Capitolo 6

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Sascha's pow

"Apro io la busta?"-chiese Giuseppe notando che lo sguardo di noi altri era da altra parte. Io e Stefano fino a pochi istanti fa c'eravamo guardati,come succedeva spesso nell'ultimo periodo. Sguardi rubati,sorrisi nascosti. Tanti messaggi. Stefano non lo capivo,mi confondeva. Ma anche nella confusione generale era stupendo.
Giuseppe prese la busta e la aprì. Noi tutti sorridemmo. Non potevamo crederci.
"CAZZO GIUSE!SONO DEI CAZZO DI BIGLIETTI AEREI!"-disse entusiasta Stè. Io non potei far altro che sorridere a quella scena. Che carino che era. Era felice. Aveva gli occhi che brillavano di una luce intensissima. Sembrava un bambino che scarta il suo regalo il giorno di Natale.
"Wow sei grande papà!"-dissi io,saltandogli sopra.
Salvatore lo abbracciò. Sapevamo che gli era piaciuta la sorpresa però era triste,per ciò che era successo con Claudia.
"Partiamo fra due giorni capito?"-disse il più grande. Annuimmo.
"Corro subito a fare a valigia"-disse euforico Stefano.
"Anche io"-ribattei io,salutando e uscendo di casa. Aprii Whatsapp e vidi il messaggio di Sabrina. Perché dovevo incontrare la persona che nell'ultimo periodo mi ha fatto soffrire di più? Però era anche la persona che mi aveva fatto scoprire i miei veri sentimenti per il ragazzo che desidero.
"Ci vediamo a pomeriggio alle 17:00 alla solita caffetteria"
"Okay Sà"
Sabrina era una cara amica comunque. Andai a casa e presi la valigia. Ci misi dentro tutte le felpe dei Mates e qualche pantalone,dell'intimo e altre cose che potevano essere utili per il viaggio. Chiusi la valigia ormai finita e la poggiai vicino la porta. Dovevo incontrare Sabrina ora.

Sabrina's pow

Mi sistemai per incontrare Sascha,mi truccai ed ero pronta per andare. Presi la macchina e mi diressi alla nostra caffetteria. Quella nella quale l'inverno bevevamo la cioccolata calda e ridevamo. Quella in cui l'estate passava veloce sorseggiando un the alla pesca. Quella che ha segnato la nostra relazione. Che mi sta succedendo? Rivoglio Sascha? Ne sono sicura? 
È impossibile mia cara. Tu ami Manu e lo sai meglio di me.
Grazie coscienza.
Sascha era seduto ad un tavolino mentre sorseggiava un tè.
"Ciao Sascha"-dissi.
"Ehi Sabrina"-mi sorrise-"Allora come va?"
"Io e Manu abbiamo litigato,per sciocchezze ma questa volta sembra non esserci rimedio,è finita"-sbuffai io mentre Sascha mi offriva una cioccolata calda. È sempre stato buono e gentile con tutti.
"Dai non ti abbattere così. Parlargli e vedi che si sistemerà tutto. Digli cosa pensi veramente della vostra storia e vedrai che andrà tutto meglio"-disse lui. Forse aveva ragione.
"Grazie mille"-lo ringraziai.
"No, grazie a te Sabri"
"E perché?"-dissi io,che non capivo il senso.
"Tu mi hai fatto conoscere i miei sentimenti verso qualcuno che non pensavo di amare,almeno fino ad ora. Ti ringrazio per avermi fatto scoprire di amare Stefano"
Lo abbracciai. Amava Stè. Non era mai stato così innamorato.
"Ora devo andare"-dissi io.
"Ciao Sabri"
Ci salutammo con un bacio sulla guancia. Io andai per la mia strada. Dovevo chiarire con Manu. Vidi indietro ma Sascha era corso via,forse ad inseguire qualcosa.

Salvatore's pow

Erano ore ormai che stavo davanti alla porta di casa di Claudia. Ero seduto con le spalle sul muro. Dovevo riparare il tutto. Dovevo. Era un peso troppo grande da sopportare una volta partito per Miami.
"Claudia cazzo apri"-dissi bussando per l'ennesima volta alla porta.
"Ti amo. E che cazzo! Se dovessi tornare indietro non direi quelle cose! Ero stressato Claudia! Non pensavo a ciò che dicevo! Io ti amo! Voglio un futuro con te! Voglio una casa insieme! Voglio sposarti! Voglio avere dei figli! Con te però! Apri,ti prego"-gridai con le lacrime agli occhi.
"Chissà se qualcuno nella palazzina  ti avrà sentito!"-disse lei aprendo la porta. Mi alzai di scatto e la baciai. Sentii il suo sorriso sotto le mie labbra. Chiusi la porta dietro di me. Baciando fogamente Claudia la feci buttare sul letto. Iniziai a baciarle il collo e a scendere più giù.

Volevate la scena di Surry nudo con Claudia ehh. Arriverà.

Stefano's pow

Finito di fare la valigia mi misi una tuta e decisi di andare in palestra. Durante il tragitto in auto passai davanti ad una caffetteria e notai Sascha e Sabrina insieme,che si scambiavano dei baci sulla guancia. Sascha mi vide. Per qualche secondo i nostri occhi si incrociarono. Mi persi nel profondo dei suoi. Gli occhi che volevo per me. Poi ripartii,leggermente irritato dalla scena che avevo visto. Sascha mi seguiva correndo ma io acceleravo e arrivai in pochissimo tempo a destinazione. Andai in sala pesi e cominciai l'allenamento. Finito, andai nello spogliatoio e mi feci una doccia. Riuscii a mettermi i boxer e i pantaloni che vidi entrare una persona dalla porta.

ANYWAY UN'ALTRO CAPITOLO.
SUSPENSE GIGANTESCA.
CHI SARÀ MAI?
UN VECCHIO RICORDO?
CHI PUÒ SAPERLO! IHIHIH
SUPPORTATE CON UNA STELLINA E UN COMMENTO. BYEE.
EMANUELE

True love❣-Saschefano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora