Stringiti forte su di me,così non ho paura mai. ||Gonzalo Higuain||

1.

Ed eccomi qui,io. Serena. La ragazza che,nonostante tutto,ha sempre reagito col sorriso.

Ho sempre cercato di mettere il lavoro prima di tutto,prima della mia infanzia travagliata,del mio presente tenebroso. Ho sempre messo il resto prima di me.

Non amo l'attenzione altrui,non amo essere la protagonista. Sono solitaria,preferisco che siano gli altri ad accorgersi di me. E devo dire,che c'era un ragazzo,un Uomo,che si accorse di me.

Ho 24 anni,vivo a Madrid da molto tempo,dopo aver vinto una borsa di studio a Napoli.

Preferii abbandonare la mia città per costruire la mia vita. Eh beh,aver vinto un concorso ed essere l'interprete ufficiale della società del Real Madrid.. Credo di aver raggiunto un ottimo risultato.

Mi piaceva lavorare qui in Spagna:la gente mi ricordava la mia città partenopea.

Avevo trovato anche due amiche fantastiche:Marta e Alicia,le mogli di Josè Maria Callejon e Raùl Albiol. Erano davvero speciali,le consideravo sorelle.

Avevo anche un ragazzo,si chiamava Gonzalo Higuain,il numero 20. 

Era l'uomo dei sogni,ma un suo tradimento mi fece cambiare totalmente idea.

Io sono fatta così. So che è ancora innamorato di me,ma io non perdono,non so perdonare.

L'ho imparato molti anni fa a non dare seconde possibilità. Una persona tradisce per scelta,non per errore. E io non potevo tollerare di essere stata messa per un attimo al secondo posto.

Non esistono le sbandate per me. Giurai a me stessa che non l'avrei più perdonato,ma mi sono dovuta ricredere alla fine.

Io quel ragazzo,il mio argentino,io l'amavo ancora.