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Sento tante voci tutte diverse e a me sconosciute parlare «ci faranno causa secondo te?» un silenzio tombale riempie la mia mente «no, o almeno non credo; insomma è stato Mascolo» «ah quella canaglia» non riesco a capire niente .

Di cosa staranno mai parlando?

«è in coma. Rischia la vita»

No. Non può essere, cioè io non posso essere, io non posso essere in coma! Come diavolo può essere accaduto?!

«lo so lo so. Ha ricevuto una botta molto forte alla bocca dello stomaco e non ci possiamo fare niente. Ha perso troppo sangue »

Ora ricordo... Benjamin mi ha fatto finire in coma con quel pugno.

Non ci posso credere! Solo per uno stupido pugno sono in coma? Io non ho veramente parole.

Come può essere possibile?!

Eppure...io sento.

Anche se.... in effetti io non vedo.

O almeno vedo solo nero.

Cavolo è così brutto stare in coma?

Sento le voci che si salutano ed una porta chiudersi.

Perfetto , sono in un ambiente chiuso. Adesso se non erro dovrei essere sola... e quindi? E quindi niente boh, non so cosa fare, scusate mi correggo; non so cosa pensare, perché, a quanto sembra non posso muovere un muscolo quindi di "fare" qualcosa proprio non se ne parla.

Pensando non mi sono accorta del ticchettio delle lancette di un orologio presente in questa stanza; potrebbe essere un aiuto per capire come scorre il tempo; poco utile ma è tutto quello che ho.

Inizio a sentire il ticchettio sempre più ovattato finché ogni mia funzione vitale si arresta ; compreso il poter pensare...

Il rumore della porta mi risveglia dalla specie di trans in cui ero caduta-che poi "risveglia" è solo per modo di dire perché stando in coma è molto difficile che un solo suono tale possa riuscirci- torno a sentire di nuovo il ticchettio delle lancette.

Sento il rumore di un qualcosa che struscia sul pavimento accanto a me e poi una mano che tocca il mio braccio «oh Fra manchi a tutti quelli di quel piccolo gruppetto che a mala pena si era creato... stai in questo sonno oramai da una settimana» questo, questo è Federico! «non ci volevano far venire a trovarti ma adesso siamo riusciti a convincerli, qui fuori ci sono due guardie che mi riporteranno dentro quando avrò finito di parlare con te» che dolce; vorrei tanto potermi alzare ed abbracciarlo «sai dicono che il pugno che ti è arrivato non era tanto forte, solo che non mangiavi da giorni ed il tuo stato fisico non era nelle condizioni migliori quindi alla fine ha ceduto» sento un singhiozzo «il gruppo si è unito molto di più e non riusciamo a stare senza di te... ci manchi.» si ferma di botto «mi hanno detto della patologia di cui sei affetta; mi dispiace molto » altri singhiozzi e poi una sensazione di bagnato sulla mia mano« quando sei arrivata mi ero posto un obbiettivo, che era quello di proteggerti; ma purtroppo ho fallito miseramente» ora capisco perché era così protettivo... «poteva sembrare che fossi innamorato di te, ma non era così. Io vedevo un piccolo me al posto tuo» di cosa sta parlando?«sai quando avevo la tua età io non avevo ne genitori ne niente; credo di non essergli mai importato... appena divenni maggiorenne entrai in una specie di "gang" di rapinatori, niente di buono ma mi pagavano ed era l'unico modo per continuare a vivere» oh «col passare del tempo divennero la mia famiglia, erano il mio tutto... finché non venni arrestato e di loro niente più traccia» sento altri singhiozzi e le sue labbra sulla mia mano «ero rimasto solo; solo come un cane , senza nessuno che mi volesse bene o che si prendesse cura di me. Sono diventato forte. Si forte ; ma non per loro... anche se mi dicevano sempre di esserlo, ma per me stesso» fa un sospiro « ti piaceva  tanto la mia voce... e quindi ho pensato di cantarti delle canzoni  e chissà , se magari starai sentendo questo sarà un buon modo per sputtanarmi » sento la sua dolce risata risuonare nella stanza «anche se non puoi vedermi sei riuscita ha farmi sorridere» fa una pausa «per la cronaca, sto sorridendo» si azzittisce... «cosa vuoi che canto? Cioè ,in realtà ,non mi puoi rispondere però non so mi è venuto spontaneo» lo sento fare strani versi, probabilmente si starà scaldando la voce «
Just stop your crying
It's a sign of the times
Welcome to the final show
Hope you're wearing your best clothes
You can't bribe the door on your way to the sky
You look pretty good down here
But you ain't really good
If we never learn, we been here before
Why are we always stuck and running from
The bullets?
The bullets
We never learn, we been here before
Why are we always stuck and running from
The bullets?
The bullets
Just stop your crying
It's a sign of the times
We gotta get away from here
We gotta get away from here
Just stop your crying
It'll be alright
They told me that the end is near
We gotta get away from here
Just stop your crying
Have the time of your life
Breaking through the atmosphere
And things are pretty good from here
Remember everything will be alright
We can meet again somewhere
Somewhere far away from here» sento ancora innumerevoli singhiozzi... starà soffrendo come non mai... sono davvero così importante per lui?

Tira su col naso per poi dire «é sign of the Times di Harry styles, non te l'ho cantata tutta perché é troppo lunga ma questa é la parte che adoro di più»

Sento la porta aprirsi e una voce che dice «Rossi, il tuo tempo è finito , sono le sei e tra due ore si cena , esci e sbrigati» ok ora so che ore sono. Sento Federico sussurrare un flebile «ciao» e la porta chiudersi.

Ormai là fuori, in quel mondo sarà notte, mentre nella mia mente è sempre buio... è una tortura sentire il tempo passare e non poter fare niente per evitarlo, sto trascorrendo parti della mia vita così; buttati all'aria... sento il suono delle lancette ovattarsi di nuovo e come prima non sento più niente.

Solo il vuoto

ÇøøÇ

Ciaoooo allora ho troppo bisogno di sentire i vostri pareri su questo capitolo che è tipo lungo eeeeeeeee sbizzarritevi:)

ByeÇ:

Devil //B.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora