La giovane grifona corse nelle sue stanze, visto che le era stato ordinato di imbellettarsi in meno di mezz'ora,
sul letto trovò un abito a tubino in pizzo cordonetto total black, con scollo rotondo e maniche lunghe, la chiusura posteriore era impreziosita da una zip dorata
accanto al vestito vi erano un paio di orecchini a clips color oro lavorati in stile 'filigrana' tempestati di cristalli
e per finire sul tappeto giacevano delle décolletté tacco 12 nere scamosciate.
Hermione outfit del genere li aveva visti qualche volta in tv durante le sfilate di moda.
Non aveva mai indossato nulla di simile, era emozionata all'idea di vedersi in versione sofisticata e femminile, si aspettava che Colbert le proponesse come prima mise calze a rete e body in pelle, invece era stata piacevolmente stupita, questo dimostrava che aveva buon gusto.
L'abito le calzava a pennello, come se fosse stato pensato per la sua figura, la fasciava e metteva in risalto la sua silhouette, l'unico problema erano i tacchi...non avendone mai indossati, si sentiva estremamente imbranata quindi decise che li avrebbe messi all'ultimo momento, era scampata a Voldemort e non voleva morire sulla scala marmorea di Foster.
In bagno trovò nel suo boudoir ciprie, pennelli, creme, rossetti...ogni cosmetico desiderabile da una donna. Con i trucchi non era molto pratica, quindi, decise di puntare su un look molto naturale che mirasse a darle un aria sana : un velo di cipria, fard roseo sulle gote e rossetto nude.
Sistemò i lunghi capelli in una coda alta e mise qualche goccia di profumo, trovato in bagno, dietro il collo e sui polsi. Persino il profumo sembrava realizzato su misura per lei, le ricordava l'odore del sottobosco dopo un temporale estivo, i cespugli di mora e le fragole mature.
Una volta preparata, titubante si avviò verso la galleria degli specchi
In fondo alla maestosa scalinata Colbert l'aspettava e passava in rassegna il suo corpo con sguardo malizioso, vestito di tutto punto con un completo dal taglio impeccabile, camicia bianca, giacca nera con revers a lancia ed il taschino a filetto, pantaloni neri e scarpe derby laccate,
non si era accorta che portasse un piccolo anello argenteo nell'orecchio destro
Hermione voleva negarlo a se stessa ma era un uomo molto affascinante e dal bell'aspetto.
Lui si avvicinò e le sussurrò all'orecchio
"Vedo che l'abito ti sta alla perfezione"
Prendendola sotto braccio
"Stasera darò una piccola Festa, ci saranno gli uomini di spicco del mondo magico, fai gli onori di casa, assicurati che i loro calici siano sempre pieni, offri loro gli antipasti, sorridi sempre ed intrattienili"
La ragazza preuccupata chiese "signor Foster ma gli invitati sono Mangiamorte?"
"Dolcezza i nobili purosangue sono tutti mangiamorte"
"rilassati nessuno ti farà nulla, sei sotto la mia protezione. La mia famiglia è la più potente e tu secondo la legge sei 'di mia proprietà' dunque se ti facessero del male sarebbe un danneggiamento aggravato ai miei beni ed io sarei legittimato a punirli"
Le sue parole la rincuorarono anche se l'idea di intrattenere dei criminali non l'entusiasmava.
"signor Colbert...scusi se sono invadente ma...come mai dice di essere un Malfoy se di cognome fa Foster?"
Chiese timidamente Hermione
"mia madre Drusilla, Lucius ed Ennia sono tre fratelli, il ritratto che stavi mirando poche ore fa era il loro. Lucius sposò Narcissa Black,purosangue inglese. Ennia convogliò a nozze con Guillaume de Dalmas nobile purosangue Francese e..." la ragazza lo bloccò e continuò
"e mi lasci indovinare...anche sua madre sposò un PUROSANGUE?" calcando sull'ultima parola con disprezzo
"sagace la ragazza...si anche lei sposò un purosangue nobile però scozzese, ergo Lucius è mio zio e Draco è mio cugino...soddisfatta?" disse Colbert sghignazzando
"che bellezza i pranzi di Natale tra sole serpi velenose" bisbigliò tra se e se Hermione
"prego signorina?" Colbert facendo finta di non avere sentito
La grifona si morse la lingua ed abbassò lo sguardo.
"Ora andiamo nel salone principale, a momenti arriveranno gli ospiti, ricorda tutto quello che ho detto, io sarò occupato a parlare di affari con alcune persone"
Andarono davanti ad una delle porte nella galleria che al loro arrivo si aprì su un'immensa sala da ballo
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Inexspectatus- Dramione
Fanfiction'non puoi amare le cose perfette, quelle sono di tutti. ti innamori delle ombre, dei graffi, delle crepe che vedi e senti tue. ti innamori di chi è riuscito a sopravvivere, nonostante tutto.'
