I Tassorosso, per far accrescere la loro fama, ad ogni Halloween organizzavano feste in costume. La loro abituale festa era diventata così abituale che anche i professori e la McGranitt ne avevano accettato l'idea. Quell'anno, dato che la festa era stata organizzata con consenso e secondo giuste condizioni, si sarebbe tenuta nella Sala Grande e anche gli ex alunni potevano partecipare. Ogni ragazzo era eccitato all'idea di potersi mascherare, ognuno per un suo preciso scopo.
"31/10/23
Quest'anno i Tassorosso hanno deciso di fare una festa controllata, perché, alla fine, questo sarà. Ogni insegnante non perderà l'occasione di controllarci. L'unica consolazione è che mi hanno scritto sia James che Teddy ed entrambi verranno. Spero solo che Rose non spiccichi parola sulla mia 'relazione' con Scorpius, conoscendoli a entrambi prenderebbe un infarto.
Scorpius è sempre più strano, giuro di non capirlo. Con me fa tutto il bravo e sembra quasi decente, poi ci separiamo e torna ad essere il donnaiolo di sempre. Ancora non capisco se mi dia fastidio perché cosi avrebbe una maschera ogni volta o per.. no, niente, è sicuramente per quello."
Questo era quello che Lily scriveva la mattina di Halloween, in camera sua, dopo le ultime parole e per quello che stava per scrivere, decise di chiudere tutti e scendere in Sala Grande per la colazione.
Quando arrivò lì vide un mucchio di coppiette che, sicuramente, si organizzavano per la festa; sinceramente non pensava che ci volesse l'accompagnatore. Si avviò verso il suo tavolo, e vide Lucy, sola come lei.« Anche tu senza accompagnatore? » chiese Lily alla cugina. Lucy aveva sempre avuto una cotta per Adam Nott, ma non sarebbe andata avanti e anche lei lo sapeva, perché le poche volte che si vedevano, litigavano.
« Già.. andiamo insieme? » chiese Lucy e Lily annuì sorridendo.
« Ma come, Lily! » esclamò Rose, di fronte a loro, « ti ho detto che non avrei tenuto quel segreto a lungo e penso che stasera si possa svelare » le sussurró. Lucy sentì e, non capendo, si girò verso Lily.
« Rose, ti ho fatto una confidenza e speravo che, almeno in questo, non avresti messo bocca » disse Lily, scocciata. Possibile che Rose avesse sempre da ridire? Neanche fosse sua madre.
« Va bene, pensavo fossi solo un po' più matura » ed ecco Rose che rigirava il coltello nella piaga.
« E va bene, Rose, come dici tu » sbuffó la Potter e cercó lo sguardo di Scorpius, doveva parlargli urgentemente. Godric, lassù, aveva ascoltato le suo preghiere, infatti, Scorpius la stava guardando. È strano, ma non le dispiaceva. Così, con la testa, gli indicò la porta e Malfoy capí quello che intendeva.
Uno dopo l'altro uscirono dalla Sala Grande e si riunirono in un corridoio isolato.
« Dimmi, piccola Potter » disse Scorpius.
« Rose rompe i boccini, mi ha chiesto, anzi ordinato, di venire al ballo con te » spiegò Lily, velocemente, era sicura che Scorpius si sarebbe messo a ridere e le avrebbe detto, in tutte le lingue del mondo, che non avrebbe passato la festa di Halloween con lei. Ma così non fu, Scorpius era serissimo.
« Per una volta seguirò i consigli della Weasley carota » disse ironico, « stasera andremo e faremo morire di invidia lei e quel fesso del fidanzato, senza offesa » rese chiaro dopo Scorpius. Lily vide nel ragazzo un lampo di indignazione nei confronti della cugina, lo capiva benissimo.
« Il problema è che ci saranno sia James che Teddy e Victoire » informò Lily.
« Con loro ci inveteremo una scusa » Scorpius Malfoy aveva quella capacità di risolvere i problemi della piccola Potter con una facilità quasi assurda. E a Lily piaceva questa cosa.
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Amori in corso | Scorily
Fanfic« Si dice spesso che la verità non conti, le persone vedono ciò che vogliono vedere: alcuni potrebbero fare un passo indietro e scoprire che stavano guardando lo stesso grande quadro; altri potrebbero accorgersi che le loro bugie li hanno intrappola...