Capitolo 25

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Subito dopo esserci vestiti qualcuno bussa alla porta, ed è Tay.

"Mad prima ti è caduto il telefono" guarda Cam con una faccia pervertita al 100% e poi continua rivolto a me "e Acacia ti stava chiamando, non ho risposto perché sicuramente voleva parlare con te.." le parole gli si spezzano sulle labbra quando il telefono si illumina di nuovo, però questa volta è un messaggio, dall'anteprima se ne legge una parte: Madison ho un prob... senza esitare troppo tolgo il telefono dalle mani di un Taylor moooolto preoccupato e mi butto sul letto sfatto per aprire il messaggio senza che né Cameron né Taylor possano leggerlo.

Il messaggio per intero dice: Madison ho un problema, uno molto grosso, ti prego ho bisogno di aiuto e so che tu sei l'unica. Scusami tanto, tanto, tanto, per come ti ho trattata ma in questo periodo di permanenza dai miei genitori *in caso non lo sapessi sono andata via dalla villa* ho capito che non mi avresti mai fatto una cosa del genere, perché dopo tutto sei sempre la piccola Madison che mi è stata accanto quando nessuno c'era, sei sempre tu e io non posso negare che mi manchi come l'aria. Scusami tanto, Mad❤ se vuoi ancora saperne qualcosa di me sai dove sono🍃🏀
Questo è ciò che il messaggio dice. Non lo faccio leggere ai due ragazzi, nemmeno morta.

"Ascoltate non è niente di cui dobbiate preoccuparvi, che ne dite se rimanete qui a non pensarci mentre io vado da lei? Ottimo, no?" Senza aspettare molto mi infilo un paio di pantofole rovinate e tiro fuori dai jeans di Cameron le chiavi della mia moto. Corro per il corridoio e poi giù per le scale, correndo ad una velocità che non credevo possibile. Chiudo la porta e quando passando tra l'erba del vialetto mi vola dal piede una pantofola non mi blocco a prenderla, ho i minuti contati perché se loro mi seguono io e Acacia potremmo dire addio al nostro posto segreto, che senza mettermi una cimice addosso non troveranno mai. In tanti anni non è mai venuto nessuno, perché loro dovrebbero scoprirlo?

Corro ad una velocità che ho usato solo nelle corse, e spero di non trovare polizia, altrimenti sono cazzi. Prendo alcune scorciatoie, per due motivi principali
-faccio prima e se i ragazzi mi seguono è meno probabile che capiscano dove sono diretta.
-non troverò polizia nelle vie più malfamate di Las Vegas, qui hanno paura anche ad entrarci loro.

Arrivo alla seconda entrata del parco abbandonato in parallela alla così detta street no street, e questo dice tutto.

Spingo il cancello arrugginito e mi faccio strada dietro la siepe, poi mi blocco quando la vedo, seduta sulla vecchia panchina che ne ha passate tante quanto noi. Mi vede e si alza, ma io le corro incontro e l'abbraccio.

"Dai parlami di questo problema" dico spezzando il silenzio.

"Capisco cos'hai provato tu mesi fa..." dice guardando a terra. Capisco subito di cosa sta parlando, ma so che non vuole essere interrotta, infatti sto zitta e lei continua. "Quando tu sei tornata con Taylor io e lui la notte prima avevamo fatto sesso, non protetto. Io avrei dovuto prendere la pillola del giorno dopo ma non mi è passato per la testa dopo tutto quel casino...e cazzo, ho paura." Poggia la testa sulla mia spalla e tira su con il naso, le passo una mano tra i capelli e poi parlo.

"È tutto così difficile, lo so, è fottutamente difficile. Ma ti prometto che ci sarò, saremo io e te contro tutti, come sempre. Taylor lo dovrà sapere, e se non lo vorrà sai che faremo? Andremo via da qua, solo io e te, io, te e è il bambino" sorrido e le poso la mano sulla pancia. "Tu e lui forse avete un po' piu fortuna di me e Cameron, quindi nessun suocero proverà a farti fuori, e nessun Taylor verrà rapito." Provo a farla sorridere, e mi complimento con me stessa quando lei lo fa. Le sue labbra si curvano verso l'alto assieme alle mie.

"Ma io ho paura.." Mi confessa.

"Aca, questo non è il posto migliore per parlare di paura, andiamo via? Andiamo alla villa e ne parli con Taylor; che per la cronaca: ha visto la chiamata e sono dovuta scappare perché non mi seguisse, quindi adesso lo troveremo a strapparsi i capelli dall'ansia." Ironizzo mentre andiamo verso l'uscita, mi dice che non è venuta qui con la macchina dei suoi perché aveva paura che la rubassero, e non ha preso la moto perché aveva paura di salirci, quindi ha preso un taxi. In realtà anche io dovrei avere paura che la mia moto venga rubata, ma qui tutti conoscono Cameron e sanno che rubare la moto alla sua ragazza è un caso perso. Conoscono anche Taylor, ma la macchina dei signori Clark è un pezzo forte, se fosse venuta in moto non avrebbero toccato nemmeno quella di Acacia.

Harry Styles è basito.

Oookay allora sono sicura che vi siete accorti che ho cambiato il nome della storia, e di conseguenza ho cambiato anche la copertina.

Sono consapevole che questo capitolo sia molto corto dato che non arriva nemmeno a 900 parole, ma mi metterò a lavoro ed entro questa settimana né pubblicherò un'altro per non lasciare in sospeso la questione tra Acacia e Taylor. Se volete ancora più aggiornamenti vi prego fatemelo sapere nei commenti qui sotto oppure lasciando una semplice stellina!💚

Ps. in caso ci fossero errori, sorryy🙈

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