Lily Luna Potter non aveva mai osato varcare la soglia della Sala Comune dei Serpeverde, le uniche due volte che l'aveva fatto erano collegate a Scorpius.
La prima volta fu quando Scorpius si era deciso ad aiutarla nel maturare e cambiare alcuni tratti del sue carattere, quella fu la prima vera volta in cui si era aperta con Scorpius. Sorprendentemente Malfoy l'aveva capita e ciò che le aveva detto quel giorno le era rimasto impresso, "per quel che vale, per me, vali molto di più di Rose". Non le era rimasto impresso perché per Scorpius era meglio Lily che sua cugina, ma perché lui aveva capito il suo malessere e le aveva detto che valeva - a quei tempi, detto da Scorpius, un non amico, era abbastanza significativo.
« A che stai pensando? » chiedeva Scorpius. La seconda volta che Lily entrò nella Sala Comune dei Serpeverde fu dopo un mese dall'ultima litigata seria con Scorpius.
Era passato un mese, era maggio e Lily e Scorpius avevano battibecchi continui tutti i giorni. Molto spesso finivano sul nascere, ma altre volte si protraevano nei giorni.
Lily aveva ceduto ad andare dalle serpi quel giorno di fine maggio sia per passare un po' di tempo con suo fratello, sia stare un po' anche con Megan Zabini - con cui ormai si confidava molto spesso quando si veniva a parlare della sua relazione con il giovane Malfoy - e ovviamente perché Scorpius gliel'aveva chiesto molto gentilmente.
In quel momento erano soli, di fronte il camino acceso, a notte inoltrata. Erano seduti su una poltrona, così da poter stare molto vicini - ma anche perché fino a prima sui divani c'era tutta la banca di Albus e Scorpius.
« Alla prima volta in cui sono venuta qui » rispose Lily, girandosi verso il suo fidanzato e iniziando a giocare con i suoi capelli.
« Per quel che vale, vali molto di più di ogni ragazza ad Hogwarts » ripeté Scorpius, sorridendo e accarezzando le gambe di Lily.
Lily sorrise, « come ci è successo? Come siamo passati dall'odio, all'accettazione e all'amore? »
« Siamo andati a gradi » scherzò Scorpius, « in realtà credo fosse inevitabile. Era palese a tutti la nostra chimica. »
Lily diede uno schiaffo sulla nuca a Scorpius, che scoppiò a ridere per poi baciare la ragazza.
La Potter ricambiò in modo molto coinvolto, cosa che permise a Scorpius a continuare ad approfondire il bacio.
Scorpius cominciò a muovere le mani sul corpo della ragazza abbastanza velocemente, mentre Lily continuava a sfogarsi sui capelli del ragazzo.Continuarono così, fin quando Scorpius - molto a malincuore - allontanò di poco la ragazza e le disse: « Lily, se andiamo anche solo di poco avanti, non riuscirò a trattenermi. »
Lily, cosciente di ciò che stava dicendo il ragazzo, riprese la posizione 'casta' di poco prima. Non era ancora pronta a fare quel grande passo, anche se credeva che, prima o poi, l'avrebbe fatto proprio con Scorpius.
« Scusa se ti sto facendo stare così tanto in astinenza.. » ridacchiò imbarazzata.« Non devi chiedermi scusa, Piccola Potter, non sei come le altre e ti aspetterò cent'anni se servisse » disse Scorpius, fiero di se stesso.
« Se vabbè » lo prese in giro Lily ridendo.
« Che c'è? Non mi credi? » domandò fintamente ferito il ragazzo, al segno di negazione con la testa di Lily, prese a farle il solletico.
La Potter, per paura di svegliare qualcuno, dovette trattenere le risate, ma le si notava dagli occhi quando era felice e spensierata in quel momento. Scorpius amava causare quella reazione in Lily.
Quando si ricomposero, Lily fece la domanda cruciale, « ma quando lo diremo ai nostri genitori? »
« Lily, che domandona.. » divenne serio tutto d'un colpo il ragazzo, « quando ce ne sarà occasione. »
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Amori in corso | Scorily
Hayran Kurgu« Si dice spesso che la verità non conti, le persone vedono ciò che vogliono vedere: alcuni potrebbero fare un passo indietro e scoprire che stavano guardando lo stesso grande quadro; altri potrebbero accorgersi che le loro bugie li hanno intrappola...