CAPITOLO 21: "Il peggio arriva sempre."

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Si avvicinò , mi prese per i polsi e iniziò a spintonarmi mentre mi chiese di parlare.
Akila d'impulso lo spinse e gli disse di lasciarmi in pace.
Non riuscivo a parlare, quel suo gesto mi fece paura e mi fece restare in mobile.

Quando ripresi coscienza, chiesi alle mie amiche di lasciarmi da sola con lui.
Avevo bisogno di parlargli.

Io: <<Ti dirò tutto se ti calmi..>>

Si sedette per terra e io a fianco a lui.

Si mise una mano in fronte e mi supplicò di parlare.

Io: <<È vero sono incinta di Oscar..>>

Mi guardò male e aveva le lacrime agli occhi.
Più lo guardavo negli occhi e più mi saliva la voglia di dirgli tutta la verità.
Ma lo avrei distrutto come avrei distrutto la sua famiglia e io ci tenevo tanto.

Lui mi rispose: <<Com'è successo?!>>

Gli dissi una bugia.
Mi chiese se Oscar lo sapesse e ovviamente gli dissi di "si" e l'uniche persone che non lo sapessero erano i suoi genitori.

Quando si calmò mi porto con sé a casa e mi obbligò a dirlo a loro.
Loro non furono molto felici, fecero finta di esserlo.

Quando arrivò Oscar da lavoro e mi trovò a casa sua, mi chiese come facessi ad essere lì e venne a sapere che mi portò Nathan.

Mi prese per un braccio, mi portò in camera sua ma non chiuse la porta bene, iniziò a gridarmi addosso e mi stava per tirare un schiaffo ma grazie a Nathan non accade.
Stava origliando e Oscar se ne accorse subito.

Restai a casa loro anche per cena e ad un certo punto mentre andai in bagno Nathan mi fermò.
Mi disse:

<<Yasmine, tutto bene? Mi sembri molto strana..>>

Io gli risposi "si" con la testa ma avrei voluto tantissimo dirgli la verità.

Nei giorni successivi alcune sere restai lì a dormire, anche per restare con Alice.

Ogni volta che li guardavo mi domandavo sempre "come faceva una famiglia per bene ad avere un membro della famiglia così?".
In fondo mi dispiaceva per lui, se io avessi detto tutto lui avrebbe perso questa bellissima famiglia.
In quei giorni iniziai a trattarlo male e lui iniziò con la violenza. Non gli importava più del bambino.
Ogni volta che mi picchiava, alla fine mi chiedeva scusa e si sentiva in colpa.

Una sera dopo aver litigato di brutto con Oscar, Nathan si mise in mezzo e ci litigò.

Io me ne andai dalla stanza e andai in cucina per prendere da bere.
C'erano i loro genitori che stavano parlando, allora decisi di andarmene però alcuni secondi dopo restai ad origliare quando sentii il mio nome.

Maria: << Tesoro.. secondo me, Yasmine non ama Oscar. C'è sotto qualcosa..>>

Andrea: <<Ma va. Lo ama si, al cuore non si comanda.>>

Maria: <<No! Lei ama Nathan.
E se sta accadendo la stessa cosa di qualche anno fa e non lo sappiamo? Lo sai cosa è successo l'ultima volta che si è innamorato!
Questa volta è molto diverso, c'è di mezzo un bambino!>>

Andrea andò lì ad abbracciarla e cercò di calmarla.
Vennero interrotti da me a causa di una cosa che feci cadere.
Entrai, li salutai e feci finta di nulla.
Presi un bicchiere d'acqua e andai da Alice.
Oscar venne a salutarci, aveva il turno di notte e se ne andò.

Con Alice è sempre stato il fratello maggiore migliore del mondo e mentre lo guardai scherzare con lei, sembrava tutt'altra persona. Era gentile, amorevole, calmo...perfetto!
Chiunque lo vedeva non poteva minimamente pensare che mostro veramente fosse.
Era quella tipica persona che ti portava fino in cielo, avrebbe fatto di tutto per te perfino morire.
Iniziai a pensare che fosse colpa mia se diventò così crudele.
Mi davo colpe che non avevo, magari se non gli avessi dato quelle false speranze non si sarebbe comportamento in quel modo.
Raccontare tutto divenne ancora più impossibile per me, non volevo rovinargli pure la famiglia dopo aver rovinato lui.

L'INIZIO DI UNA FAVOLA.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora