
Christian "Siamo della casa accanto"dice indicandola.
Controlla per un secondo una specie di lista e poi dice "Prego entrate" e si sposta dall'entrata liberandoci il passaggio.

Entiamo nella casa ed è completamente piena di gente, quasi mi manca l'aria.
Non so chi sia tutta questa gente, non credo di averla mai vista in giro.
Non credevo che il vicino potesse invitare così tanta gente per una festa del genere, mi aspettavo di vedere le solite persone del vicinato ma mi sbagliavo a quanto pare.
Marta "Il vicino?"chiede a Christian, dato che lui è l'unico ad averlo visto.
Christian "Non ne ho idea, c'è una marea di gente in questo posto"
"Non si respira"
Marta "dai divertiamoci poi ci pensiamo al vicino"dice trascinandomi in pista e Christian ci segue subito dopo.

Iniziamo a ballare seguendo il ritmo della musica e dopo poco perdiamo di vista Marta e restiamo solo io e Christian che continuiamo a ballare attaccati.
Christian "Vuoi da bere?"dice avvicinandosi a me per farsi sentire.
"Mh si...qualcosa di non troppo alcolico"
Christian "Okay aspettami qui"dice e lo vedo sparire tra la gente.
Marta è scomparsa da almeno un'ora e di lei nessuna traccia, per non parlare del vicino, che continua a non avere un'identità.

Inizio a camminare fra la gente alla ricerca di Marta ma non riesco a vederla da nessuna parte così decido di uscire in giardino a prendere una boccata d'aria, anche perché qui dentro non si respira.
Fuori ci sono poche persone, la maggior parte è qui per fumare una sigaretta o per parlare senza il rischio di perdere l'udito a causa del  volume troppo alto della musica.

Dopo poco ritorno all'interno facendomi spazio fra la gente e  poco tempo dopo riesco a trovare Marta.
"Marta"dico toccandole il braccio.
Marta "ciao"dice e inizia a ridere.
Puzza terribilmente d'alcool e scommetto che si è ubriacata.
"Hai bevuto?"
Marta "Si, aveva uno strano sapore ma era buono"dice continuando a ridere.
Che senso ha questa cosa?
"Devi tornare a casa"
Marta "No, non ti liberi di me mammina"
Qui la cosa sta degenerando.
Marta "Devo vomitare"
Fantastico...
"Vieni cerchiamo un bagno"dico trascinandola al piano di sopra.
Apro varie porte piene di scatoloni e dopo vari tentativi trovo il bagno.
Marta corre vicino al water e inizia il suo processo di vomito dell'anima.
"Aspetta qui, io vado a cercare Christian okay?"dico e lei annuisce.

Scendo di nuovo le scale e vado a sbattere contro un ragazzo.
Accidenti a me e alla mia goffaggine.
Alzo lo sguardo e incrocio il suo sguardo, è come se i suoi occhi li conoscessi da tanto, provo una strana sensazione...provo uno strano dolore, da un lato piacevole e da un lato terribilmente insopportabile.
Quegli occhi mi fanno uno strano effetto, solo una persona riusciva a farmi sentire così...ma non è lui, non può esserlo, devo smettere di pensare a lui, ora tutto è diverso, è uscito dalla mia vita ed io dalla sua, devo smetterla di farmi inutili paranoie, l'unica cosa che adesso devo fare è cercare Christian e uscire da questa maledetta casa.

Supero il ragazzo senza rivolgergli parola e vado verso il tavolo degli alcoolici alla ricerca di Christian.
//
"Dai Marta entra, non possiamo restare tutta la serata fuori alla porta"
Marta "Un secondo mammina"
"No muoviti o resti fuori"dico con la mia enorme gentilezza.
Marta entra e si butta sul divano.
Prima sono riuscita a trovare Christian, che dopo essesi assicurato che sia io, sia Marta, stessimo bene, è tornato a casa.
Ora devo riuscire a far fare una doccia a Marta e a farle passare la sbornia.

Mi avvicino a lei e la faccio appoggiare alla mia spalla.
"Devi farti una doccia"
Marta "Non voglio uffa"si lamenta.
Entriamo in bagno e la faccio sedere nella vasca da bagno e ancora con i vestiti inizio a far scorrere l'acqua che la bagna.
Marta "È fredda"
"Se non volevi sentire freddo non bevevi così tanto"
"Ora asciugati e mettiti questo"dico indicandole il suo pigiama.
//
Marta è andata a dormire da circa mezz'ora mentre io non riesco a non pensare a quegli occhi, ho così tanta paura che siano i suoi, non voglio che siano i suoi, mi hanno fatto male e non voglio che mi facciano soffrire di nuovo.
È tutto così complicato, in questo momento nella mia testa ci sono mille pensieri, pensieri che solo il sonno riuscirà a zittire.

Spazio autrice
Doppio aggiornamento amatemi🙈

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