"Secondo te è meglio il tubino rosso con il cinturino o il vestito nero che abbiamo comprato insieme?" Domandai alla mia migliore amica.
"Dato che è capodanno, io ti direi di prendere il tubino rosso, quello nero mettilo al tuo diciottesimo compleanno" rispose dall'altro capo del telefono.
"Okay" dissi rimettendo l'abito nero nell'armadio e lasciando quello rosso sul letto dove dormiamo io e Kim.
"Ma dove vai?" Domandò.
"Vado con Manuel, sua cugina e il suo ragazzo ad una festa" risposi.
"Hm... tu e Manuel eh" disse con quella voce e, dopo i sedici anni che la conosco, avrei scommesso che stesse facendo quella faccia pervertita che spunta sempre quando parliamo di me e Manuel che usciamo, o comunque in qualsiasi contesto.
"Smettila!" La rimproverai dirigendomi verso la porta, chiudendola "non ci sarà mai nulla tra di noi, me lo devo mettere in testa" dissi sedendomi sul letto.
"Ma tu sei follemente innamorata di lui!" Urlò.
"Sta zitto Justin!" Urlò a suo fratello che probabilmente stava guardando la partita "idiota"
"Già... sono innamorata di lui, ma... lui mi vede come una sorella..." Risposi tristemente.
"Gliel'hai mai chiesto?" Domandò, ma non aspettò nemmeno che rispondessi che continuò a parlare "no! Quindi non puoi sapere se lui prova qualcosa per te oppure no"
"Lui è ancora innamorato di Clarissa!" Urlai anch'io.
Bussarono alla porta.
"Chloe? Tutto bene?" Domandò una voce femminile "entro" la porta si aprì mostrandomi Kim.
"Ei..." dissi "Si si, tutto apposto, è solo Jess che mi fa sclerare"
"Jess, ci sentiamo" e ancor prima che potesse rispondere, chiusi la chiamata.
"Okay" disse Kim tornando verso la porta dopo aver preso il caricabatterie del telefono "Ma, se non vuoi che ti scopra..." Si voltò verso di me con la mano appoggiata sulla maniglia "dovresti parlare più a bassa voce" mi fece l'occhiolino e se ne andò chiudendosi la porta alle spalle.
Sospirai stendendo sul letto.
Dovresti conoscere altri ragazzi, sai, Manuel non ti guarderà mai nel modo in cui lo guardi tu.
Le parole di Clarissa tornarono nella mia mente. Aveva ragione, dovevo togliermi dalla testa che un giorno, chissà quando, Manu possa provare qualcosa per me... Non succederà mai.
Mi alzai dal letto e uscii dalla stanza, mi dicessi verso la stanza di Manuel e Hoister e bussai.
"Avanti" rispose Manu.
Aprii la porta dopo aver fatto un grande respiro e ripetendomi in testa 'Chloe, ora devi recitare, fai finta di avere dei capogiri'.
Ebbi una visuale a dir poco stupenda... Manuel stava indossando solo i pantaloni con cui andava a dormire, mettendo in mostra il suo corpo da atleta.
"Ei Chloe" disse guardandomi.
"Ei..." Risposi.
"Ti senti bene? Sei un po' rossa" disse sedendosi sul letto.
"Ehm..." distolsi lo sguardo dal suo petto "in realtà no... non mi sento molto bene... non penso di venire con voi alla festa... perso che rimarrò a casa con Kim e Hoister..." Risposi.
Mi guardò per qualche secondo, sembrava che ci stesse credendo. Magari, sarei rimasta senza di lui per qualche ora e avrei potuto pensare a come uscire con un altro ragazzo.
"Allora stiamo tutti e due a casa con Kim e Hoister" disse infine, prendendo il cellulare.
Ci ha creduto!
Aspetta...
"Cosa? Non ci vai alla festa?" Domandai.
Distolse lo sguardo dal telefono e mi guardò.
"No" disse.
"Perché?" Domandai io.
"Non ci volevo andare, ma se tu volevi andarci, ti avrei accompagnato" rispose semplicemente.
"Ma sei stato tu a chiedermi se volevo andarci" dissi.
"Si, perché so che a te piacciono questo tipo di feste" disse non staccando gli occhi dai miei.
"Oh... okay... ehm... avverti tu Francy?" Domandai preparandosi già ad uscire da quella stanza, dato che ogni tre per due guardavo il suo petto e iniziavo a fare pensieri vietati ai minori.
"Già fatto" disse mostrando il telefono, sorridendo.
"Okay... ciao" dissi.
Uscii dalla stanza e chiusi la porta e mi diressi velocemente in camera mia.
Okay, sarei dovuta rimanere a casa con Kim, Hoister e... Manuel.
...
Ormai Francesca e Samuele erano andati alla festa, i genitori e Jason e Luca erano andati a festeggiare al ristorante come ai vecchi tempi, e in casa eravamo rimasti solo noi quattro.
Hoister si era addormentato guardando un cartone animato, quindi Manuel lo aveva portato in camera sua. Kim parlava al telefono con Michael, il suo ex ragazzo, in camera sua.
Io e Manuel, invece, eravamo stesi sul divano a guardare un film horror.
"Mancano cinque minuti a mezzanotte" disse mentre giocava con i miei capelli, rilassandomi.
"Hm" risposi.
Ormai non stavamo più guardando il film. Manuel aveva iniziato a giocare con i miei capelli a metà del film.
Cambiò canale mettendo il telegiornale dove tra poco avrebbero mostrato i fuochi d'artificio.
Iniziarono a fare il conto alla rovescia e in quel momento mi sentii osservata. Mi voltai verso Manuel e lo beccai a guardarmi...
...10...
Era così bello.
...9...8...7...
Osservai mentre spostava lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.
...6...5...4...
Appoggiò una mano sulla mia guancia e lentamente si avvicinava.
...3...
Era sempre più vicino... si allontanerà, ne sono sicura.
...2...
La distanza fra i nostri visi era pochissima. Il suo sguardo passò di nuovo dai miei occhi alle mie labbra, come se stesse pensando...
...1...
Si avvicinò ancora di più e le nostre labbra si unirono.
BUON ANNO!
Si sentì urlato alla televisione e dopo pochissimi secondi iniziarono i fuochi d'artificio.
Ma in quel momento non mi interessava nulla del nuovo anno, un mio piccolo desiderio si era avverato.
Ci eravamo avvicinati ancora di più, continuando il bacio con tanta passione e amore da parte mia.
Questo doveva essere un fottuto sogno, non era vero che stavo baciando il ragazzo che ho sempre amato... ma di certo non volevo svegliarmi.
Flash.
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SPAZIO AUTRICE
Buon anno!!!
Volevo pubblicare ieri sera a mezzanotte ma mi ero talmente ubriacata che non riuscivo nemmeno a leggere cose ci fosse scritto sul telefono 😂🙈
Comunque ho pubblicato ora, per farmi perdonare.
BUON ANNOOOOOO!!! 🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉
😘😘
~Ale
