6~Dave, non te ne andare!

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Mi dirigo precipitosamente nella mia stanza.
Da sotto il letto tiro fuori la mia vecchia valigia tutta impolverata, la apro di botto e metto tutti i miei vestiti: roba che metto abitualmente o anche cose di cui non conoscevo l' esistenza!

Nessuno puo' capirmi in questo momento ... sono la classica persona che, in un momento così brutto della sua vita, si trova inerme, incapace di reagire!

Così', rammaricata , ma sempre con un pizzico di speranza, chiudo la mia valigia, all' interno della quale ho riposto tutti i miei ricordi e la metto all' angolo.

La guardo e sbuffo ... poi pero' ripenso alle parole della mamma :

<< Vedrai che ci sistemeremo !>>

Improvvisamente inizio ad essere fiduciosa.

Sono indescrivibili tutte le emozioni che provo:
belle o brutte , tristi o allegre ...
sta di fatto che sono migliaglia e tutte si accavallano in pochi minuti nel mio cuore.

Poi riguardo la valigia ...quella che avevo disprezzato tanto , invece , aveva racchiuso in se' i miei tanti viaggi realizzati o fantasticati con la mente.

E' proprio vero ... le cose antiche hanno un proprio valore ...come quella valigia, in realta', lo ha per me!

Poi mi ricordo di avere dimenticato qualcosa ... la riapro e vi ripongo dentro il mio portagioielli.

Fin da bambina l' ho sempre portato con me ... mi dava la sensazione di essere grande e tutt' ora, per ricordare i vecchi tempi, la porto sempre con me.

Spero tanto che un giorno questa cosa possa passarmi!

La mamma dice che le persone importanti , quelle vere, quelle preziose lo sono per cio' che hanno dentro ... solo ed esclusivamente per questo.

Siamo delle persone molto semplici nel nostro genere ... e' forse quello che mi affascina di piu' della mia famiglia!

Ad un tratto sento il rumore di un ' automobile ... poi la voce della mamma :

<<Ehi Clare scendi , la zia Grace e' venuta a salutarci prima di partire!>>

Per me e' la prima volta che sento nominare " Zia Grace" ... non credo di conoscerla, ma neanche di averne mai sentito parlare.

Sara' sicuramente una mia prozia , una delle sorelle della nonna ... non oso neanche immaginare quanti anni possa avere!

Per non fare la parte dell' ineducata mi precipito al piano di sotto per andarla a salutare. Arrivo in cucina ma non vedo nessuno.

Mi lascio cosi' giudare dalle voci e giungo nel salotto.

Vicino il divano, in piedi, vedo una signora con un grazioso cappellino invernale e un paio di occhiali da vista.

E' mastodontica, il suo aspetto mi incute paura ... ma la sua voce no.

Somiglia molto, anzi moltissimo, alla voce delle doppiatrici dei cartoni animati.

Lei mi vede e mi viene a salutare.

Ma non appena si sposta, scorgo dietro di lei un ragazzo, nascosto dalla statura della zia e dai suoi chili di troppo.

La saluto, ma il mio sguardo e' rivolto sempre verso di lui.

Non appena la zia si sposta , mi avvicino a lui e mi presento:

<<Ciao, sono Clare! >>
<<Ciao Clare, io sono Dave!>>

<<Sei nuovo da queste parti, non ti ho mai visto?>>

Gli chiedo io.

<<Oh si , mi sono trasferito da poco dall' Ohio con I miei ... staro' un po' con tua zia Grace!>>

<<Spero non ti faccia annoiare troppo! >> Esclamo io.

<< Oh no , a quanto se ne possa dire tua zia e' simpatica!>>

<< Poi ... - aggiunge lui- ho trovato il modo per non annoiarmi.>>

<<Quale?>>

<< Vieni che ti mostro!>>

<<D'accordo! Lascio per la fretta anche il giubotto sul tavolo. >>

Mia madre mi strizza l' occhio.

Usciamo fuori dal portone e ci diriggiamo verso il giardino.

Dave prende un rametto , anzi due e li aggroviglia tra di essi.

Poi dalla tasca esce un elastico che aggiunge ai rami.

<< Ecco una fionda , esclama lui soddisfatto .

<< Ti piace ?>>

<<Oh , ma certo!>>

<<Questaa la uso per tirare le pietre nel laghetto del giardino della signora Grace!>>

<<Se la pietra non affonda immediatamente significhera' che ho sbagliato il colpo ... altrimenti ... >>
Non finisce la frase e mi prende per mano. << Vieni , ti porto qui di fronte!

Venendo qui ho visto una fontana e credo che sia l' ideale per renderti meglio l' idea.

Ci mettiamo un attimo, fidati!

<<Mah si!
Cosi' io e Dave ci allontaniamo.

Arriviamo nei pressi della pozzanghera.

Dave ha il passo pesante ...le pietre nella sua tasca iniziano a pesare ma noi facciamo in tempo ad arrivare.

Deposita le pietre sul muretto:

<<Stai a vedere!>>

<<OK!>>

Lui prende la fionda e me scaglia una contro la pozzanghera ...ma questa non afffonda subito.
La pietra solleva pero' tanta acqua e io mi bagno tutta.
Lui scoppia a ridere e io mi accodo.

<<Che imbranata!!>>

Rimaniamo un altro po' a parlare.
Lui mi chiede:

<<Frequenti l' " Angels high school? >>

<<Si, o meglio frequentavo ...da domani nuova casa, nuova scuola , nuova vita.>>

Abbassa la testa :

<<So benissimo come ti senti !
Io in diciassette anni di vita ho cambiato casa circa venti volte e ancora non ho visto niente ...chissa' quante volte ancora lo faro'. >>

Gli sorrido ... sento che possiamo essere buoni amici ... io sono piu' piccola di due anni , ma questi sono dettagli.
Fatto sta che abbiamo gia' fatto amicizia , poi ci intendiamo!
Dobbiamo assolutamente tenerci in contatto.
Cosi , con una bella faccia tosta, gli chiedo il numero!

Non ci pensa due volte ...prende il cellulare e mi detta il numero e io faccio lo stesso.

I miei vestiti sono fracidi d' acqua e inizio a starnutire.

Lui capisce che mi sto prendendo un bel raffreddore e mi riporta a casa.

Arrivati, trovo la mamma e la zia Grace che discutono animatamente, su cosa pero' non capisco.

Poi la zia stufa prende Dave e se ne va.

Prima di uscire il ragazzo mi dice:

<<Ci sentiamo! >>

Non ho il tempo di aggiungere altro che la zia Grace e Dave sono gia' andati via, sbattendo violentemente la porta.

La mamma esce dalla cucina con il mestolo imbrattato di sugo!

Ma io non le chiedo niente e salgo al piano di sopra! Mi faro' una bella doccia calda prima di andare a letto.

Oggi e' stata una giornata piena di risvolti e novita', sia in negativo che in positivo, il che mi rende felice e triste allo stesso tempo.

Mi asciugo per benino anche i capelli e vado a dormire ...domani sara' davvero una giornata impegnativa !

Aneliti sublimi (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora