La notizia del ritorno di Clario e del sacrificio di Ercole si diffuse rapidamente e tutto l'Olimpo gioì per la nuova vita del dio delle farfalle.
Harry e Louis andarono a vedere il loro nipotino e poi, con un tacito accordo, si diressero verso la casa dove avevano saputo vivesse Fobos.
Trovarono il ragazzo seduto in riva al fiume, con lo sguardo fisso nel vuoto e gli occhi velati dalle lacrime.
Si sedettero uno da una parte e l'altro dall'altra e restarono in silenzio per un po'.
" Ercole ha compiuto un gesto bellissimo, devo dargliene atto " disse Louis ad un certo punto.
" Non doveva morire " sussurrò Fobos " io adesso come faccio ?"
" Tesoro, non sarebbe comunque vissuto a lungo, però ti ha dimostrato il suo amore dandoti la possibilità di vivere un' eternità felice con Clario e Bios " esclamò Harry.
" Bios?" chiese Fobos con un sorriso stanco.
" Sì, tuo marito l'ha chiamato così " rispose Louis.
" Non è più mio marito. Prima ho parlato con nonno Giove tramite la mente e, dopo avergli detto che lo odio con tutto me stesso per aver tolto l'immortalità ad Ercole, gli ho chiesto di annullare il mio matrimonio con Clario. " spiegò Fobos.
Louis ed Harry si guardarono in viso e il dio della guerra sussurrò :
" Potevi riprovarci con lui, piccolo, avete un figlio insieme...."
" Io amo Ercole, papà, e questo Clario lo sa "
" Torna a casa con noi, Fobos, non rimanere qui da solo " provò a convincerlo Harry.
Il dio della paura scosse la testa e rispose:
" No, il mio posto è qui e qui resterò "
Harry e Louis se ne andarono sconfitti e, da quel momento, Fobos cominciò a trascorrere i suoi giorni seduto in riva al fiume, mangiando poco e parlando ancora meno, perso nel ricordo di chi non c'era più.
Nessuno riuscì a smuoverlo da quel modo di vivere.
Ci provò Deimos, ci provarono Cupido, Iris, Saturno, Armonia, i nonni, ma tutto fu inutile.
Alla fine, un giorno, arrivò Clario con il bambino in braccio, glielo lasciò e si allontanò.
Ritornò dopo mezz'ora, Fobos era nella stessa posizione di prima e Bios piangeva disperato.
Il dio delle farfalle riprese in braccio il figlio e, con le lacrime agli occhi, si avviò tristemente verso la casa della madre dove ormai viveva.
" Bios " in greco vuol dire " Vita " . Ecco qui il piccolo Bios!
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