Capitolo 7

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I due piccoli corsero verso la Capsule Corporation alla ricerca del rilevatore delle sfere del drago.

<Ciao ragazzi> li salutò la signora Brief quando si trovò davanti la porta i due bambini.

<Ciao, avremmo bisogno di andare nel laboratorio i Bulma a prendere una cosa> disse Trunks sorridendo facendo sorridere a sua volta la signora Brief.

<Va bene, che ne dite di una bella merenda prima?> chiese la madre di Bulma facendo annuire Goten e scuotere la testa a Trunks.

<No> <Si> dissero in coro.

<Andiamo Goten, non abbiamo tempo per queste sciocchezze> lo rimproverò Trunks facendogli abbassare il capo.

<Va bene> gli rispose seguendolo poi verso il laboratorio della turchina alla ricerca del rilevatore delle sfere del drago.

                            ***

<Accidenti non lo trovo!> esclamò Trunks dopo l'ennesima ricerca.

<Qui non c'è> gli disse Goten aprendo il millesimo cassetto del laboratorio.

<Ragazzi, vi ho portato del succo all'arancia fatto con le mie mani. Sarete stanchi dopo queste ricerche> disse la signora Brief entrando nel laboratorio con due bicchieri pieni fino all'oro di succo.

<Grazie!> esclamò Goten contento prendendo il suo bicchiere e gustando il succo fatto dalla signora Brief.

<Mannaggia, dove può stare il rilevatore?> pensò Trunks ad alta voce mentre si riposava due minuti e gustava anche lui il succo d'arancia.

<Vado a chiedere a mio marito, probabilmente lo ha preso lui> disse loro la madre della turchina uscendo dal laboratorio di Bulma per dirigersi in quello del marito.

<Uffa> si lamentò Trunks all'ennesima ricerca mentre Goten finiva il succo di frutta lasciato dal fratello.

<Adesso ti aiuto> gli disse Goten ricominciando anche lui le ricerche.

***

<Dove diavolo si saranno cacciati?> chiese Bulma picchiettando impaziente il piede a terra.

<Questo drago, Shenron, quando si è formato?> chiese Re Vegeta mentre gli altri due saiyan accanto a lui scrutavano attenti la squadra Z.

<Un tempo, mio padre, Grande Mago Junior, mi diede al mondo con l'intento di sconfiggere Goku> iniziò Junior.

<Quando divenni più grande, la mia parte buona di staccò da me lasciando solamente il malvagio nel mio corpo.

Diventato adulto il desiderio di abbattere Goku che aveva ucciso mio padre divenne sempre più forte e lo sfidai al un torneo mondiale.

Fui sconfitto e mi ritirai tra le montagne ad allenarmi per avere la mia vendetta.

Intanto, la parte buona, staccatasi dal mio corpo, si era rintanata in cielo creando le sfere del drago.

All'inizio, una volta trovate tutte quante e pronunciata una formula magica, il drago appariva ed esaudiva un solo desiderio.

Vi erano e vi sono ancora dei limiti ai desideri ma non sto qui ad elencarveli tutti quanti.

Comunque, per sconfiggere un nemico che, prima di Majin Bu aveva annunciato di voler distruggere la terra, io e il Supremo, ovvero la mia padre buona, ci ricongiungemmo diventando molto più potenti.

Questo però comportò la scomparsa delle sfere del drago.

Goku, per trovare un nuovo supremo e quindi nuove sfere del drago, si teletrasportò sul pianeta Nameck, il mio pianeta d'origine.

Non Te Ne AndareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora