revenge-ventinovesimo capitolo

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Quelle parole proferite con tanta fermezza e decisione accesero il corpo della ragazza, come benzina sul fuoco.

Il desiderio di farlo suo si impossessò della sua mente e cancellò quei pochi pensieri razionali, che la mantenevano lucida

' se ti dicessi che voglio con tutta me stessa?'

chiese Hermione con fare languido, mentre passava lentamente il dito lungo i suoi addominali

'i veri gentiluomini esaudisco sempre le proprie dame'

l'uomo l'attirò a sè con un gesto secco e con le mani iniziò ad accarezzare la sua figura

strinse vigorosamente il fondo schiena della ragazza, per poi avventarsi sulle sue labbra...dopo aver succhiato il suo labbro inferiore, lo intrappolò delicatamente tra i denti

quel gesto fece gemere la ragazza e la spinse ad approfondire il bacio

la lingua calda danzò con la sua in perfetta coordinazione, come se l'avessero fatto già tante altre volte.

Colbert sempre più famelico la mise a cavalcioni su di lui e con maestria succhiò,leccò e baciò ogni singolo centimetro di pelle del suo collo, voleva portarla al limite, voleva farsi pregare.

'Dillo Hermione, dimmi cosa vuoi'

'Voglio te...'

'dove mi vuoi?' domandò con fare malizioso sfiorandole il seno

'ti voglio dentro' riuscì a rispondere Hermione, tra un gemito e l'altro

La coricò sul letto, le sfilò le mutandine e si mise sopra di lei

non era come con Draco. lui era lento, tremendamente intenso e sicuro

'ti prego'

Il sesso con Colbert era una dolce agonia, il ritmo cadenzato e deciso la rendeva impaziente

'qualcuna qui è insofferente?'

voleva sfinirla, privarla di ogni forza

aumentò l'intensità delle spinte, fino a farla urlare

Hermione fu travolta da una scarica di piacere, che la lasciò inerme sul letto

Uno tsunami di emozioni la travolse e porto vià con sé ogni pensiero e tensione

si sentiva profondamente rilassata e in pace col mondo. Appoggiò la testa sul petto di Colbert, disteso accanto a lei

'Dolcezza hai davvero un corpo favoloso, lo sai?'

'lo sapevo che c'era del potenziale in te, per questo ti ho presa'

Gli tirò un pugno affettuoso sul braccio e gli sorrise

' devo dire che non è molto professionale come datore di lavoro Signor Foster' scherzò lei parlando in falsetto

'è importare che la mia dipendente si senti rilassata e ...appagata'

le prese il viso fra le mani e le lasciò un bacio delicato sulla fronte.

Era felice, davvero felice in quel momento.
Seppure Colbert fosse arrogante e vanitoso, sapeva prenderla sempre nel modo giusto. Ponderava con cura ogni parola ed ogni gesto, senza mai risultare fuori luogo. Era così bello e la faceva sentire a casa, ma inevitabilmente il suo pensiero finiva sempre sul cugino.
Draco l'aveva ferita profondamente la notte precedente e desiderava con tutto il cuore fargli provare la stessa umiliazione

'Hermione dobbiamo parlare di faccende serie, riguardanti i tuoi amici...ieri, quando sei scappata, a Lucius era sfuggita un'informazione piuttosto interessante'

quelle parole destarono subito l'interesse della ragazza

'hai notizie più precise su Harry e Ron?'

'ha detto che hanno notato attività sospette a Grimmauld place, hanno visto 3 ragazzi ma non sono riusciti a identificarli con precisione, tranne uno...il rosso'

'Ron' si sentì un tuffo al cuore

'dobbiamo andare la e fargli capire che sono viva, ma soprattutto, capire chi ,tra i sopravvissuti, si è unito a loro contro Voldemort'

'Piano dolcezza, sai che voglio la stessa cosa, ma se piombiamo a Grimmauld place solo noi due...è un po' sospetto, bisogna agire con prudenza e dobbiamo avere più informazioni'

'Oggi abbiamo una riunione in un mio locale in città, farò scorrere l'alcol a fiumi nella speranza di sciogliere le lingue'

'tu cerca di corrompere i miei ospiti, fortunatamente,non ti conoscono tutti'

'Perchè non chiedi a Draco Notizie? suo padre gli avrà detto tutto'

'Bambola, Draco sarà pure mio cugino, ma è la persona più diffidente del mondo...se gli chiedessi qualcosa direttamente, desterei troppi sospetti

piuttosto tu visto che siete intimi potresti....e hai tutto ciò che ti serve per farlo parlare, vedila un po' come la tua vendetta...lo usi come mezzo per un fine' fece una pausa

'lui del resto si è sempre beato nel vederti soffrire...non ha mosso un dito per liberarti, si è scopata una vipera dopo neanche un'ora da quando era stato con te...vuoi che vada avanti?'

Aveva perfettamente ragione, quella sarebbe stata la sua rivincita


Inexspectatus- DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora