Devil //B.M

12

Non c'è niente di peggio di questo eterno silenzio che ho dentro.

Ecco un'altra settimana passata senza parlare....

Sto per crollare.

Eppure c'è ancora qualcosa che me lo impedisce...

O qualcuno...

Federico?

No.

Benjamin

Quel ragazzo, quel ragazzo mi ha preso il core e se l'è portato via con se.

Lasciando un vuoto incolmabile.

È come in quel momento in cui ti trafiggono con un coltello e non sai se farà più male il colpo o il vuoto che lascerà.

Benjamin è il mio coltello, mi ha lasciato un vuoto dentro in modo tale da sentirmi come morta.

Sono ormai stanca di fissare le solite quattro pareti, Grace è stata beccata a fare cose con Benjamin e quando è tornato in stanza aveva un ghigno indescrivibile, dal punto che hanno punito lei è non lui.

Quando gli infermieri la stavano riportando alla sua cella non camminava quasi, non oso immaginare cosa le abbia fatto.

Mai fidarsi del diavolo.

Il suo sguardo soddisfatto quando la vedeva passare era indescivibile, agghiacciante.

Eppure di lui c'è qualcosa che mi attrae.

Ora sta facendo la doccia , mentre io fisso il soffitto. Mi ricorda la scena di un paio di settimane fa , quando abbiamo parlato dei suoi tatuaggi, quando era tutto così normale più che di adesso.

Sento la porta del box doccia aprirsi e quindi metto la mia faccia nel cuscino «suvvia puoi anche guardare eh» arrossisco subito per poi rispondere «no grazie sto bene così» sento il suo sguardo insistente su di me «hai bisogno di qualcosa?» gli chiedo «una fetta di culo grazie» dice e scoppiamo entrambi a ridere.

Non penso di averlo mai sentito ridere, è un suono così in sintonia col mondo, da una persona che stona qui.

Lui non ha niente di mondano , a partire la sua risata, non angelica, ma per me Saturno, ad arrivare al suo sorriso , bello come Venere , fino agli occhi , color Nettuno , per poi passare alla sua carnagione chiara, come la luna, ai segni indelebili che porta sulla sua pelle color Cosmo.

Si butta sul letto e in quel medesimo istante ricado sulla terra , come ci siamo ridotti così ?

«sinceramente non lo so ma vorrei tanto, troppo capirlo» mi risponde.
Aspetta?! Ho pensato a voce alta?
«inizialmente le cose stavano andando bene no?» gli chiedo «tra noi non è mai cambiato nulla» mi risponde «in che senso?»«nel senso che non c'è mai stato nulla» ecco , questa frase mi ha spiazzata«e...e il bacio?» mi faccio coraggio e glielo chiedo«ah quel bacio? Era per vedere se sapevi resistermi» un inganno?!un'altro stupido inganno? «ti stai prendendo fortemente gioco di me» e questo non va bene caro! Vuoi giocare col fuoco? E va bene allora ti brucerai!

È notte e c'è una tempesta fuori dalla finestra di quest'orrida cella, mi ha sempre affascinato la pioggia , ho sempre pensato che potesse estinguere in me la solitudine...

Decido di far ripagare lo scherzo a Benjamin quindi decido di prendere un pezzo di pane vecchio con sopra delle formiche e posarlo sopra il suo possente petto, non si gioca col fuoco ricorda!

ÇøøÇ

Non uccidetemiiiiiii
Quale sarà la reazione di Benjamin?

ByeÇ;