9~Primo giorno nella nuova casa

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Oggi e' il primo giorno nella mia nuova casa.

Non si puo' dire proprio" mia" ... la casa,
infatti, e' di Ines, ma il fatto che anche io abito qui mi fa risultare anche un po' la padrona!

Riprendo il mio cellulare, ma non trovo alcun messaggio!
Ma io che vedo sempre il bicchiere mezzo pieno delle situazioni, decido di non scoragiarmi e di continuare a insistere fin quando Dave
sara' costretto a rispondermi.

Si' ,faro' proprio cosi'!
Ora pero' si e' fatto veramente tardi ... !
Mi alzo improvvisamente dal letto.
Poi mi faccio una bella doccia , mi vesto e corro a fare colazione.
Anche la cucina, come quella che avevo negli States, e' al piano fi sotto.
L' unica differenza che le distingue e' che questa di Ines e' rifinita in oro e presenta piccole pietrelle di zircone lungo tutti i bordi, mentre la nostra invece era semplicemente una modesta cucina, che la mamma acquisto' ad un mobilificio di fronte casa!
Apro lo sportello del frigorifero e trovo tantissime bevande e cose da mangiare.

Poi tutto d' un tratto vedo avvicinarsi a me una signora .Mi guarda, poi mi porge la mano e si presenta!

<<Ciao , tu saresti Clare , giusto? >>

<<Si, giusto!>>

<<Io sono Angelica , la domestica, ma tu puoi chiamarmi benissimo Angie.
Saro' ben lieta di cucinare e sistemare per voi!>>

<< Anche noi saremo ben lieti di mangiare le sue prelibbatezze.>>

Ridacchia quasi imbarazzata dal complimento.
Esco poi dalla cucina e mi direggo verso l' esterno.

Li' infatti Ines ha allestito un piccolo orticello.

Siamo entrati da poco in inverno e stanno iniziando a spuntare le prime arance.
Sono piccole e arancioni , ma diventeranno via via piu' grandi e a quel punto si che sara' un piacere poterle mangiare.
Un po' piu' in la del giardino di Ines, scorgo
un bellissimo prato verde.

<<Che meraviglia!>>
Penso tra me e me.

Mi avvicino un po' di piu' e noto che in fondo , li dove non crescono erbacce o piante arboree, ci sono delle incisioni.
Mi sporgo per guardare meglio e noto che quello e' un campo di calcio e tutte quelle incisioni sono le delimitazioni del campo.

Lo capisco perche' in una delle estremita' vi e' una piccola porta( di calcio, questo e ovvio) rotta e per giunta quasi tutta arruginita.
Voglio vedere meglio quello che c' e' oltre quella rete che segna il confine tra il campo e casa di Ines.

Cosi' mi arrampico sulla rete ... e' abbastanza resistente ... credo che non avro' problemi.
Arrivata in alto, quasi all' apice, riesco a vedere oltre al campo un completo e in paio di scarpe da calcio!

Qualcuno di certo le avra' dimenticate o magari lasciati li apposta!
Sta di certo che quando se ne accorgera' ritornera' qui a cercarli.
E cosi' , nel pieno delle mie considerazioni, che metto un piede male, e cado dall' altra parte della recinzione tra l' erba alta.

Batto la testa violentemente, poi mi rialzo ma non ho forze sufficienti per scavalcare nuovamente la recinzione.

Cosi' mi lascio cadere nuovamente sul prato.

Questa volta pero' sono svenuta ... il dolore e' talmente forte che perdo i sensi all' istante .Rinvengo dopo due ore: gia' si e' fatto buio e a casa saranno in pensiero per me ... almeno lo spero!
Se fosse al contrario significherebbe che non gliene importa niente di me!
Ancora a terra ripenso alla mia vita , fattasi sempre piu' complicata ...ogni anno sempre di piu' , soprattutto in questi giorni!
Questo pero' fa parte della crescita e devo abbituarmi al piu' presto!Poi pero' sento belare!
E' un pastore che porta al pascolo il suo gregge ... !

Aneliti sublimi (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora