Prin era seduta di fianco a Jack ed era molto preoccupata. Amy si avvicinò a lei per tranquillizzarla.
<<Sta tranquilla Prin, andrà tutto bene>> le disse Amy accarezzandola, sebbene anche lei fosse preoccupata.
<<Forse dovresti uscire: non vorrei che tu prendessi freddo rimanendo in questa stanza così gelida insieme a me>> continuò Amy, ma notò che improvvisamente Prin era diventata più tranquilla.
<<Non credo che sia necessario>> disse Jack cercando di mettersi seduto.
<<Jack!>> esclamò Amy felice mentre Prin gli saltò addosso e gli leccò tutta la faccia.
<<Stai bene?>> continuò lei.
<<Diciamo che riesco a non vedere più le tue ventinove gemelle>> rispose lui ironicamente, non appena Prin smise di fargli le feste.
<<Ci vedevi davvero così male?>>
<<Eccome... sto meglio, ma non sono ancora in forma>>
<<Questo mi sembra normale... nella mia stanza e in quella di Cathy c'è un letto in più, se ti vuoi riposare...>> disse Amy.
Jack replicò mentre provò ad alzarsi dicendo: <<Amy non c'è né bisogno>>. Subito dopo inciampò, ma Amy riuscì ad impedirgli di cadere afferrandolo per le spalle. Sentirono tutti e due una specie di brivido scorrergli in tutto il corpo e per qualche istante nessuno dei due disse nulla. Poi Amy provò a parlare.
<<Beh... mi dispiace dirti che questa volta devi dare retta a me>>
<<Sei d'avvero sicura che ti dispiace?>>
<<Cosa intendi dire con questo?>>
<<Prova a dirlo tu>> disse Jack incrociando il suo sguardo con lei.
Si avvicinarono l'uno all'altra: stavano per baciarsi, quando si sentirono dei passi in avvicinamento. Si abbassarono e si avvicinarono al muro di fianco alla porta, in modo tale da evitare di essere visti. Poco dopo sentirono delle voci.
<<State calmi ragazzi: anche noi vogliamo dormire. Non vi allarmate e tornate nelle vostre camere.>> disse un professore.
<<A quanto pare si sono accorti che è successo qualcosa nel frattempo>> disse Jack sottovoce.
<<Sarà difficile tornare indietro>> aggiunse Amy, sempre sottovoce.
<<Vorrà dire che aspetteremo qui finché non si saranno calmate le acque>>
Amy approfittò di quel momento per dire a Jack che aveva detto la verità a Cathy senza riuscire a finire la frase.
<<Jack, ti devo dire una cosa: prima io e Cathy abbiamo parlato e...>>
<<Le hai parlato di me?>> provò a terminarle la frase Jack.
Amy non rispose per paura della sua reazione e si limitò a guardarlo negli occhi.
<<Non ti preoccupare, hai fatto bene: aveva tutto il diritto di saperlo>>
<<Dici sul serio?>> chiese Amy.
Jack annuì e Amy fece un sospiro di sollievo.
<<C'è una cosa che però non riesco a capire: perché non puoi diventare un lupo mannaro?>> chiese lei dopo qualche secondo.
<<Come scusa?>> chiese lui e Amy gli spiegò la faccenda.
<<Dunque Cathy ha detto questo?>>
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Heart Of Stone-La storia di Mr. Mai e Mrs. Sempre
FanfictionSalve carǝ wattpader, come forse avrete potuto capire, questa è una fanfiction de L'Accademia del Bene e del Male, uno dei mie libri preferiti. Ecco la trama: Amy, una ragazza di Gavaldon proveniente da Oltre Foresta, viene rapita dagli Stinfalidi p...