Tutto Per Un Errore ||completa||

Una settimana prima

Questo capitolo è la premessa, cioè quello che collegherà tutto all'inizio della storia, quello che vi serve per seguire un filo logico, spero vi piaccia!Pov's Ornella
Ore 7.00 Driiiinnn!
-cavolo, cavolo il CD! È uscito il CD!
Detto questo mi alzo tutto di un botto e sbatto violentemente la testa contro la parete del mio letto a castello. Dopo vari minuti di imprecazioni contro il letto ritorno alla realtà quando giro la testa verso la sveglia che indica le 7.03. Subito scatto in piedi stando attenta a non sbattere sta volta, e mi dirigo in bagno afferrando dal mucchio di vestiti una t-shirt bianca con le patatine e i miei adorati jeans neri con lo strappo sul ginocchio. Mi lavai e vestii abbastanza in fretta per poi recarmi in cucina correndo e gridando un "MAMMA" che sentirono sicuramente anche i vicini. Arrivata in cucina mia madre, oltre all'essere sorpresa del mio essere già pronta alle 7.25, mi chiese interrogativa
-Cosa è successo?- io schoccata risposi
- Il CD mamma, è uscito 0+!- dissi tutta elettrizzata. Mi madre scoppiò a ridere per poi tornare seria domandandomi
- Non vuoi sul serio sal- non la feci nemmeno finire che finii di parlare per lei
- Ovvio che salto la scuola per andare a prendere il CD! Cosa credevi?- domandai. Lei allora un po' riluttante mi diede il consenso e così subito scattai fuori casa prendendo borsetta e cellulare gridando un "VADO" per poi scendere le scale di corsa rischiando più volte di fare un volo pazzesco, tutto ciò per evitare di perdere tempo aspettando l'ascensore. Arrivata fuori subito arrivai alla fermata del bus, dato che è vicinissima a casa mia. Mi sedetti e in presa all'ansia e all'impazienza aspettai l'autobus per 20 minuti, guardando varie notizie sui social che ovviamente riguardavano l'album. Arrivata al centro verso le 8.30, mi fiondai alla Mondadori e notai con mio enorme piacere che ero terza della prima fila ad avere il CD. Appena arrivato il mio turno, intorno alle 8.45, entrai e presi subito il CD esultando facendo ridere il cassiere. Dopo un luuungo e noioso ritorno a casa gettai borsa e telefono in un angolo indefinito della casa e mi fiondai allo stereo per ascoltare il CD. Piansi tantissimo e lo ascoltai mille volte, per poi realizzare che tra otto giorni li riavrei visti e mi promisi che sta volta li avrei abbracciati e non avrei fatto la figura del palo solo per colpa dell'ansia e dell'incredulità. Parlai due ore con la mia migliore amica al telefono ed iniziai a fare tantissimi progetti e film mentali. Così finì la giornata, in preda a mille emozioni e alla consapevolezza che quel giorno si sarebbe avvicinato, e che il mio desiderio si sarebbe avverato, così mettendomi a letto dopo essermi messa il pigiama, mi addormentai lentamente con mille pensieri per la mente. L'ultima cosa prima di non ricordare più niente fu
- Sto arrivando cicci, aspettatemi...

Ciaoo ragazze! Non so se vi sia piaciuto ma questa è una premessa, cioè una settimana prima dell'incontro che stravolge la storia, ma soprattutto che la fa iniziare. Aggiornerò spero molto presto, perché sono molto ispirata!
Baci❤️️😘