Passarono i giorni e gli studenti ebbero le loro prime lezioni dell'anno. Amy cominciò con la lezione di addestramento degli aiutanti, tenuta nel campanile in cima alla torre della Malignità.
<<Dunque, come voi sapete riuscire a vincere le vostre battaglie dipende dalla capacità e dalla lealtà dei Gregari: i vostri aiutanti. Dal momento che molti di voi potrebbero diventare Gregari, sarà meglio che stiate attenti, se volete restare vivi! Ciò che dovrete fare oggi dunque è quella di addestrare un drago>>. Tutti lo guardarono stupiti.
<<Cosa c'è? Non credete di farcela? Credete sia troppo difficile per voi? Siete per caso paurosi come delle sempre in pericolo?>>
<<No!!!>> gridarono gli studenti.
<<Bene, allora questa è la vostra occasione per dimostrarmi la vostra bravura. Quello che dovete fare è fargli credere di essere dalla sua parte. Vi avverto che i draghi sono delle gran teste calde quindi occhio alle fiamme: non si può andare in infermeria perché in questa scuola non c'è. Ciò vi servirà per guadagnare la sua fiducia, il suo rispetto e la sua fedeltà incondizionata. Questo compito sarà valutato con una posizione nella graduatoria da uno a venti come vi è stato detto durante la cerimonia. Sapete anche che chi si piazzerà all'ultimo posto per tre volte consecutive verrà bocciato immediatamente, quindi se fossi in voi starei molto attento per evitare problemi fin da subito. Chi sarà più convincente avrà il punteggio più alto.>> disse Castore.
<<Ora il mio assistente Beezle, vi illustrerà le strategie per addestrare un aiutante al meglio>> concluse Castore e uno gnomo dall'aspetto cattivo si fece avanti.
<<Dunque, le strategie che voi dovrete usare sono:
Gentilezza
Calma
Inganno
Vi consiglio un ultima cosa: non adottate subito l'inganno contro quella bestiaccia se non avete provato tutte le altre tecniche, perché la reazione del drago potrebbe essere molto aggressiva. É fondamentale l'uso di tutte le tecniche. Buona fortuna.>> concluse lo gnomo e subito dopo fece cenno a sei lupi di far avanzare il drago. I lupi arrivarono portando il drago legato da diverse catene.
Dopodiché Beezle diede il consenso agli studenti di iniziare.
La maggior parte di loro fallì miseramente facendo irritare parecchio Castore.
"Non si fanno più i cattivi di una volta" pensò lui.
Cathy fu la prima a ottenere qualcosa: si avvicinò lentamente al drago cercando di tranquillizzarlo.
<<Tranquillo, non voglio farti del male>> gli disse vedendo che mentre lei si avvicinava a lui il drago era spaventato e all'erta, pronto a colpirla.
Poi tirò fuori da una tasca della sua divisa un po' di cioccolata e la spezzò.
<<Ne vuoi un po'?>>
Il drago la guardò incuriosito e mangiò tutta la cioccolata che aveva in mano Cathy.
Poco dopo si mise a ballare come se la cioccolata gli avesse dato la carica, poi si fermò e si prostrò davanti a Cathy come per chiederle dell'altra cioccolata.
Castore fece delle facce stranite che fecero ridere tutti gli studenti presenti. Vedendo che si era messo a ballare si mise una mano davanti alla faccia.
Poco dopo, toccò ad Amy l'impresa e si fece avanti goffamente. Il drago la guardò intensamente negli occhi come se avesse visto qualcosa di particolare in lei, qualcosa di speciale. Amy non emise un solo suono dalla e nemmeno il drago. Amy avanzò lentamente come aveva fatto l'amica guardandolo con dolcezza. Amy protese la mano verso di lui per toccarlo. Il drago si fece avanti con la testa come per consentirle di farlo. A quel punto, molto lentamente, Amy allungò la sua mano fino ad appoggiarla sul suo muso e gli accarezzò la guancia. A quel punto il drago gli leccò tutta la faccia e gli fece le feste come un cane.
<<A quanto pare non ti danno molte coccole eh?>>
Il drago annuì e scosse la coda.
Tutti rimasero stupiti dall'accaduto, persino Castore rimase senza parole: aveva la bocca talmente aperta che ci si poteva fare un tappeto.
<<Per tutti i mali quella è una professionista!>> esultò Castore contento come non lo era mai stato.
Delle nuvolette a forma di numero spuntarono sopra le teste di tutti gli studenti della classe. Un uno rosso fiammante comparve sulla testa di Amy. In quel momento Castore si congratulò con lei e la abbracciò come un padre orgoglioso di sua figlia.
<<Finalmente un vero cattivo in questa scuola è comparso! Quanto ho atteso questo momento! Una cattiva capace di farsi credere buona al punto di non aver bisogno neanche della parola. Un forte applauso per Amy Carter!!!>> esultò Castore.
A quel punto tutti i suoi compagni la presero e la lanciarono in aria come una vera campionessa, da lì diventò l'idolo di tutti i mai.
<<Hip pip, urrà!... hip pip urrà!>> gridarono gli studenti mentre la lanciavano per aria.
Non sembrava affatto una lezione da mai.
Nel frattempo, anche qualcun altro osservava la scena, al di fuori di quel campanile e attraverso una finestra. Era seduto su un ramo di un albero senza foglie che si trovava lì davanti.
Amy girando la testa riuscì a vedere qualcosa, ma soltanto per un istante e poi scomparve.
Aveva avvertito la stessa sensazione che aveva provato quando aveva visto quel ragazzo dai capelli bianchi.
"Che fosse stato proprio lui? " si chiese lei, ma ovviamente non ottenne risposta. Al contrario ottenne un'altra domanda:
"Perché dovrei chiedermi se era lui?".
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Heart Of Stone-La storia di Mr. Mai e Mrs. Sempre
FanfictionSalve carǝ wattpader, come forse avrete potuto capire, questa è una fanfiction de L'Accademia del Bene e del Male, uno dei mie libri preferiti. Ecco la trama: Amy, una ragazza di Gavaldon proveniente da Oltre Foresta, viene rapita dagli Stinfalidi p...