C.1

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Essere una ragazza alle superiori non è facile! Soprattutto se sei tra il terzo e il quarto anno... Gran parte della mia classe è fidanzata con qualcuno, anche la secchiona! Tutto questo è molto imbarazzante perché... Beh... Nonostante dica a tutti di essere fidanzata... Beh... Ok non lo sono! Pensaci... Chi vorrebbe una come me, che prende con fatica la sufficienza, che non alza un dito in casa, ma che ha tanta voglia di cucinare? Io credo nessuno, è il signor nessuno sarà sposato con me!

Odio questo quarto anno! Io voglio restare a casa a dormire fino a tardi e alzarmi solo per mangiare e andare in bagno. Perché la mia vita fa così pena?

"Buongiorno" dice l'insopportabile prof di Matematica, Casale.

E tutti in coro, mezzi addormentati urlano "Buongiorno prof"

Che palle fare matematica alla prima ora... Già mi rode il culo vedere tutte le mie compagne.

"Ehi... Lisa!"

"Eh? Cosa vuoi Roberta?"

"Ho saputo che in questi giorni dovrebbe arrivare uno nuovo"

"Ok... Scommetto che inizierai a fare la gatta morta anche con lui" le dico sorridendo.

"Credo di si... Ma dipende da quanto è fico" mi risponde.

Roberta è l'unica amica che sono riuscita a farmi in tutto l'istituto. È un po'... Un po'... Stupida? Credo che sia l'aggettivo che più si avvicina a lei, ma lei è praticamente più stupida di me a livello accademico... Prende bei voti solo perché suo padre finanzia molte cose alla scuola e io l'ho scoperto solo un anno fa, quando ormai eravamo amiche. Tutte le altre ragazze tranne una sono come Roberta, in poche parole... beh, sono senza cervello! Sono tutte figlie di papà, e se fanno qualcosa io mi becco tutto. Insomma abbiamo chiarito che la mia vita è uno schifo, giusto per non essere volgare.

L'unica materia che mi interessa di più e l'inglese, e qui posso dire di cavarmela se non fosse per la prof che è madre di un mio compagno...

Odio la mia scuola, e ogni volta penso di voler cambiare, ma mi ricordo che in famiglia non siamo molto ricchi e comprare dei libri nuovi ci costerebbe troppo, quindi cerco di evitare questo pensiero.

"Questa sera vai a lavorare" chiede Roberta.

"Si"

"Vengo a farti compagnia?"

"Vuoi rimorchiare?"

"Penso di si" risponde.

"Allora vieni"

Finita la scuola torno a casa a piedi, almeno così posso pesare alla vita e altre cazzate che si dicono in questo momento.

Apro la porta e come sempre i mie genitori sono a lavoro, quindi ne approfitto per alzare la musica dello stereo. Non faccio i compiti perché non mi va, quindi vado su ask.fm.

Ciao.

Ciao. Come va?

Come al solito

Uno schifo?

Esatto!

Ho imparato a conoscerti
nonostante io non ti abbia mai vista

E io ancora mi
meraviglio che c'è un ragazzo
come te su ask.

In fondo non sono uguale agli
altri.

L' Angelo e il Cacciatore ||Stefano Lepri||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora