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Finalmente siamo tornati in cella .Wow non mi sarei mai aspettata di dirlo un giorno, ma soprattutto non mi sarei aspettata un giorno di ritrovarmi dietro le sbarre .

«oii fra» Rico!«Fè come va?»«a me bene ma non si direbbe la stessa cosa di te ! Cosa ti hanno fatto ai capelli?»«suvvia lo so che sai cosa mi è successo» «mi sono arrivate delle voci...»«sai benissimo quello che è successo ti si legge negli occhi» ebbene si , ho questo "potere" di leggere negli occhi più o meno, o almeno i suoi occhi per me sono un libro aperto. «va bene ,ma non si deve più azzardare a toccarti! Quel lurido» «tranquillo, ora però chiedo il permesso di farmi una doccia che veramente i capelli non si possono vedere , poi ho paura che diventino bianchi...»«guarda che la doccia si può fare solo una volta alla settimana » è??? Ma stiamo scherzando?! «va bene» deglutisco rumorosamente per poi prendere un pezzo di ferro che c'è per terra iniziandolo a sbattere sulle sbarre«che cos'è tutto questo fracasso!»«we posso farmi una doccia?» mi guarda per poi ridere«si ma qui le docce non sono divise in maschi e femmine, perché ce ne sono troppe poche quindi preparati a trovare una doccia disastrata» ecco , speriamo che almeno sia un box doccia e non una doccia aperta «va bene lo stesso» lo sento sospirare "tanto poi ti saresti accontentata ugualmente " . Mi fa uscire e mi mette le manette «credi davvero che possa farti qualcosa?» si intromette Rico «non si sa mai» risponde la guardia portandomi in un posto che puzzava di fogna. Era tutto sporco , umido e bagnato per terra. Ci sono circa 5 box e uno è occupato, il primo e meno male che erano quei box doccia fatti di legno. A giudicare dai piedi che si intravedevano da sotto non è una ragazza (vi prego ditemi che avete capito come sono fatti i box doccia) .
Mi metto all'ultimo e le guardie se ne vanno. Mi spoglio e appoggio i vestiti sulla porta , meno male che si chiudono a chiave, infatti la giro apro l'acqua e inizio a lavarmi, anche se fa più o tosto schifo questo posto, la doccia rilassa sempre anche se congelata...
La guardia torna «allora avete ancora dieci minuti e per asciugarvi usate questo non panno» dice appoggiandone uno sopra alla porta del mio box accanto ai vestiti. Bene la persona che c'era prima c'è ancora e a giudicare dal silenzio siamo soltanto io e quel tipo, chiunque sia.

Chiudo il getto e non sento più scendere l'acqua nemmeno dall'altra parte. Prendo il panno e me lo arrotolo addosso.

Sento bussare alla porta«toc toc» merda! Quella voce la conosco fin troppo bene anche se da poco...Mascolo ! «ma come mai non mi rispondi Oltresonni» come ha capito che sono io? Speriamo non abbia gli infrarossi«vattene» dico prendendo coraggio «ti piacerebbe!»dice prendendo da sopra il box i miei vestiti. «hei ridammeli!»«no devi venire a prenderteli » «ma stai scherzando?!»faranno almeno 10 gradi e pretende che esca così ?«stai scherzando tu spero ! Ti sei messa la tuta sopra ai vestiti?» fantastico sta vedendo la mia roba...«ma che stavi andando ad un funerale?» ma se la smette?.«Mascolo lascia la mia roba!» «mh che bello dillo ancora»cosa?«ehm scusa non capisco»«vai ripeti il mio cognome» ora lo stuzzico io :allora «va bene Benjamin» lo sento ridere«va bene allora Francesca» e ci risiamo : brividi su brividi.
«esci o sfondo quella porta!» «senti Mascolo esco se mi ridai i vestiti!»«perché non esci così? »si vede che gli diverte la situazione « va bene » fingo di arrendermi ,ma urlo «Rico»«ah stupida bambina»sta cercando di buttare giù la porta, cerco di trattenerla ma niente, la chiave cade a terra e per poco non la prende , la scanso col piede e continuo a tirare.«è ora di cena, le celle sono aperte» sento dire all'alto parlante«Ricooo» urlo con le lacrime agli occhi e sfinita «Fra» si è arrivato! «Mascolo lasciala stare !» «ma guarda chi è arrivato, il principe azzurro, o verde dovrei dire...»«ridalle i vestiti»penso abbia capito la situazione ; dopo sento un botto e guardo dalla serratura della porta, vedo Fede a terra quindi apro la porta ed esco tenendomi lo straccio lungo, arrotolato sul petto . «Fè mi senti?»non mi risponde e mi scende una lacrima «finalmente sei uscita eh , vieni qui che ti ridó i vestiti , devi soltanto avvicinarti» mi scende una lacrima sul viso di Rico e in quel momento apre gli occhi, si alza e inizia a lanciare pugni a Mascolo, si stanno azzuffando e in breve tempo dalla sala mensa arrivano diversi detenuti di tutte le tute, dopodiché Nicole mi raggiunge e prende i vestiti che ormai stanno a terra, mi chiude in un box e me li da. Mi vesto solo con la tuta e quando esco dal bagno sento la gente urlare "Rissa" e poi mi metto in mezzo cercando di separare Fede da Mascolo ma sfortunatamente mi arriva un pugno sul labbro da Rico . «guarda un po' chi l'ha scampata, ma non si direbbe lo stesso di Rossi» Fede mi ha tirato un pugno, e mi ha rotto il labbro ma non me ne importa niente quindi inizio a tirare dei pugni al petto di Mascolo anche non facendogli niente . Mi spinge facendomi cadere tra le braccia di Rico che mi trattiene dal saltargli addosso.

Arrivano le guardie e portano me e Mascolo alle rispettive celle.

Ormai è da mezz'ora che tutto si é calmato«Oltresonni il direttore ci ha incaricato di darti questa » dice una guardia passandomi un foglio e andandosene. La lettera diceva :

Domani lei insieme al signor Mascolo dovrà venire nell'ufficio dello psicologo e io vi spiegherò la punizione decisa insieme al dottore che dovrete subire insieme per la rissa creata

Distinti saluti
Direttore Helt.

Mi sarei sentita più in colpa se avessero punito Rico , ma sono nei guai...

Mi affaccio alla finestra e vedo Mascolo che mi guarda sporgendo la sua lettera dalle sbarre della finestra e dal movimento delle sue labbra penso che abbia farfugliato un "Lucifero aspetta domani" e questo non mi sa di niente di buono.

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ÇøøÇ

È un po' più lungo ma va bene :)
Che ne pensate di Ben?

ByeÇ:

Devil //B.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora