È sera. Ci siamo io, Shawn, Tina, Jack G., Cameron, Jack J. e due tipe, nuove conquiste di Cam e Jack.
Ci stiamo divertendo molto ma le due ragazze nuove stanno guardando troppo male me e Tina e troppo bene i nostri ragazzi.
-Quell'oca non deve guardarti.-brontolo.
-Sei gelosa?-Shawn trattiene un sorriso.
-Sì, perché mi appartieni.-sussurro.
-Sono tutto tuo.-mi bacia sulle labbra in modo dolce.
-Jo, ti prego evita!-dice Cam trattenendo una risata.
-Oh, senti un po da che pulpito arriva la predica!-lo prendo in giro.
-Smettetela raga! Siete peggio dei bambini!-dice G.
-Mai negato di esserlo.-rispondiamo all'unisono.
-Siete uno spasso!-Tina ride.
-Noi dobbiamo andare.-le tipe di J e Cam si alzano.
-Ti accompagno.-dicono i due.
-Non c'è bisogno.-dice la tipa di Cam.
-Prendiamo un taxi.-fa l'altra ragazza.
-Andate pure allora.-dicono i due ragazzi e le tizie se ne vanno indignate.
-Come minimo vi avrei tirato un calcio ai gioielli di famiglia, se mi avreste trattato così.-dice Tina.
-Però noi non lo faremo mai. Vero Jack?-dice Cameron.
-Vero Cam.-gli batte il cinque.
-Mi spiegate perché scaricate quelle povere ragazze così?-chiedo.
-Shawn, Jack. Voi con le vostre ragazze uno straccio di conversazione riuscite a farlo? E non dico parlare di scarpe o trucchi.-
-Certo.-rispondono gli interpellati.
-Vedete. Noi vogliamo lo stesso. Tutte quelle che incontriamo non fanno che parlare di moda!-sbuffano.
[...]
-Le avrei rasate a zero quelle galline! Guardare i nostri ragazzi.-dice Tina mentre si lava le mani.
-Anche io. Credo che Cam e Jack se ne siano accorti. Ecco spiegato anche il loro comportamento.-mi appoggio al lavandino.-Loro rispettano molto le ragazze e non si prendono gioco di loro, solitamente.-
-Però quelle erano delle troie.-usciamo dal bagno.
-Già.-osservo la pista che è piena di ragazzi e ragazze ma non vedo da nessuna parte Shawn.
-Io vado a ballare. Vieni con me?-chiede la mia amica.
-No grazie.-mi allontano dalla ragazza e vado fuori. Vedo Shawn appoggiato ad un muretto che parla al telefono e fuma.
-Fuma?!-mormoro.
Resto ferma sul posto e osservo i suoi movimenti bruschi. Butta la cicca a terra, la schiaccia nervosamente e tira un pugno al muro.
Vado o non vado da lui?
Rimette il telefono in tasca e si prende i capelli tra le dita.
Vado da lui.
-Amore.-bisbiglio solo.
-Jo tu...tu hai visto mentre...?-balbetta guardando la cicca.
-Sì.-dico piano.
-Ti posso spiegare..-lo bacio prima che continui. La sua bocca sa di tabacco ora, non ha più quel sapore naturale, ma è comunque buono.
-Non devi darmi spiegazioni. Sei nervoso, l'ho visto. Tranquillo.-lo rassucuro.
-Ho bisogno di te. Tu sei il miglior antistress di questo mondo.-mi attacca al muro.-I tuoi baci sono un calmante.-
-Allora baciami e taci.-mi avvicino alle sue labbra e le fondo con le mie. Le lingue entrano in contatto e a quel punto io entro in paradiso. È un bacio voglioso, passionale, intenso. Unico nel suo genere.
-Mi togli il fiato...-ansimo appoggiandomi al ragazzo.
-E tu lo togli a me Jo.-le sue mani sono salde sui miei fianchi.
-Voglio andarmene da qui.-metto le mani sulle sue spalle.
-Andiamocene.-mi prende tra le braccia, sale in macchina e guida fino al covo con me sulle ginocchia.
-Smettila di muovere questi bei fianchi su di me o impazzisco completamente.-lascia un bacio sul collo.
-Scusa.-mormoro.
Il moro si morde il labbro inferiore e continua a guidare.
Quando entriamo nell'appartamento vengo direttamente bloccata contro la porta d'ingresso e baciata con foga.
-Andiamo a farci un bagno.-mi prende il braccio, mi porta in bagno, mi posa a terra e riempie la vasca d'acqua calda. Io resto attaccata al suo petto e questo lo fa sorridere.
Prende il mio mento tra due dita e mi alza il viso, guardando le mie labbra. Le inumidisco e me le mordo.
I suoi occhi scorrono sul mio corpo e si concentrano sulla mia bocca. Si avvicina lentamente e mi bacia in modo dolce, cominciando a sfiorare la pelle sotto la maglietta.
Le mie mani vanno nei suoi capelli e gli accarezzano lentamente, producendo nel ragazzo alcuni mugolii di piacere.
-Jo...-sussurra alzando i bordi della mia maglietta.
-Sì?-il mio respiro è irregolare.
-Sei stupenda.-mi sfila l'indumento con lentezza.
-Non sono così.-mormoro prendendo i bordi della sua maglietta e cominciando a tirarli verso l'altro.
-Se ti dico che sei stupenda significa che lo sei, perciò zitta.-mi bacia ancora dopo che si è tolto la maglia. Ci togliamo tutti i vestiti di dosso, ci infiliamo nella vasca e Shawn fa combaciare la mia schiena con il suo petto.
-Ti amo Jocelyn.-mi bacia il collo mentre insapona il mio corpo.
-Ti amo Shawn.-mi rilasso sotto il suo tocco delicato.
I suoi baci sul collo sono delicati e mi stanno facendo impazzire completamente. Le sue mani toccano ogni punto del mio corpo riempiendolo di brividi che lui percepisce. In tanto sento una pressione e capisco che Shawn si sta trattenendo.
-Shu...-fermo le sue mani e intreccio le nostre dita. Il ragazzo lascia un bacio sulla mia guancia e sorride.
Mi volto verso di lui, prendo del bagnoschiuma e comincio a passarlo sul petto, sulle spalle, sul collo, sulla schiena, sulle gambe.
Guardo il viso di Shawn e noto che ha gli occhi chiusi ed è rilassato. Mi appoggio di nuovo a lui che mi abbraccia.
Dopo un altro paio di minuti sentiamo il telefono del ragazzo squillare.
-Vai a vedere chi ti cerca.-bisbiglio.
-Non mi interessa. Io voglio te e tu sei qui, in questa vasca.-
-Magari è importante.-
-Ok, vado. Ma solo perché me lo chiedi tu.-esce dalla vasca avvolgendosi un asciugamano in vita.-Arrivo subito.-mi bacia sulle labbra.
I minuti passano e la voce di Shawn si alza sempre più di volume ed è sempre più minacciosa.
-Non voglio più niente! Sono felice cazzo, felice per davvero!-alcuni secondi di silenzio.-Camila si è ammalata per colpa del mio comportamento ed è morta per colpa mia, quel ragazzo non c'entra niente!-
Esco dalla vasca, indosso l'accappatoio e vado da Shawn.
-Verrò, va bene?-le nocche sono bianchissime per quanto stringe i pugni.-Vaffanculo!-butta il telefono sul letto.
Lo abbraccio da dietro e lui si irrigidisce per poi rilassarsi.
-Fai l'amore con me.-sussurro.
-Vieni qui piccola.-mi bacia.
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Sunshine 2-Alla Ricerca Della Verità{S.M}
Fanfiction(È consigliabile leggere il primo libro "Sunshine- La Luce In Fondo Al Tunnel" per capire il contenuto di questa storia) Parte del passato di Jocelyn è Shawn è stato svelato, ma restano ancora molti segreti e punti interrogativi. Entrambi cercano q...