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Due settimane prima.

Jason.

Odio i ritardatari, Fred lo sa bene esattamente come sa che l'unico essere umano a cui non urlo contro per questo è Naomi, per ovvi motivi. Ma lui tenta comunque la sorte ogni volta, sfidando la mia pazienza. Lo attendo ormai da mezz'ora e inizio ad essere stanco, anche perchè Hayden non fa altro che fissarmi inespressivo aspettando che Maddlene dica o faccia qualcosa di compromettente così da poter correre a raccontarlo a Naomi.

In cuor mio sono convinto che prima o poi si ricrederà, forse un pò l' ha già fatto visto che riusciamo anche a conversare senza che lui mi lanci occhiatacce, del resto se sono riuscito ad avere a che fare con la testa dura di sua sorella lui a confronto sarà una salutare passeggiata.

"Quindi la casa è quasi finita, posso chiedere come mai proprio quel quartiere?" domanda annoiato giusto per ammazzare un pò il tempo.

"E' un bel quartiere, ci sono dei parchi, è un posto tranquillo, pieno di famigliole felici"

"Vicino alle migliori scuole anche, poi avete un bel giardino e anche molte camere. State pensando di avere di bambini?" domanda guardandomi con i suoi occhi verdi inquisitori.

"Abbiamo preso in considerazione l'idea" ammetto e vedo lui drizzarsi a sedere come se un brivido lo avesse appena percorso, suppongo che mio cognato non voglia un nipotino.

Il telefono del riccio squilla e lui in fretta risponde sbuffando, da ciò che sento si tratta di lavoro infatti sbuffa e rimette giù.

"IO devo andare, ripasso più tardi tanto qui mi sa che aspetteremo ancora a lungo." mi saluta con una pacca sulla spalla ed esce sotto lo sguardo di Maddlene che continua a fare avanti e indietro per la casa in modo nervoso gettando di tanto in tanto l'occhio verso di me. Mando un messaggio al biondo per dirgli di sbrigarsi, l'ultima cosa che voglio e alimentare le fisse di Naomi o dare modo a qualcuno di ricamarci sopra.

Passa almeno mezz'ora così, mi chiedo cosa le prenda, sembra una lepre impazzita. SI ferma di fronte a me e mi guarda e dentro di me so già che sta per iniziare una delle sue pallose filippiche non ho voglia di sentire, Fred me la pagherà, eccome se lo farà.
"Possiamo parlare?"

"Dipende, se la tua intenzione è quella di ammorbarmi, no. Se hai qualcosa di serio da dire parla pure."

"Jason io ti amo." La guardo ad occhi sbarrati, mi freddo all'istante come se qualcuno mi avesse appena scaricato un fucile d'assalto addosso. Lei mi guarda sbattendo le ciglia in modo innocente e vado nel panico. Ho sempre saputo che Maddlene provava qualcosa per me, ma mai avrei pensato che era tanto forte, credevo fosse solo una cotta, qualcosa di passeggero dovuto alla presenza di Naomi che dal momento in cui è piombata nella stanza di Molly quella mattina ha scombussolato tutto nella mia vita.Il suo ti amo mi ha spiazzato, di solito dovrebbe far sentire bene sapere di essere amati da qualcuno ma io mi sento di merda ora perchè non provo lo stesso e lei lo sa quindi non so perchè abbia deciso di dirmelo.

"Come è successo? Perche?" dico all'improvviso mentre dentro di me mi chiedo come sono arrivato a partorire una simile domanda idiota.
"Jason siamo stati insieme per due anni, io ti ho sempre amato."
"Non siamo stati insieme, mi sembrava di essere stato chiaro, niente relazioni, niente impegni nulla di nulla. Sapevi come la pensavo"
"Lo so, ma credevo che dopo due anni un minimo ci tenessi a me, che iniziassi a provare qualcosa anche tu, e poi è arrivata lei all'inizio era tutto come con tutte le altre ma poi ti ho perso da un giorno all'altro senza avere uno straccio di spiegazione. Meno di un anno fa eri nel mio letto e ora ti stai per sposare."
"Ci tengo a te, ma come una conoscente. Mi dispiace se hai creduto altro ma sono stato sempre cristallino appunto perchè non mi piace causare sofferenze inutili come questa. Non eravamo nulla Maddy e non ti dovevo alcuna spiegazione sapevi che tutto poteva finire da un momento all'altro e comunque non è vero che non ti ho detto nulla, ti ho detto che mi interessava Naomi e appunto perchè sto per sposarmi non vedo il perchè di questa rivelazione."
"Perchè non mi aspettavo la notizia del tuo matrimonio, ne tanto meno mi aspettavo che a dirmelo fosse mio cugino, c'è ne sono state tante come lei ma credevo che saresti tornato da me come sempre, e invece te la sposi in una decina di mesi ti ha fatto perdere la brocca, non ragioni più, e sono sicura che ciò che vuole lei sono solo i tuoi soldi"
"Nessuna era come lei, tanto meno tu, mi hai succhiato il cazzo ogni tanto in maniera discreta non per questo mi conosci, non so proprio perchè ti sei montata così la testa, non mi sembra che te ne ho mai dato modo, e che Naomi mi piaceva lo sapevi dall'inizio perchè da quando ho iniziato a vedermi con lei ho smesso di cercarti se non raramente. La decisione di sposarci spetta solo a noi quindi tieni per te le tue perle di saggezza non richieste, non cambierò idea" non faccio in tempo a finire la frase che lei è su di me e le labbra premono contro le mie , resto paralizzato qualche attimo poi la spingo via delicatamente e mi ritraggo da lei che mi rimane comunque addosso.
"Lo so che mi vuoi, cedi Jason" le sue parole mi attraversano come una lama fredda e dolorosa, come lo spiego questo a Naomi? Se qualcuno toccasse lei in questo modo darei di matto, vado letteralmente nel panico mentre butto giù Maddlene da sopra di me e mi tiro in piedi.

"Cosa ti dice il cervello? Hai deciso di rovinarmi la vita? Io la amo.Non intrometterti tra noi, morirei piuttosto che perderla."

"Non voglio intromettermi, io ti amo davvero, e per quanto fa male voglio che tu sia felice. Volevo solo dirtelo, e devo almeno tentare, per me stessa per togliermi questo peso che mi porto dentro da quando ho saputo del matrimonio, mi dispiace ti starò lontana da oggi" dice tranquilla, con gli occhi lucidi e so che è sincera. mi accarezza una mano e poi va via in una delle stanze richiudendo la porta alle sue spalle lasciandomi comunque con l'amaro in bocca. So che non è colpa sua ma sapere che in qualche modo sto ferendo qualcuno non mi piace, non mi fa sentire bene con me stesso. Sbuffo sonoramente ed esco da quella casa con un diavolo per capello.

Look Past the End 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora