Josh indietreggiò, lasciando Tyler libero di entrare nella sua stanza.
《Mi dispiace, Tyler》mormora portandosi il palmo del più piccolo sulle labbra, depositandovi un leggero bacio.
《So cosa vuol dire avere dei demoni, Josh》Tyler lo guarda negli occhi, limpidi e sinceri, come se non fossero mai stati capaci di mentire.
《Ma qui, il demone, sono io》Josh stringe le palpebre, cercando di ricacciare indietro le lacrime. Josh riprende ad accarezzargli il viso.
《Sei tu quello a crearli, Josh. E sei anche l'unico che può distruggerli》sussurra Tyler prendendogli il viso con entrambe le mani. Josh lo vede rabbrividire appena, e capì quanta verità ci fosse nelle parole di Tyler. Lui stava combattendo i suoi demoni proprio in quel momento, di fronte a lui.
《Posso fare una cosa, Tyler?》mormora avvicinando il viso al suo. Il moro lo guarda con i suoi immensi occhi castani, annuendo tra dei respiri tremanti.
Il rosso si avvicinò sempre di più, osservando Tyler che non sembrava intenzionato a chiudere gli occhi, lo sguardo fisso su di lui. E Josh poggiò le sue labbra contro la guancia morbida dell'altro, inspirando a pieni polmoni l'odore di gelsomino che emanava la sua pelle.
《Grazie》sussurrà contro la sua guancia.

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broken people; joshler
Fanfiction"Sei l'unica voce che non sia dentro la mia testa di cui mi importi" In cui Josh soffre di scatti d'ira, Tyler è vittima delle voci e degli attacchi di panico e i due si incontrano nello stesso centro.