meet again- trentesimo capitolo

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Hermione si stava preparando per la serata al locale.

Le faceva uno strano effetto la sua evoluzione...neanche un anno prima era una studentessa modello in seguito ridotta a schiava ed infine ragazza immagine, che viveva in un lussuoso castello insieme ad un affascinante e brillante capo. Sembrava quasi una favola, qualsiasi donnaa avrebbe fatto carte false per trovarsi nella sua stessa situazione, ma lei non era così entusiasta.

certo, non le mancava nulla a livello materiale eppure sentiva un vuoto dentro incolmabile ed un senso di nostalgia perenne.

la nottata brava organizzata da Colbert era davvero importante poichè ci sarebbe stata la lontana possibilità di scoprire qualcosa sui suoi amici.

Per la prima volta, da quando era arrivata a palazzo, si sentiva tranquilla e rilassata; certamente il suo incontro 'intimo' con Foster l'aveva aiutata a scaricare le tensioni ed a distaccarsi con la mente da tutto

era stato davvero bello, aveva superato ogni aspettativa della ragazza.

Il modo in cui la toccava, la mano gentile ma allo stesso tempo decisa lungo il suo corpo, le labbra calde e la lingua sicura...Hermione al solo ricordo si sentiva la bocca secca ed il battito accelerare

La cosa che più apprezzava di Foster era la sua capacità di non farla sentire mai a disagio o come se stesse sbagliando, era accomodante e comprensivo, in ogni situazione

non poteva negare a se stessa che in un qualche modo si era legata a lui, ancora doveva bene definirlo, ma sicuramente non gli era indifferente e quel sentimento si consolidava di giorno in giorno.

Per quella serata voleva essere particolarmente seducente, era sicura ci sarebbe stato anche Draco , e non voleva dargli il benché minimo dubbio che fosse ancora addolorata per lui,

la realtà dei fatti era molto diversa, ma non poteva farsi usare a suo piacimento; si sarebbe divertita con o senza di lui.

decise di indossare un lungo abito argenteo in raso accompagnato da un collier di smeraldi e tacchi vertiginosi, raccolse i capelli in una morbida treccia e abbondò con il mascara per avere uno sguardo particolarmente magnetico

la scelta dei colori non era casuale, Hermione aveva progettato tutto nei minimi dettagli per non passare inosservata da Malfoy, voleva farlo ingelosire e vendicarsi.

'Sei...sei mozzafiato, gli farai venire un infarto così bambina mia' esclamò stupido Colbert

il lungo vestito argenteo delineava alla perfezione la figura della ragazza ed il profondo spacco lasciava intravedere la pelle diafana

'Grazie Colbert, tutto merito tuo, di mio non saprei abbinare neanche una sciarpa' aggiunse arrossendo

'piccola ricapitolazione per stasera: falli bere, falli divertire, confondili ed estorci informazioni succulente'

'io cercherò di lavorarmi Lucius e gli altri membri del consiglio ristretto, tu sii te stessa e li stregherai tutti'

si avvicino a lei e le lasciò un bacio bollente sul collo nudo

'ultima raccomandazione: non divertirti troppo senza di me' le soffiò leggero nell'orecchio mentre passava la mano lungo la gamba, la prese sotto braccio e si smaterializzarono.

Il locale non era lo stesso dell'altra volta, era più piccolo e più buio, lucine rosse erano sospese in aria e si respirava un forte odore di whisky

il bancone principale era in mogano e tutt'intorno al locale si trovavano piccoli priveè coperti da tende in velluto rosse...l'atmosfera era decisamente quella di un night

il locale era gremito di gente, si aspettava di vedere, per la maggior parte, vecchi bavosi e pervertiti invece notò che erano presenti solo ragazzi giovani...e avvenenti

in particolare vide un giovane alto, muscolo e moro dai lineamenti dolci ammiccarle da un priveè,

flirtare con i ragazzi non era la sua specialità, per quanto avesse avuto già diverse esperienze ,si sentiva piuttosto impacciata, quindi ,per sciogliere la tensione ,decise che sarebbe passata prima per un bicchiere al bancone

ordinò un whisky incendiario extravecchio e lo bevve alla goccia:voleva una botta di spavalderia e leggerezza

non appena il liquido freddo entrò in circolo, con passo deciso si diresse verso il moro misterioso

'cosa ci fa cotanta bellezza in questo posto?' la salutò lui baciandole la mano

'volevo una serata diversa dal solito...le cene di gala ed i balli medioevali stanno diventando decisamente obsoleti' ribatte lei con fare sicuro, era certa che quel ragazzo fosse di buona famiglia e doveva farselo immediatamente amico

'Appena ti ho visto ho capito che eri diversa dalle ragazzine che vengono qui, piacere Nathan'

'Hermione' disse lei con un sorriso appena accennato

Nathan era davvero un bellissimo ragazzo, aveva i capelli mori, le labbra carnose e gli occhi verdi come le distese erbose scozzesi, il suo tono di voce era caldo e solenne

l'attenzione della ragazza si spostò dagli occhi languidi di Nathan su un giovane seduto dalla parte opposta del divano, il quale stava facendo dondolare la sigaretta, prendendo grandi boccate di fumo in modo assorto

i loro sguardi si incrociarono ed il giovane iniziò a tossire in modo rumoroso, come se si stesse soffocando

Inexspectatus- DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora