-Come mai te ne stai sola soletta?-chiede Valeria sedendosi a bordo piscina accanto a me.
-La stessa domanda potrei fartela io Vale.-chiudo il taccuino e lo poso sull'erba.
-Sai una cosa Jo?-immerge i piedi nell'acqua.-Shawn non mi ispira.-
-Come mai?-chiedo muovendo i piedi nella piscina.
-Ha qualcosa di oscuro, nasconde qualcosa molto più grande di lui.-
-Che cosa intendi?-
-Non lo so esattamente Jo, ma non mi piace. Ha qualcosa di losco sotto quel sorriso perfetto.-mi guarda.-Lascia stare. Sono paranoica lo so.-
-Anche se fosse vero Vale, ormai è tardi.-mormoro.
-Perché?-chiede perplessa.
-Sono innamorata di lui. Shawn è l'unico a farmi sentir bene con solo la sua presenza, a parte Justin ovvio.-
-Io voglio solo che tu non soffra come sto soffrendo io ora. Solo questo.-mi prende la mano e io le sorrido.
-Grazie cuginetta. Ti voglio bene.-la abbraccio.
-Anche io te ne voglio cuginetta.-
Sorride e poi torna seria, osservando un punto davanti a sé.
-Vale...-le tocco la spalla e la risveglio da quello stato di trance in cui era caduta.
-Questa casa è piena di ricordi per me.-sussurra.
-Ricordare i momenti felici fa più male che ricordare quelli dolorosi.-mormoro.
-Già, fa più male.-
-Sono certa che tutto si sistemerà e tu avrai finalmente la tua vendetta.-la rassicuro.
-E tu avrai la tua. Comunque... cosa stavi facendo prima?-
-Stavo disegnando.-le sventolo il taccuino davanti.
-Non mi pare che qui ci sia un granché da disegnare.-
-Non stavo disegnando un paesaggio. Stavo facendo una bozza di un tatuaggio.-
-E zio Tommy? Già non era d'accordo con il diamante.-
-Allora ero ancora minorenne e comunque se si arrabbia poi gli passerà anche.-
-Questo è anche vero. E cosa vorresti farti?-
-Qualcosa del genere.-le mostro le bozze.
-Sai che non potrai cancellarlo?-
-Esiste il laser, perciò potrò eliminarlo ma non credo che succederà.-
-Va bene, non sono io la persona migliore per giudicare.-si alza e se ne va.
Osservo il mio disegno e mi rimetto all'opera. Voglio che questo tatuaggio sia qualcosa di speciale perché significa molto per me.
-Che fai principessa?-chiede Cameron alle mie spalle e io chiudo il taccuino.
-Scarabocchio.-
-Cos'è successo l'altra sera?-mi affianca.
-Gli S mi hanno fatto una proposta.-
-Che proposta?-
-Di unirmi a loro, entrare nei loro giri di droga e prostituzione e loro mi avrebbero detto la verità su quella sera solo se avessi fatto un buon lavoro.-
-Tu...?-mormora.
-Ero tentata ad accettare.-a queste parole Cameron impallidisce.-Ma ho rifiutato. Se avessi scelto loro, magari avrei scoperto la verità ma avrei perso tutto il resto.-
-Lo hai fatto per Shawn vero?-
-In parte.-
-Perciò se non ci fosse stato lui tu avresti accettato.-
-Avrei pensato a te e a mio padre.-mi alzo.
-Lo ami tanto, non è così? Faresti qualsiasi cosa per lui, vero?-si alza a sua volta.-È un po come per Justin, con l'unica differenza che Shawn non è tuo fratello e non è il mio migliore amico. Però daresti tutto per lui, giusto?-
-Non puoi paragonare Shawn a Jus. Loro due sono completamente diversi, il loro modo di fare e diverso, tutto in loro è diverso.-
-Però i sentimenti che nutri nei loro confronti sono simili.-
-Appunto, sono simili non uguali. Ci sono dei sentimenti anche nei tuoi confronti e in quelli di J e G. Siete tutti importanti per me e tengo a tutti voi per questo metto sempre davanti la vostra vita piuttosto che la mia.-lo guardo negli occhi.
-Ti voglio bene Jo.-
-Anche io ti voglio bene Cam. Tanto.-ci abbracciamo.
-Tu sai della promessa che ho fatto a tuo fratello e sai che io non infrango mai le promesse fatte, soprattutto quelle con i miei migliori amici.-
-Lo so Cameron.-gli sorrido.
-Ora ti lascio ai tuoi disegni.-rientra in casa.
[...]
Entro nel garage e vedo la moto che mi sono fatta portare. Dopo aver indossato la tuta e il casco salgo sul veicolo e parto a tutta velocità.
Mi piego sulla moto mentre accelero prendendo le curve delle strade di Miami.
Parcheggio la moto e mi tolgo il casco, osservando il paesaggio che ho davanti agli occhi. Mi tolgo gli stivaletti e comincio a camminare sulla sabbia fine. È una sensazione bellissima sentire i granelli di sabbia che ti sfiorano i piedi e la brezza marina che ti accarezza la pelle. Mi avvicino alla riva per permettere alle onde di bagnarmi i piedi. Dopo un po mi siedo sulla sabbia e comincio a fare dei disegni che poi cancello.
Ripenso alle parole di mia cugina. Anche Cameron e mio padre me le hanno dette.
Ok, il passato di Shawn non è dei migliori e questo non si può di certo negare ma tutti meritano una seconda possibilità e credo che io gliela stia dando.
O magari sono troppo stregata da lui per potermi accorgere della realtà.
Non lo so, non ne ho idea.
Certo, io sono una Evans e una Evans non deve mai abbassare la guardia poiché gli Scorpions sono ovunque. Però gli S si distinguono facilmente. Hanno un tatuaggio che saprei identificare da chilometri di distanza.
Poi Shawn mi ama, me lo dimostra chiaramente. Non c'è pericolo che io soffra. Non c'è alcun pericolo.
-Pronto?-rispondo senza guardare chi sia.
-Piccola, dove sei?-
-A fare un giro. Ora sono in spiaggia. Perché?-
-Torna a casa subito.-
-Ma che...?!-stacca la chiamata.
Mi rimetto gli stivaletti, corro nel parcheggio, indosso il casco e parto a tutto gas verso casa.
Non possono aver fatto scattare la guerra. Non possono immischiare i miei amici. Non possono toccare Shawn. Non possono. Non devono.*******************
Ciao a tutti! Siete pronti a tornare a scuola? Io no!
Cosa ne pensate del capitolo e della storia in generale?
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Sunshine 2-Alla Ricerca Della Verità{S.M}
Fanfiction(È consigliabile leggere il primo libro "Sunshine- La Luce In Fondo Al Tunnel" per capire il contenuto di questa storia) Parte del passato di Jocelyn è Shawn è stato svelato, ma restano ancora molti segreti e punti interrogativi. Entrambi cercano q...