" Coccolami come si deve!" borbottò Louis accucciato sul petto di Harry.Il riccio alzò gli occhi al cielo e continuò ad accarezzare la schiena nuda del marito.
" Va bene, mio sommo dio della guerra?" ridacchiò.
Louis sorrise maliziosamente e gli morsicò delicatamente un capezzolo.
Harry gli diede uno schiaffo sul fondoschiena e sbottò:
" Per tutti gli dei, abbiamo fatto l'amore due volte, non sei mai sazio?"
Louis si sollevò, gli baciò l'angolo della bocca e rispose:
" Di te non sono mai sazio e non lo sarò mai "
Harry fece un sorriso tutto fossette e gli accarezzò il viso con affetto.
" Vorrei che i nostri figli potessero avere un amore bello e profondo come il nostro "
Louis sorrise e scosse la testa, dicendo:
" Credo che Macaone ed Armonia si vogliano bene e anche Deimos e Flerio sono affiatati.
Per quanto riguarda Clario e Fobos non so cosa dire, ci stanno riprovando e magari funzionerà "" Me io e mio cavallino e mio agnellino e mio animaletto di legno e Larry di me io no vilerebbi sposare " cinguettò Cupido.
" Me io e bambola di me io sposerebbi solo Rione " aggiunse Iris con gli occhioni spalancati.
" Io trovo che il legame amoroso dipenda esclusivamente da congiunzioni astrali e si tratta indiscutibilmente di un problema estremamente interessante da trattare " intervenne Xandros con serietà.
" Che schifo l'amore! Meglio un duello, una guerra o un corpo a corpo con le spade!" esclamò Xena con i capelli tutti arruffati.
" Cosa fate tutti qui?" chiese Louis alzando gli occhi al cielo.
" Volevamo compagnia, papà " rispose Xandros.
" Almeno Saturno dorme?" domandò Harry con il sorriso sulle labbra.
Non fece quasi in tempo a formulare la domanda che il ragazzo comparve nella stanza.
" Eccomi! Arrivo anche io " disse il giovane avanzando nella camera.
Tutti i figli salirono sul letto matrimoniale dei genitori e, incastrati gli uni accanto agli altri, si sdraiarono e si addormentarono.
Saturno osservò la scena con un sorriso e disse:
" È meglio che io vada nella mia stanza, avete già quattro marmocchi addosso e anche un cane a tre teste "
" Vorrei tenerti qui, ma non saprei dove metterti " scosse la testa Harry, alzando gli occhi al cielo.
" Papà, non preoccuparti, sono grande ormai " sussurrò Saturno, sorridendo e dirigendosi fuori dalla stanza.
" Sei un ragazzo stupendo! " esclamò Louis con sincerità.
Il giovane fece al padre un sorriso meraviglioso e andò a dormire, contento di aver ricevuto dal dio della guerra un complimento.
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Il ritorno di Ercole ( saga di Cupido libro 14 )
FanfictionErcole ritorna sull'Olimpo e molte cose cambieranno... Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico