Ti svegli allegra come non mai. È la mattina di Natale ed è da 365 giorni che l'aspetti.
Scendi dal letto e indossi i calzini a tema natalizio: verdi con due renne disegnate e una pallina rossa come naso.
Corri nella camera dei tuoi genitori e salti sul letto matrimoniale mentre urli: "É Natale!!!!!! Sveglia!!! É Natale!!!!!"
Da sotto le coperte senti tua mamma ridacchiare mentre tuo papà grugnisce parole incomprensibili. Ti fermi e, mettendoti in ginocchio, inizi a riempire di baci la faccia di tuo padre che si alza di scatto dicendo: "va bene, va bene, ho capito; non c'é bisogno di riempirmi di tutte queste smancerie." Fa l'offeso, ma vedi che sta cercando di reprimere un sorriso. Anche tua mamma si alza e insieme vi avviate verso il salotto.
Apri la porta in preda all'eccitazione, ma non trovi nulla.
Ti guardi attorno disperata, cerchi sopra e sotto il divano, in cucina e addirittura in bagno, ma, a parte i regali per i tuoi, non c'é niente.
Ti giri incredula verso i tuoi genitori. "Ehm, mamma, papà, vi dispiace spiegarmi? Perché proprio non capisco.." quasi ti viene da piangere per la tristezza.
Tua mamma con gli occhi ancora un po' assonnati guarda l'orologio che segna le nove e mezza. "Mm... - sbadiglia - mi sa che è in ritardo"
"Eh?" Chiedi non riuscendo a capire. I tuoi si scambiano un'occhiata di intesa. "Il tuo regalo è in ritardo"
Mentre stai cercando di decifrare le loro strane e insensate parole, suona il campanello. Nessuno di voi tre si muove.
"Beh, lo vuoi o no il tuo regalo?" Chiede tuo papà.
Annuisci piano con una leggera incertezza.
"Allora vai"
Ti avvii piano piano verso la porta d'ingresso. Appoggi la mano leggermente tremante sulla maniglia; respiri tre volte profondamente prima di aprire.
La prima cosa che vedi sono le vans grigie, poi le gambe, magre e lunghe, vestite da un paio di jeans strappati neri, il busto, che indossa un giubbotto grigio e sorregge una chitarra, ed infine, beh... in tutta sincerità l'avevi già riconosciuto dalle scarpe.
Thomas ti guarda sorridente e, prima che tu possa proferire parola, inizia a cantare accompagnato dalla chitarra.
I don't want a lot for Christmas
There is just one thing I need
I don't care about the presents
Underneath the Christmas tree
I just want you for my own
More than you could ever know
Make my wish come true oh
All I want for Christmas is you
Canta tutta la canzone guardandoti negli occhi. All'ultimo "All i want for Christmas is you" ti fa l'occhiolino.
Lo fissi per alcuni secondi senza sapere cosa fare. Thomas è lì, di fronte a te, ed è qualcosa di troppo troppo troppo bello per essere descritto.
Gli salti al collo non appena appoggia a terra la chitarra.
"Ma cosa... cosa ci fai qui?" Chiedi con il respiro accelerato. Lo senti sorridere sul tuo collo. "Beh, sono il tuo regalo di Natale"
"Ehm... È opera dei miei?" Chiedi arrossendo leggermente. Ti lascia due baci, uno sul collo, l'altro appena accanto alle labbra. "No, mi ha portato Babbo Natale"
Ridi e ti stringi ancora di più a lui, lasciandogli anche tu un piccolo bacio imbarazzato sulla mascella.
"Buon Natale" ti sussurra piano, e tu chiudi gli occhi, cullata dalle sue braccia.
BUON NATALE!!!!
Questo è il mio regalo per voi!
Spero vi sia piaciuto, non avevo molte idee ma ho cercato lo stesso di essere originale...
Mi fate un regalo? Arriviamo a 25 stelline per il prossimo #immagina ? Mi fareste contenta...
Auguro a voi e alle vostre famiglie tanta gioia e serenità!
P.s. mi spiace se tra di voi c'é qualche Grinch che odia il Natale, tenente duro che ormai è finito quasi tutto!!
TEAM THOMAS THE BEST
[24/12/2016, 20:34]
