- Oh, his eyes.

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Quella sera fu una delle sere più belle che passammo insieme, eravamo felici perché lei si sarebbe trasferita da me, e euforiche per il concerto *-*.
-Ti immagini se Niall ti notasse? Siamo della loro età, quindi… - rise
-Se vabbè.. giustamente loro, con tutte le ragazze, le fan che conoscono, proprio a me sceglie?! Si certo.. contaci-
-Sono pur sempre ragazzi come noi! Un po’ di ottimismo!-
La guardai con un sopracciglio alzato, e risi.
Erano ormai le 11 passate e decidemmo di andare a dormire. La mattina la solita routine; ci svegliamo, facciamo colazione, ci laviamo e prepariamo e via, verso la scuola! Quelle ore passarono velocemente, perché ero persa nei miei pensieri. Riflettevo su quello che mi disse Niky la sera precedente, “sono pur sempre ragazzi come noi”.. chissà.. ! Suonò la campanella dell’ultima ora e corremmo fuori scuola per tornare a casa: dovevamo preparale le valige perché, la mia migliore amica, doveva venire da me *-* Ero eccitatissima! Salimmo in macchina, e andammo da lei, preparammo il tutto quando ad un tratto ci trovammo il padre di fronte, arrabbiato.
-Dove credi di andare Nicole?- disse lui, puntandosi davanti a noi ostacolandoci.
- Mi trasferisco da Becky, almeno lei mi vuole bene e non mi picchia come fai tu!- disse quasi piangendo
- Antonio non toccare Niky perché sono capace di andarmene anche io!- ribattè la madre di Niky… quanto amavo quella donna. Davvero. Non sapeva nulla del fatto che il padre picchiasse Niky. Infatti rimase sorpresa quando tempo fa le dissi di ciò, e lei infatti chiese subito le carte del divorzio e voleva denunciarlo, ma Niky, buona com’è, non volle continuare la denuncia.. era pur sempre suo padre..
Presi le valige e lo scansai quasi buttandolo per l’aria, presi Niky per i polsi e corremmo verso la macchina. Sistemammo tutto e andammo a casa mia, salimmo e posammo le valige .
-Vieni qua, su.. ci sono io, non piangere!- dissi con voce bassa per calmarla e l’abbracciai.
-Non lo voglio più vedere…-
Le continuavo ad accarezzare i capelli, come se fosse un qualcosa che dovevo proteggere da tutto e tutti. Odiavo vederla così.
Passammo quei minuti così sul letto abbracciate quando mia madre ci chiamò per mangiare. Scendemmo, accendemmo la tv e mia madre si accorse degli occhi tristi di Niky anche se sorrideva. Lei lo faceva sempre, anche se dentro moriva.
- Nicole, sai che anche se sono la madre della tua migliore amica, puoi sfogarti.. lo sai vero?-
Guardai mia madre fiera di lei. Con tutto ciò che aveva passato e che stava passando, ancora aveva la forza di sorreggere me e la mia migliore amica.
- Angela, sai già cosa succede spesso a casa.. e ho deciso di trasferirmi qui. Ma è difficile abbandonare , in alcuni sensi, mia madre.. non voglio resti sola.-
-Oh piccola, non è sola.. La conosco ed è una donna e una madre forte. Lei non vuole che ti succeda ancora qualcosa del genere e ti ha lasciato andare per il tuo bene. Sa che qui ci sono due persone che ti vogliono bene, anche se non come te ne vuole lei.- Io e mia madre ci scambiammo uno sguardo di intesa.
-Si, forse ha ragione, grazie. Grazie di tutto.- si abbracciarono e, romantica come sono, mi scesero due lacrimucce.
-Si ma mi sento isolata T____T – dissi per sdrammatizzare. Ridemmo e quando vidi il sorriso sul viso di Niky mi si accesero gli occhi.
Erano le 3 e decidemmo di salire sopra per studiare. Passarono le ore e uscimmo.
Quei giorni passarono così, tra scuola, risate, qualche lacrime e uscite, arrivò il giorno prima del concerto. Era venerdì pomeriggio e io e Niky decidemmo di uscire la sera per andare in centro a farci un giro a piedi. Mentre camminavamo vidi un viso familiare… era Matt. Mi salì il cuore in gola, e cambiai marciapiede. Niky che aveva capito, mi abbracciò e mi sussurrò – Sei forte, tigre!- e le sorrisi.
Entrammo in un pub a mangiarci qualcosa, quando vidi due ragazzi con un cappello, degli occhiali e uno sciarpone.. Pensai “Siamo al chiuso, che ci fanno loro con gli occhiali?”.
- Scusate non c’è il sole comunque eh.. – risi e Niky scoppiò a ridere insieme a me. Uno dei ragazzi non disse nulla, accennò solo un sorriso, mentre l’altro scoppiò anche lui in una risata. Io mi paralizzai del tutto.
- Ma tu.. tu sei.. oddio, no! Sto impazzendo!- dissi calmandomi. Intravidi un ciuffo biondo uscire dal cappello e allora non poteva essere altro che lui!
-Ma tu sei Niall Horan!- disse Becky, scrutandolo da capo a piede.
-Shhhhhh ragazze per piacere! Non urlate!- rispose subito lui.
Io ero rimasta immobile, e feci cadere la pochette che avevo con me per terra, quando lui si abbassò, la prese e me la porse.. Si tolse solo gli occhiali, e io mi persi in quei suoi fantastici occhi azzurri come il mare… Dio, se erano belli.
-Becky?! BECKY!- Niky mi stava chiamando ma io ero tutta presa da lui.
-Ehm… si Niky?! Sono qui, che ti urli?- ripresa dallo shock.
-Si vabbè.. vorrei crederci- disse
I ragazzi intanto capivano ben poco l’italiano quindi cominciammo a parlare in inglese per evitare di sembrare delle pazze.
-Ehm.. co.. comunque, domani saremo al co.. concerto. In prima fila… Bu.. Buona fortuna!- dissi io balbettando come al solito.. Sono timida, problema che non ho mai superato.
Quell’altro ragazzo invece non avevo ancora capito chi fosse, fin quando non si tolse gli occhiali anche lui.. Era Liam. Dio che viso dolce.
-Oddio ora svengo davvero- disse Niky.
-Calma amore!- dissi io più tremante di lei
I due ragazzi risero e poi ci chiesero: -Siete sole o avete un appuntamento?-
-No verame siam…, Ahia!- diedi un pizziccotto a Niky prima che finisse di parlare.
-No veramente dobbiamo andare via scusate del disturbo!- Dissi per sopraffare la voce di Niky.
I due ragazzi si guardarono, forse un po’ dispiaciuti.
-Vabbene allora speriamo di vedervi al concerto di domani. Bye Bye.- Disse Niall , sorridendomi.
Ricambiai il sorriso e uscimmo.
-Ma forse tu ancora non hai capito chi erano giusto? TU SEI UNA PAZZA!- disse Niky un po’ delusa.
- Niky lo so, scusa! Ma loro sono famosi, noi no. Saremmo state solo “tra le tante” e non mi andava!-
-Forse hai ragione.. torniamo a casa- Disse, capendo cosa intendevo. 

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