"Lo amavo, lo amavo tanto: amavo i suoi occhi verdi, i suoi capelli che non erano mai a posto, il suo modo di fare, il suo sorriso. Lo amavo, lo amavo tanto. E ad oggi non sono sicura di aver mai smesso di farlo."
Il più grande sogno di una ragazza...
Pov's Federico Venni svegliato da delle mani che mi scuotevano abbastanza prepotentemente. Ma ce l'avevano con me? Volevo solo dormire. Aprì gli occhi e mi ritrovai davanti Benji che mi guardava con uno sguardo molto strano. Mi misi seduto sul letto e con voce assonnata gli chiesi - Ehy Ben, cosa succede? Stavo cercando di dormire.- dissi guardandolo. Mi porse una telecamera, io un po' confuso l'afferrai e iniziai a vedere il video che era stato selezionato precedentemente. Appena iniziai a vederlo sbiancai, si vedeva che ero andato a coricarmi nel loro letto, come era successo? Può essere che la telecamera era la cosa che avevo fatto cadere?. Ben mi fece cenno con le mani di mandare avanti il video, ritornando nella sua posa a braccia incrociate. Feci quello che mi disse e gelai. Vidi Ornella entrare nella stanza, abbassarsi verso il letto, scuotermi dalle braccia per svegliarmi e... e basta. Basta? Il video si era fermato qui? Oh merda che fortuna! Sollevai lo sguardo dal video, e osservando attentamente l'espressione di Ben dissi - Ah si! Ero salito per andare a coricarmi, ma la mia stanza era inaccessibile, quindi sono andato nella vostra visto che dormivate sul divano. Poi però Ornella è entrata e mi ha svegliato, e me ne sono tornato in salotto, ma non sono riuscito più a prendere sonno.- dissi come se fosse ovvio. Sembrò un po' esitante ma poi annuì, quindi mentalmente ringraziai il cielo. Ben uscì fuori dalla mia stanza, e gettando la testa sul cuscino, sospirai di sollievo. Pov's Benjamin Uscì dalla stanza di Federico, un po' stranito, e mi incamminai verso il bagno. Gli credetti, infondo era ovvio, no? Mi stranizza comunque il fatto che Ornella non me ne abbia parlato, forse se lo sarà dimenticato, dato che era successo mentre era quasi addormentata. Entrai in bagno e mi sciacquai il viso. Posai le mani sul bordo del lavello e pensai. Riflettei su molte cose, a come mi preoccupassi troppo, anche perché ero molto geloso, lo ammetto. Accesi il telefono che precedentemente era spento, e vidi che erano le 6.30 del mattino, bene. Sarebbe stata una bella giornata questa, non ci sarebbero state altre riprese e stress vari. Oggi mi sentivo di buon umore, perciò andai il cucina e decisi di preparare la colazione. Io a differenza di Fede me la cavavo, lui mandava a fuoco tutto. Risi quando mi ritornò in mente quella volta che Fede bruciò la padella. Quelli si che erano bei tempi, ormai non avevamo più lo stesso rapporto. Presi le uova e il Bacon, avrei cucinato all'americana oggi, amavo alla follia l'America. Mentre friggevo il tutto, feci alcuni ragionamenti mentali, che capì essere stupidi, tipo: meglio le lasagne o la pasta al forno? Si penso sempre al cibo, dettagli. Pensai anche ad Ornella, non avrei creato altri discorsi, quindi non le avrei chiesto niente dell'accaduto, mi bastava quello che avevo visto e quello che mi aveva detto Fede. Nello stesso momento, magicamente, un elefante sgraziato scese le scale. Scoppiai a ridere, aveva tutti i capelli scompigliati e gli occhi semi chiusi. Pensai che avesse sentito l'odore delle uova e del bacon, infatti subito dopo mi disse - È presto ma ti perdono, dammi una mega porzione di quella schifezza buonissima!- esclamò con voce ancora impastata dal sonno. Risi e le porsi il piatto, che agguantò e iniziò a mangiare subito. Cinque minuti dopo, uno scimpanzé zoppo scese le scale, con la faccia di uno a cui hanno rovinato i propri sogni. Quel qualcuno ero io. Si sedette alla mia destra e afferrò il piatto accanto al mio. A quel punto Ornella, con la bocca piena disse - Ehy Ben, ma sei di buon umore oppure è il tuo essere bipolare e tra cinque minuti ci picchierai e odierai tutti?- mi domandò facendomi scoppiare a ridere, infondo non aveva tutti i torti eh. Le sorrisi e le dissi - No amore, tranquilla! Sono semplicemente di buon umore, dato che possiamo goderci gli ultimi tre giorni qui senza impegni!- esclamai facendola corrucciare la fronte e poi sorridere, non se lo ricordava. Finimmo di mangiare, e siccome il freddo si faceva sentire, decidemmo di accendere il camino e guardare la televisione sotto le coperte sul divano. Ornella iniziò a saltellare dalla felicità, era la sua giornata ideale. Ozio e ozio. Molto complessa, vero? Risi a quel pensiero e insieme a Federico salì al piano di sopra per prendere delle coperte, e nel frattempo Ornella avrebbe preparato la cioccolata calda. Scendemmo con le coperte, e la cioccolata era quasi pronta, perciò io accesi il camino e Fede la televisione. Per Fede era troppo difficile accendere del fuoco, che d'altronde si accendeva automaticamente, bisognava solo mettere il legno. Fede fu il primo a gettarsi sul divano, poi io e infine Ornella, dopo che diede le cioccolate calde a entrambi. Ci coprimmo per bene e guardando un film divertente, che a causa di esso Tutti rischiammo di morire affogati con la cioccolata, e tra risate, passò una mattina fredda di Giugno (si lo so, non si può sentire che c'è la neve a Giugno, ma siamo sull'Etna!). Pov's Ornella Non ce la facevo più a ridere, perciò mi alzai di scatto dal divano, scoprendo entrambi e quasi facendo cadere le tazze vuote a terra. Imprecarono e mi maledirono, ma li ignorai e andai a prendere dell'acqua, era da tanto che non bevevo, e per me era un sacrilegio, visto che il mio secondo nome era cammello. Bevvi due bicchieri d'acqua, e sentendo meno freddo, proposi di andare a fare una passeggiata. Mi guardarono con la bocca aperta, come se li avessi insultati, ma le persone normali non esistono più? Non capisco. Mi fissarono shoccati per alcuni secondi, poi finalmente Fede disse - Ma sei impazzita? È ora di pranzare, io non esco finché non mi date del cibo.- confusa guardai l'orologio, e potei costatare che erano le 13.00, bene! È tutto apposto, ho semplicemente passato sei ore della mia vita sul divano a poltrire. Direi che è tutto perfetto. Ancora shoccata della mia pigrizia annuì, e andai verso il frigorifero per prendere del cibo. Presi del prosciutto, della panna e degli spaghetti. Misi la pentola per la pasta, e in dieci minuti feci felici quei due, preparandogli del cibo "buonissimo" a parere loro. Finimmo di mangiare e li costrinsi a uscire con me fuori. Volevo godermi il paesaggio, la natura diventata bianca e gli attimi tranquilli che potevo passare con Benji, ovviamente anche con Fede!Salimmo sopra e ci vestimmo pesanti, fuori non c'era il caminetto a riscaldarci, saremmo potuti morire benissimo in ipotermia. Indossai: un paio di jeans blu scuro semplici; una maglietta a maniche lunghe con la scritta "me"; un paio di Timberland beige; un cappello nero e il cappotto più pesante che avevo portato, quello con la pelliccia sul cappuccio.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Ovviamente appena fui pronta indossai anche i guanti, e una volta scesa giù trascinai i due fuori, non ascoltando le loro lamentele, certo che hanno molta voglia di vivere!. Aprì la porta e... nevicava. Oh mamma, non posso crederci, stavo per piangere dalla gioia, era il mio sogno più grande!. Iniziai a correre senza nessun motivo valido sulla neve. Appena smorzata la mia felicità, presa dalla "stronzaggine", afferrai della neve, e appallottolandola, la tirai alle spalle di Ben. Non gli diedi il tempo di ribattere che continuai a lanciare palle di neve a raffica a entrambi, anche senza prenderli a volte. Ovviamente non restarono a guardarmi, e iniziarono a difendersi e a colpire. Le nostre risate si fondevano con il silenzio della natura incontaminata, e così riuscimmo a non pensare a nient'altro che non era quel momento. Solo noi. Solo una coppia di fidanzati e tre amici, spensierati...
Eccomi qua ragazzuoli! Como estas? Spero bien. Ok basta. Allora, come vi sembra questo capitolo?. Spero vi sia piaciuto, allora alla prossima? Un bacione a todos! 😘 Ps: avete visto le nuove emoji? Sono troppo OMG.
