13. Anonimo

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SPAZIO AUTRICE

We! Sorpresa!

Non so perché ho deciso di pubblicare oggi, ma pubblico prima di cambiare idea😂

Baci

~Ale

BUONA LETTURA




"Chi stai cercando?" Mi domandò.

"Tre persone e le loro famiglie" risposi.

"Quali sono i loro nomi?" Domandò.

"Mia Ferrari, Samanta Madenade e Lorenzo Lucenti" dissi.

Risposte, volevo solo risposte.

Volevo raccontare la verità.

Digitò qualcosa sul computer e poi parlò.

"Mia Ferrari: sposata con Simone Ferrari. Hanno due figli: Manuel, di 18 anni e Kim di 15 anni. Vivono a Sidney con altri due ragazzi: Jason Haynes e Luca Accursio. Mia lavora in un ristorante molto conosciuto, il Medusa Greek Taverna; Simone lavora al Grand Post Office, come avvocato; Manuel e Kim frequentano la scuol superiore; Jason e Luca sono ancora disoccupati" Disse "Samanta Madenade: sposata con Jack Madenade. Hanno una figlia: Francesca di 20 anni, tra pochi mesi si sposerà con Samuele Bella Villa. Vivono a Parigi. Samanta lavora come barista al Chez Jeannette, uno dei dieci bar più importanti di Parigi; Jack lavora come guardia al museo Louvre; Francesca è una famosa stilista; Samuele è un poliziotto molto in gamba" continuò "Lorenzo Lucenti: sposato con Alessandra Maria Lucenti. Hanno due figli maschi gemelli: Mirko e Dario di 17 anni. Hanno un labrador di 4 anni. Vivono e hanno sempre vissuto a Roma, al contrario delle sue due sorelle che hanno deciso di cambiare città per i troppi ricordi dei loro genitori e del loro fratello più piccolo morti in un incidente stradale. Lorenzo è il miglior dottore di Roma; Alessandra è una fotografa professionista richiesta da molte imprese di pubblicità e anche di gossip; i due gemelli, invece, vanno al liceo scientifico." Finì.

Fortunatamente avevo registrato tutto con il telefono, altrimenti non penso avrei ricordato tutte queste cose.

"E, invece, cosa sai dirmi di Camilla Scaglia?" Domandai.

Ritornò con lo sguardo sul computer e digitò sulla tastiera.

"Camilla Scaglia: sposata con Paolo Scaglia. Vivono a Londra e hanno adottato un figlio di nome Hoister di 10 anni. Paolo lavora come cameriere in un ristorante vicino al Big Ben, al Cellarium Cafe; Camilla lavora come segretaria; Hoister va alla scuola elementare" disse "questo è tutto ciò che c'è scritto"

"Okay, grazie mille" dissi, mi voltai per andare verso la porta ma la sua voce mi fermò.

"A cosa le servono queste informazioni, agente?" Domandò.

Mi voltai verso di lui "non penso che questi siano affari tuoi" risposi e uscii dalla stanza.

Appena uscii dall'edificio, mi diressi verso la macchina parcheggiata, intanto spensi la registrazione.

Entrai in macchina e iniziai a guidare il più velocemente possibile per arrivare a casa.

Arrivato a casa, presi il computer e lo accesi. Aspettai qualche secondo e entrai su Skype, e guardai il suo nome.

Mi voltai verso la parete alla mia destra e vidi sull'orologio appeso che erano appena le sei, dovrebbe essere a casa.

Cliccai, con il mouse, la scritta videochiamata e aspettai che rispondesse.

"Hey amico!" Rispose.

"Hey Samu, come stai?" Domandai.

"Tutto apposto, un po in ansia per il matrimonio, tu?" Domandò lui.

"Bene dai" risposi.

"Hai trovato ragazza?" Domandò.

"No amico" risposi dispiaciuto, mi sarebbe piaciuta una famiglia tutta mia, ma non potevo a causa del lavoro "Sai che mi uccidono se ho una vita privata, non posso" risposi.

"Dovresti lasciare il tuo lavoro, ti prende tanto tempo, sopratutto della tua vita privata" disse "tra poco trascuri anche me, che sono il tuo migliore amico" disse ridacchiando tristemente.

"Non potrei mai trascurarti, come hai detto tu, sei pur sempre il mio migliore amico!" Dissi.

"Già..." rispose "spero tu venga al matrimonio, anche perché ci sono le persone che ti interessano" disse.

"Si, lo so" risposi "è il momento buono per..." venni interrotto.

"Amore, con chi parli?" Domandò una voce femminile.

"Con Alexander, vieni a salutarlo" guardò da tutt'altra parte piuttosto che lo schermo.

In poco tempo ci fu anche la donna davanti allo schermo.

"Ciao Ale" disse sorridendo.

"Come stai Francy?" Domandai.

"Benissimo, tu come stai? Quando ti deciderai a trovare la donna della tua vita e a vivere la vita che hai sempre sognato?" Domandò lei.

"Appena succederà quel che sai... anzi, sapete... e appena non sarò più in pericolo" risposi.

"Ti chiedo solo di non rovinarmi il matrimonio e di andarci con calma" disse.

"Tranquilla, starò attento ad ogni minimo particolare" risposi "Sicuri che ci saranno tutti e tre?" Domandai.

"Le gemelle è completamente sicuro" disse Samuele.

"Anche perché mi aiuteranno con il vestito" disse Francesca.

"Ma per lui, non ne siamo completamente sicuri... da molti anni non si faceva sentire.." Finì il mio migliore amico.

"Okay... beh, spero ci siano tutti e tre... sarà più facile" risposi.

"Sarà molto più facile" dissero all'unisono.

"FRANCY!" Urlò un'altra voce femminile.

"Uh... devo andare, ci sentiamo Ale" disse per poi sparire.

"Amico, inizia a crearti la famiglia, non potrai rimanere da solo per sempre per colpa del tuo lavoro" disse "Ora, però, ho delle ricerche da fare, ci sentiamo in questi giorni, chiaro?" Domandò.

"Signor si signore" risposi facendo il saluto militare.

Ridemmo e ci salutammo chiudendo poi la videochiamata.

Mi voltai con la sedia a rotelle e osservai il muro pieno informazioni sulle persone che mi interessavano.

Mia.

Samanta.

Lorenzo.

Sarà dura...

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