Dopo aver portato i bambini a scuola, i due saiyan tornarono a casa ad allenarsi. Con tutte le feste che avevano avuto non erano riusciti ad allenarsi per controllare sul super saiyan di terzo livello. Ma ci stavano provando.
Nel bel mezzo del loro allenamento, la macchina di Bulma arrivò a tutta velocità nel loro giardino provocando, con la frenata, un suono fastidiosissimo.
<Bulma?> chiese Goku avvicinandosi alla macchina assieme a Vegeta.
<Goku, Vegeta, dovete venire subito alla Capsule Corporation, è successa una cosa stranissima> disse Bulma facendo alzare il sopracciglio al principe.
<Che cosa?> chiese Goku mentre Bulma rientrava in macchina.
<Non c'è tempo ora, volate velocemente lì mentre io vi seguo con la macchina> gli rispose Bulma prima di chiudere la portiera e partire come un razzo verso la sua casa.
<Andiamo> disse Vegeta prima di partire in volo verso la Capsule Corporation.
Una volta arrivati trovarono tutti i loro amici ad aspettarli nel laboratorio di Bulma che arrivò pochi minuti dopo l'arrivo dei due saiyan.
<Ciao tesoro> la salutò Yamcha lasciandole un bacio sulla tempia mentre lei iniziava a digitare qualcosa al suo immenso computer.
Si, il terrestre era riuscito a farsi perdonare da Bulma e dalla sua famiglia per il male compiuto e i due erano tornati assieme.
Bulma era contenta di questo anche sé sentiva che niente era tornato come prima: non sentiva la stessa sicurezza di rapporto che aveva prima, la stessa complicità, lo stesso atteggiamento...
Ma forse era perché lei si sentiva ancora un po' tirata nel fidarsi di lui, forse, aveva bisogno di più tempo.<Guardate> disse, non lasciando altro spazio ai suoi pensieri, mentre cliccava un pulsante facendo partire sul monitor un video.
Vegeta sgranò gli occhi alla vista dei soggetti del video: c'era suo padre, Re Vegeta assieme all'altro suo padre Brok
seduti su un divanetto.<Partito?> chiese Re Vegeta forse alla persona dietro la video camera.
<Si> gli rispose un'altra voce dietro la telecamera che per Goku risuonò familiare.
<Buonasera abitanti del pianeta Terra> iniziò il Re venendo bloccato da un terzo guerriero che si sedette sul divanetto.
<Come fai a sapere che è sera là?> chiese il terzo guerriero facendo spalancare la bocca a Goku dallo stupore mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime alla vista di suo padre Bardak sullo schermo.
Non sapeva tanto di lui, ma la sua immagine, da quando aveva scoperto di essere un saiyan, era apparsa viva nella sua mente e non poteva dimenticarsi di lui.
<Lo abbiamo studiato quel pianeta razza di idiota, gli arriverà di sera il video> gli rispose Brok borbottando poi qualche "terza classe" facendo ridacchiare nervosamente il padre di Goku mentre il Re si metteva le mani ai capelli.
<Potremmo fare questo video e poi partire?> chiese alzando il tono di voce per farsi sentire riuscendo a far zittire Bardak e a far borbottare qualche offesa a Brok verso il compagno.
<Quindi, buonasera pianeta terra, terrestri?> chiese rivolto a Brok che annuì per dargli conferma.
<Non sappiamo come, non sappiamo perché, ma il popolo saiyan è stato riportato in vita. Abbiamo ricominciato la nostra vita, senza il controllo di Freezer, ritornando i più forti guerrieri dell'universo> iniziò Re Vegeta mentre Bardak si sistemava la faccia rossa sulla fronte, la cosa forse più importante per quel saiyan di terza classe.
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Non Te Ne Andare
FanfictionSequel di Stupida Terza Classe Un desiderio esaudito dal drago Shenron. Delle vite risorte inconsapevolmente. Un nuovo nemico. "Ce la faremo?" "Non lo so, ma tu restami sempre accanto" "Sempre"