Pov's Ornella
Mi sveglio e sorrido, e stringo Ben a me, per fargli capire che sono sveglia, infatti sorride tra i miei capelli e ricambia, dandomi il buongiorno. Restammo un po' coricati, ma poi decidemmo di fare colazione, perciò ci alzammo e andammo in cucina. Mi offrì di fare i waffles, sono la mia specialità, e appena finito, Ben si complimentò con me, e per premio mi baciò, facendomi ridere tantissimo. Andammo a lavarci a turno, e appena pronti andammo ad aspettare i suoi genitori sul divano del salotto. Dopo venti minuti sentimmo la porta aprirsi, e mi irrigidì subito, facendo sorridere Ben, con un sorriso di rassicurazione. Ben andò a salutare i suoi, e dopo mi indicò dicendo
- Mamma, papà, questa è Ornella, la mia ragazza!- esclamò sorridendo, subito i suoi genitori, stupendomi, mi abbracciarono calorosamente, e dopo un po' ricambiai, sorpresa da quel gesto.
Pov's Benjamin
Dopo dieci minuti, vidi Ornella prendere dimestichezza con i miei genitori, perciò si rilassò. Parlammo per molto, dopo di che, fattesi le 13.00 decidemmo di andare a pranzare fuori, e poi andare in studio, dove l'avrei presentata a tutto lo staff, e li avrebbe rivisto Federico... al solo pensiero mi venne una rabbia assurda, ma non glielo diedi a vedere. Salutò educatamente i miei genitori, e la presi per mano, uscendo di casa. Andammo a mangiare in un posto non molto lontano da casa mia, infatti in dieci minuti arrivammo. Entrammo e il proprietario, essendo mio amico che mi conosceva da quando ero nato, fu felice di conoscerla, dopo ci fece accomodare, e ci portò il piatto della casa, cioè un taglio di salumi di ottima qualità. Appena finimmo di mangiare, ci incamminammo verso lo studio, che distava altri dieci minuti da li. Appena arrivati, salutammo la segretaria, e entrammo in studio, per mia fortuna ancora Fede non c'era, e così potei presentarla allo staff, felicissimo per me. Dopo venti minuti di chiacchiere, fa il suo ingresso Federico, e si blocca. Fa cadere il suo sguardo su Ornella, e un po' esitante le sorride, così lei si alza e lo va ad abbracciare. Gelosia portami via...
Pov's Federico
Era li davanti a me, non potei nascondere un sorriso, soprattutto quando si alzò e venne ad abbracciarmi, e le circondai le spalle con le mie braccia, e sussurrò
- Mi sei mancato Fefè!- esclamò al mio orecchio, quanto amavo quando mi chiamava così, quanto mi era mancato... ricambiai anche io il saluto e mi staccai forzatamente dall'abbraccio, e mi girai verso il ragazzo addetto alle registrazioni, e gli dissi
- Sono pronto, quando vuoi registriamo- gli dissi mettendomi le cuffie, e sedendomi accanto a Benji che aveva già in mano la chitarra. Subito dopo i concerti, iniziammo a registrare un nuovo album, quindi siamo stati molto impegnati. Mentre cantavo, Ornella mi guardava incantata, forse perché quella canzone non l'aveva mai sentita, era la prima a sentirla, oltre allo staff e i nostri familiari. Ben stava dando il meglio di se devo dire, forse grazie ai sorrisi che gli riservava Ornella, quanto l'invidio...
Il pomeriggio passa tra le prove e le registrazioni, finché Ornella e Benji devono andare via, e mi salutano con la mano, mentre escono dallo studio mano nella mano, quanto lo invidio, ha la ragazza che ama, e si ricambiano...
pov's Benjamin
Mentre tornavamo mano nella mano, pensavo agli sguardi che le dedicava Federico, però devo abituarmi, lui non lo vuole dare a vedere, ma si capisce che gli piace ancora. Piano, piano ci vado facendo l'abitudine, anche perché so che Ornella ama solo me, e io lei. Appena arrivati a casa, salutiamo i miei genitori, e andiamo a pranzare. Sta sera la mia mamma ha preparato il suo speciale arrosto con patate, davvero squisito, cosa che pensa anche Ornella. Appena finito, tra chiacchiere e risate, augurammo la buonanotte ai miei genitori, e entrammo nella mia stanza, e per primo andai a lavarmi. Appena finito uscì e cedetti il posto a Ornella, che preso il pigiama, entrò in bagno.
Pov's Ornella
Entrai in bagno col mio pigiama a mezze maniche di cotone rosa, e mi lavai. Appena uscì dalla doccia mi asciugai, e indossando il pigiama uscì. Appena uscì vedi Ben molto pensieroso, infatti non si era accorto nemmeno di me, infatti mi avvicinai a lui lentamente, facendolo sussultare al contatto con le mie mani sulla sua spalla. Mi guardò e mi sorrise, ma poi gli chiesi
- Ehy amore, che hai?- gli chiesi preoccupata, così lui di tutta risposta mi afferrò e mi fece sedere sulle sue gambe, e mi disse
- Ho solo paura che qualcun altro possa averti, ho troppo paura di perderti...- sussurrò quasi sulle mie labbra, io di tutta risposta accorciai la distanza e lo baciai, con passione, per fargli capire quanto per me era importante e che non l'avrei mai lasciato. Appena mi staccai dissi
- Non potrei mai lasciarti, tu sei il primo ragazzo che ho mai amato veramente!- esclamai cercando di alzarmi da lui per andare a spegnere la luce, ma non me lo permise, infatti mi tirò sotto di se, sul letto, e poi mi salì di sopra. Iniziò a baciarmi, e io ricambiai, andammo avanti per un po', poi lui scese sul mio collo e iniziò a baciarmelo, lentamente, finché mi scappò un piccolo gemito dalle labbra, facendogli mugugnare qualcosa, e stringere di più a me, facendomi sentire quanto era preso dal momento, allora io, anche se ero un po' imbarazzata, non glielo diedi a vedere, e lo feci continuare, poi iniziai a muovere quasi d'istinto le mie mani sopra il suo petto, che era coperto dal leggero tessuto della sua maglia a mezze maniche bianca, facendolo rilassare, e facendogli stringere di scatto le mani sul mio sedere. Dopo alcuni minuti di lente torture, Ben ancora preso dal momento, scese con le labbra sul mio petto, fino alla scollatura del pigiama, si staccò, e mi guardò negli occhi, come se mi stesse chiedendo qualcosa, come se mi stesse chiedendo se poteva continuare, perciò io senza nemmeno pensarci due volte, lo baciai con trasporto, e questo fu abbastanza per fare scattare una molla in lui, che lo fece sbloccare. Iniziò a baciarmi, e poi scese piano, ci facemmo prendere dal momento, e gli tolsi la maglietta, facendo lui lo stesso con me. Una volta nudi, io in imbarazzo completo mi girai la faccia, ero proprio imbarazzata al massimo, ma dopo un po' la sua voce mi fece girare verso lui
- Sei bellissima.- sussurrò con voce roca, allora io a quelle parole mi incoraggiai, e cominciai a baciarlo di nuovo, e con mani tremanti afferrai l'elastico dei suoi boxer, e li tirai giu, arrossendo subito. Dopo un po' fece la stessa cosa lui, facendoci rimanere così nudi, senza nessuna barriera, mentre ci toccavamo e baciavamo. Ben mi guardò e mi disse, con occhi socchiusi
- Sei davvero sicura?- mi chiese tentennante, perciò io annui, e dimenticandomi di tutto e tutti, tranne di noi due, mi lasciai andare. Piano, piano successe, non si poteva tornare più indietro. Passammo una notte stupenda, tra baci e passione, qualcosa di indescrivibile, li quella notte, potei dire di essere completamente sua, quella notte ci siamo appartenuti più che mai...Sisi, lo so, è successo tutto all'improvviso, ma è successo! Comunque era una sorpresa eheh.
Al prossimo aggiornamento😘
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Tutto Per Un Errore ||completa||
Fanfic"Lo amavo, lo amavo tanto: amavo i suoi occhi verdi, i suoi capelli che non erano mai a posto, il suo modo di fare, il suo sorriso. Lo amavo, lo amavo tanto. E ad oggi non sono sicura di aver mai smesso di farlo." Il più grande sogno di una ragazza...