Devil //B.M

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«Hei Fra» Rico mi sveglia dallo stato di trans«non hai cenato e beh nessuno a cenato quindi secondo te non mangiamo più ?» bella domanda ma io non avrei mangiato comunque«boh non lo so Rico, e sinceramene non mi interessa» mi arrampico sulla apertura e lo vedo con uno sguardo serio «guardie»urla facendomi perdere la presa e cadere sul mio letto «che cosa c'è Rossi» sento dire da una guardia«e la cena? Credete che gente come Oltresonni ? Magra più di uno stecchino possa resistere andando avanti ad aria ? Ci dovete far mangiare !» ah grazie Federico «e va bene chiederò al direttore » sputa acido , sento dei passi e poi il silenzio più totale.

Dieci minuti, dieci fottutissimi minuti deprimenti di silenzio più totale... anche se solo una mela ho bisogno di mangiare e la fame inizia a farsi sentire , il mio stomaco brontola «Non pensavo che potessi avere fame» dice scherzando Fede «eh lo so stupisco molte persone » mi arrampico nuovamente e mi ritrovo i suoi occhioni blu a fissarmi, dopo con la mano supera le sbarre e mi tocca il naso con un dito «ehy non toccare gimmy!» «cosa? Hai dato un nome al tuo naso ?» annuisco. Non ci trovo niente di male infondo«a cos'altro hai dato un nome?» «bobby »« il mio sedere» dico e scoppiamo a ridere entrambi .«non sei seria zia» «invece sì ma , shhh é un segretooooo» l'altoparlante si attiva «le celle sono aperte la cena é stata riorganizzata»
Io e Fede ci guardiamo con uno sguardo vittorioso per poi uscire dalla cella e andare mano nella mano a mensa «Fede hai una mano enorme»«nah é la tua che é piccola» va bene mi fido...

Odio la sala mensa da quando Mascolo mi si é messo contro, poche ore fa; e pensare che non é passato poi così tanto tempo dall'ultima volta che ho visto la mia vita normale o le quattro mura di camera mia , che non sono poi così tanto diverse da quelle della mia adoratissima cella . Sono entrambe bianche ,l'unica differenza é che quelle di camera mia sono meno distrutte di quelle delle celle.
Passiamo davanti alle signore che danno il cibo a Rico e mi guardano come se fossi un alieno non appena prendo la mela e lo seguo. Che cos'hanno tutti?

Mi siedo e mentre Nicole ci raggiunge inizia a parlare «non ti fa paura uscire dalla cella?»«Fè ormai mi conosci , dovresti saperlo che queste cose non mi fanno ne caldo ne freddo» dico ovviamente rivolgendomi a lui «sicura ?» dice rivolgendo il suo sguardo alla porta, e appena mi giro noto Mascolo alla mod "surprise bitch" on. Appena il suo sguardo si scontra col mio mi vengono i brividi «sicura che non ti fa niente?» chiede alzandomi la manica della tuta « è..è solo un una corrente d'aria» una stupidissima corrente d'aria di nome Benjamin«se lo dici tu, io ci credo» arrivata Nicole  mangiamo.
«quindi tu quanti anni hai?» chiede Rico a Nicole , penso che fra loro possa nascere qualcosa di vero. Quello che tutti chiamano "amore" ,che parola strana eh , una cosa così vera e bella quanto dolorosa. Una cosa che ti può accompagnare per sempre con una persona speciale o può stravolgerti per sempre. Una cosa così pura e piacevole che può farti uscire dagli schemi e pensare in grande. Una cosa che si vuole tanto provare ma che quando se ne va vorresti che non la avessi mai provata. Una cosa che quando se ne va ti fa sentire un vuoto, un vuoto che risucchia tutte le tue emozioni e a quel punto non puoi essere ne felice né triste perché non senti un fottuttissimo niente. Una cosa così misteriosa e inaspettata. Può giocarti scherzi oltre che persone. Io l'ho sempre vista così e non so neanche se mi sono riuscita a spiegare abbastanza bene però ci ho provato .«woooo terra chiama piccola Oltresonni»mi urla nell'orecchio Rico «oh ehm si eccomi cosa c'è ?» «ci stavamo chiedendo se ... beh ecco ... cosa c'è scritto in quella lettera?»«quale lettera?» fingo di non saperne niente perché , insomma quanto gli può importare ?«lo sai benissimo » «ah e va bene;  c'è scritto che domani nell'ufficio del dottore, lo psicologo presumo, il direttore e lui decideranno la punizione che io e Mascolo dovremo affrontare insieme» vedo Rico rabbrividire «lui non ti deve toccare » dice con la mascella serrata «e così sarà sta tranquillo» lo rassicura Nicole toccandogli il braccio do un colpo di tosse«Ricole» un altro colpo di tosse «dai scema!» Rico scoppia a ridere seguito da me e la bionda«lo sapete siete dei tipi ok , chiamatemi Nicky» «va bene tu chiamami come vuoi» dico sorridendo«Cesca!» urla euforica «se a te piace..» ha tanta fantasia ed è molto sveglia. Ce la vedrei bene con Fede, se non benissimo!
L'altoparlante si accende «Detenuti siete tutti pregati di dividervi in tute e di andare nelle rispettive celle» e così ci avviamo.

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ÇøøÇ

Capitolo più o tosto transitivo ma ok.... il prossimo sarà aggiacciante fidatevi! E no non sarà già con la punizione :)

ByeÇ: