Pov's Federico
Ero in bagno, e mentre mi asciugavo i capelli, pensavo a quello che era successo oggi, a quanto ci siamo divertiti, quando mi ha abbracciato, e quando si sono dati quel bacio davanti a me, che al solo pensiero mi sale una rabbia pazzesca! Che sia gelosia?. Appena finito, esco dal bagno, e guardo Ben notandolo molto pensieroso. Appena si accorge del mio sguardo su di lui, si gira verso di me e dopo qualche secondo dice
- Dobbiamo parlare, da amico ad amico- mi irrigidì subito, merda!, pensai cercando di calmarmi dicendo
- Certo, dimmi pure Bro- dissi sedendomi difronte a lui, allora Ben sospirando disse
- Oggi hai avuto un comportamento strano, se non di più, mi spieghi cosa è successo?- mi chiese curioso e un po' incazzato allo stesso tempo. A quel punto dovetti inventarmi un altra bugia, allora gli dissi
- Niente di che Ben, è stato a causa della chiamata, ho litigato per un motivo banale con mia madre!- esclamai guardando la sua espressione più arrabbiata di prima, infatti successivamente disse alzando la voce
- Sono cavolate queste Federico! Ho visto come la guardi!- mi gridò contro, allora io a quel punto fui costretto ad abbassare lo sguardo e sospirare, avevo completamente ragione, infondo non se ne possono raccontare bugie a lui, le scopre subito. Subito dopo quel mio gesto Benji continuò e disse
- Non sono arrabbiato perché ti piace, perché può capitare, ma perché non me l'hai detto Federico, cavolo siamo migliore amici!.- continuò facendomi girare verso lui toccandomi la spalla. A quel punto dissi, infastidito da quelle parole
- Appunto perché lo siamo non volevo dirtelo, non volevo rovinare in nostro rapporto di amicizia!- dissi alzando un po' troppo la voce, alzandomi e andando fuori dalla camera d'Hotel, sbattendo la porta alle mie spalle.
Pov's Benjamin
Perché non capisce niente? Tutto ciò non sarebbe successo se me lo avesse detto prima!. Detto ciò aprì whatsapp per scrivere un messaggio ad Ornella per non chiamarla, erano le 23.00, e supponevo che dormisse dopo questa intensa giornata. Digitai velocemente sulla tastiera "Ehy, domani puoi chiamarmi? Devo parlarti, tranquilla niente di cui preoccuparsi", scrissi, per poi posare il telefono e coricarmi. Fede non si fece vedere per tre ore, infatti io, rimanendo sveglio, notai che arrivò alla 3.00, chissà dove cavolo era stato!. Sentì rumore di acqua in bagno, sentì una porta chiudersi, e qualcuno sedersi nel letto accanto al mio e sdraiarsi, così passò la notte.
Pov's Ornella
Apro gli occhi e noto che sono le 9.30, devo dire che ho dormito abbastanza, pensai sorridendo, <forse per quello che è successo ieri> mi ricorda la mia coscienza, facendomi arrossire. Mi alzai lentamente e presi il telefono, notando un messaggio di Ben, dove diceva che doveva parlarmi, ma che non era qualcosa di grave, perciò appena finito di fare colazione con semplice latte e cereali, lo chiamai. Attesi tre squilli, poi sentì Ben dall'altra parte del telefono dire
- Pronto?- disse con voce impastata dal sonno, e mi misi a ridere, facendo ridere anche lui. Ad un certo punto mi chiese
- Hai letto il messaggio?- io annui con un semplice "si", successivamente lui continuò dicendo
- Facciamo una cosa, ci vediamo alle 11.00 davanti casa tua, fatti trovare pronta, così ti spiego, ok?- mi domandò un po' stranendomi da quelle parole, io acconsentì e gli dissi
- Va bene, a dopo Ben- gli risposi chiudendo la telefonata e andando a scegliere i vestiti da mettermi. Optai per dei jeans bianchi strappati e una maglietta anch'essa bianca a tre quarti di maniche con un disegno floreale. Come scarpe invece, indossai le mie adorate Adidas Superstar. Il tutto l'avrei accompagnato da una collana con il ciondolo di una chitarra d'argento, e il braccialetto uguale. Presi i vestiti andai in bagno a lavarmi, appena finito mi truccai con del semplice mascara, perché sta volta non avrei pianto, e dopo aver finito mi vestì. Erano le 10.45, c'ho messo davvero tanto a prepararmi, in confronto a tutto il resto delle volte, quando non mi curavo di abbinare nemmeno i colori, ma da quando mi preoccupo del mio outfit e del mio aspetto? <da quando hai conosco Benjamin, idiota!> mi risponde la mia coscienza sempre gentilissima, comunque è vero, ha ragione, sono proprio cotta. Mi distrae dalla mia immagine allo specchio il mio telefono che vibra, un messaggio da Ben, devo scendere. Detto ciò saluto mia madre, ormai rassegnata dal mio vedermi uscire sempre, ed esco di casa prendendo l'ascensore. Appena arrivata giu, vedo Ben davanti il portone esterno del mio palazzo sorridere, e io ovviamente ricambiai come incantata. Arrivata davanti a lui lo abbracciai, per poi dargli un dolce bacio in guancia, e salire in macchina. L'autista ci portò in un posto molto carino, una specie di piccolo parco poco popolato, che io non conoscevo. Arrivati ci sedemmo sulla prima panchina che vidimo, uno accanto all'altra, mentre ci guardavamo silenziosi, finché Benji non sciolse il ghiaccio e disse
- Allora, ti ho portata qui per parlarti di Fede, abbiamo litigato ieri, per il suo comportamento strano...- disse, così io curiosa lo spronai a continuare a parlare, e mi raccontò del motivo di quel litigio, facendomi restare a bocca aperta, e blaterare un miscuglio di parole insensate
- Io ecco, no so...- Ben mi bloccò e continuò per me dicendo
- Sta tranquilla, neanche io so cosa dire, sono schoccato come te!- sussurrò guardandomi negli occhi. A quel punto calò un silenzio infernale, che durò per circa dieci minuti, dopo di che Ben propose una passeggiata, e ci alzammo mano nella mano. Passeggiammo e chiacchierammo per un po', per l'esattezza per un ora, e si erano fatte le 12.30. Decidemmo di incamminarci per il pranzo, e andammo a mangiare in un ristorante non molto lontano dal parco. Arrivati entrammo, sempre tenendoci per mano, ormai era un'abitudine, e ci andammo a sedere. Il ristorante era molto carino, avevo un non so che di romantico... ma che penso?. Ordinammo entrambi un bel piatto di lasagne, consigliate dal cameriere, e ci mettemmo a chiacchierare mentre aspettavamo. Appena arrivato il piatto, mangiammo in silenzio, mentre ci scambiavamo occhiate furtive. Appena finito, pagò Ben ovviamente, dato che è mooolto cocciuto, e andammo fuori dal locale, andandoci a sedere su un muretto non troppo alto, tenendoci la mano, mentre la mia testa era poggiata sulla sua spalla delicatamente. Restammo un po' così, poi Ben ruppe il silenzio.
Pov's Benjamin
Ad un certo punto mi spostai in modo da guardarla negli occhi e le dissi
- riguardo a ieri devo dirti una cosa...- sussurrai mentre lei mi guardava curiosa, dopo un paio di secondi continuai e le dissi
- Insomma, il punto è... ti andrebbe di, ecco, metterti con me?- le chiesi un po' rosso in faccia, mentre nella sua mano mettevo uno dei miei anelli che avevo indosso. Lei guardò l'anello perplessa per pochi attimi, poi realizzando cosa le avevo chiesto, le si riempirono gli occhi di lacrime, e buttandosi su di me in un abbraccio pieno di felicità, mi disse
- Oh mio dio, ma certo che lo voglio! Come potrei rifiutare? Tu Benjamin Mascolo, da quando ti ho visto in bagno, mi hai cambiato la vita, e mi hai fatta sorridere in questa valle di lacrime! Non mi importa di chi ti sta in torno, o dei chilometri che ci dividono, io starò con te sempre!.- disse Staccandosi e guardandomi negli occhi.
Pov's Ornella
Oh mamma! Me lo aveva davvero chiesto? Ero troppo emozionata, e le mie parole piene di sentimento possono confermarlo. Appena finisco mi stacco e lo guardo, rimanendo incastrata tra il mondo della realtà e quello della fantasia. Piano, piano i nostri nasi si sfiorarono, e con loro anche le nostre labbra, che si incontrano e combaciarono come due pezzi mancanti di un puzzle, da tempo separati. Benjamin mi strinse a se, mentre il suo essere ancora più vicino, mi fa sentire il suo piercing al labbro sul mio, provocandomi un sorriso che mi scappa sulle sue labbra, facendo ridere anche lui. Il pomeriggio trascorse in fretta, e lo passammo abbracciati, vedendo il tramonto, come se non volessimo lasciarci andare più, come due ragazzi che si piacciono, come due fidanzati...Ok sono molto sdolcinata, ma che volete? È una fanfiction😏
Lasciando stare la faccina pervy da morire, volevo chiedervi come vi sembra?
Bacio e alla prossima 😘
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Tutto Per Un Errore ||completa||
Фанфик"Lo amavo, lo amavo tanto: amavo i suoi occhi verdi, i suoi capelli che non erano mai a posto, il suo modo di fare, il suo sorriso. Lo amavo, lo amavo tanto. E ad oggi non sono sicura di aver mai smesso di farlo." Il più grande sogno di una ragazza...