Ade chiamò a sè la figura evanescente di Clario e disse:" Sei libero di tornare sull'Olimpo, Ercole ha offerto la sua vita in cambio della tua "
Il dio delle farfalle spalancò gli occhi e chiese:
" E il mio bambino?"
" Quello dipende dal tuo corpo e dall'energia che riuscirai a trasmettergli " rispose Ade.
" Perché stai facendo una cosa simile?" domandò Clario rivolgendosi ad Ercole.
L'eroe sorrise e disse:
" Perché amo Fobos e voglio la sua felicità. Io non posso garantirgli un amore lungo quanto l'eternità, tu e tuo figlio sì "
Il dio delle farfalle rimase colpito dalle parole dell'eroe, ma non fece in tempo a replicare perché una densa nebbia lo avvolse e si ritrovò all'improvviso sull' Olimpo.
La prima cosa che fece fu osservare suo figlio, ma il piccolo non si muoveva e non respirava neppure.
Allora, guidato dall'istinto paterno che era in lui, si diresse verso la casa in cui si trovava Fobos.
Non sapeva come fosse a conoscenza di questa informazione, sapeva solo che era sicuro fosse vera.
Non appena raggiunse la piccola casa, entrò e si trovò di fronte Fobos, che lo guardò con occhi impauriti.
" Tuo figlio non respira..." esclamò Clario disperato.
Fobos prese fra le braccia il neonato, lo strinse a sè e, miracolosamente, il piccolo scoppiò a piangere e a dimenarsi.
Clario sorrise di gioia e lo tolse dalle braccia di Fobos per coccolarlo.
" Come hai fatto a tornare dagli Inferi?" chiese il dio della paura con un filo di voce.
" È stato Ercole. Lui è sceso negli Inferi e ha dato la sua vita in cambio della mia. Mi ha detto che l'ha fatto perché ti ama e vuole che tu abbia la possibilità di essere felice con me e con tuo figlio, per l'eternità " rispose Clario.
Gli occhi di Fobos si riempirono di lacrime, si sedette su una sedia e si prese la testa fra le mani.
" Tu lo ami?" chiese Clario all'improvviso.
" Sì, lo amo molto " rispose Fobos risollevando lo sguardo.
Clario annuì, si asciugò le lacrime che gli scendevano dagli occhi e disse:
" Allora noi due non abbiamo alcun futuro insieme. Io non posso prendere il posto di qualcun altro nel tuo cuore.
Vado a vivere da mia madre...ovviamente puoi venire a trovare tuo figlio quando vorrai.
Parla pure a Giove del divorzio...io...io te lo concedo "Detto questo, si voltò e uscì, lasciando Fobos solo nel suo dolore.
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Il ritorno di Ercole ( saga di Cupido libro 14 )
FanficErcole ritorna sull'Olimpo e molte cose cambieranno... Cover di tomlinsay Questa storia non è di dominio pubblico