C.24

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"Si. Sto bene"

"Vieni con me oggi pomeriggio? Vado dai nonni" dice mamma.

"Si. Vengo con te"

Mi alzo dal letto ed esco trovandomi mamma ancora fuori dalla porta.

"Sicura di stare bene?"

"Si mamma! Sto bene! In che lingua devo dirvelo?"

"Scusami"

"Non fa niente"

E rientro in camera.

***

"Ciao nonna. Ciao nonno" li saluto alzando la mano.

"Ciao Lisa" dicono venendomi incontro.

"Com'è andata con quel ragazzo?" Mi sussurra all'orecchio mentre mi abbraccia.

"Credevo te ne fossi dimenticata!"

"Non scordo le cose importanti" dice con un sorriso.

"Stiamo insieme" dico.

"Brava la mia piccola" dico abbracciandomi dinuovo. "Ma quale era? Quello biondo o quello scuro?"

"Quello scuro, e si chiama Sascha" dico.

"Ah... Si... Sascha" dice.

Come mai questa visita improvvisa?" Chiede nonno.

"Dobbiamo parlare della cosa speciale" dice mamma. E i miei nonni cambiano espressione.

"Ancora niente?" Chiede la nonna.

"No. O almeno niente di strano" ammette mamma preoccupatissima.

"Allucinazioni? Sogni?" Chiede Giovanni. (il nonno)

"Non sappiamo nulla"

"Allora credo che sia arrivato il momento" dice Maria (la nonna)

"Scusatemi... Ma di che state parlando?" Li interrompo. Li avevo ascoltato per tutto quell'assurdo discorso senza capirci niente.

"Lisa... Noi... La nostra famiglia... E tutta la nostra stirpe... È diversa dalle altre" mi spiega Giovanni.

"Noi discendiamo da due angeli, caduti sulla terra, perché sono stati esiliati a causa del loro amore" spiega Maria.

"Ok. O sono io la matta o lo siete voi" dico scettica delle loro parole.

"Lisa... Ascoltali ti prego" dice Antonietta stringendomi la mano.

"Ok. Ma perché sono stati esiliati?" Chiedo.

"Perché quando glia angeli sono innamorati, sono deboli e vulnerabili... Perdono tutti i loro poteri quando sono accanto alla persona con cui dovrebbero passare l'intera vita" racconta Maria.

"Aspettate... Avete appena detto poteri?"

"Non sono dei veri e propri poteri. Hai le ali. E sai leggere nel pensiero ogni tanto. Ma niente di grandioso"afferma Giovanni.

L' Angelo e il Cacciatore ||Stefano Lepri||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora