mission-venticinquesimo capitolo

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Hermione aveva le gote arrossate ed il respiro affannoso, in più il vestito era tutto stropicciato e macchiato di cioccolato fondente

"Signorina puoi spiegarmi cosa diavolo è successo qui? e soprattutto perchè ti sei dileguata per un'ora?" sbraitò Colbert

la ragazza agitatissima abbassò lo sguardo e maledì sottovoce Draco

maledettissimo Malfoy, che idiota sono stata...adesso cosa gli racconto

"Colbert scusami, davvero...è che mi sentivo mancare l'aria, tutti quei mangiamorte mi hanno agitata...quindi ho ripiegato con il cioccolato e mi sono strafogata il contenitore della fonduta"

il signor Foster alzò il sopracciglio destro, sebbene non fosse convinto della scusa decise di sorvolare sopra ciò che era appena successo

"Senti Hermione, vedo che non ti è chiaro cosa sta succedendo in sala...ho invitato la cerchia ristretta del signore oscuro per poter estorcere informazioni sul tuo amato amico Potter...e tu mi servivi in tavola per dimostrare ai nostri commensali che oltre ad essere una mia 'ragazza immagine', hai totale fiducia in me"

fece una pausa

"Potter è il maggior ricercato e chi lo conosce meglio della brillante Granger? Devo dimostrargli che tu condivideresti ogni segreto con me, ergo che fossi utile per la ricerca"

Hermione rimase basita ed iniziò a piangere

"Harry è vivo? è vivo?? quindi forse lo è anche Ron...non ci posso credere...io, io devo trovarlo! Se pensi che ti aiuterò ti sbagli di grosso, piuttosto che essere utile a quei carnefici mi sottopongo alla maledizione cruciatus"

"Calmati Hermione, il nostro interesse è lo stesso, non ho mai avuto l'intenzione di uccidere il signor Potter, ma per aiutarlo devo sapere dove si trova, ed attualmente loro sono gli unici che possono aiutarci"

"Il problema è che non si fidano di me, credono solo che sia un festaiolo viziato e che non sia in grado di gestire una missione come questa"

Hermione lo guardò perplessa

"Ma tu cosa ci guadagni a trovare Harry? non capisco come mai ti stia tanto a cuore, sei nella fazione dei cattivi ti ricordo" sputò la ragazza

"bambola, ti ricordo, che non sono in nessuna fazione...l'unica cosa di cui mi preoccupo da circa 10 anni è organizzare feste, non mi sono mai interessato perchè non avevo nulla da guadagnarci...ma ora le cose sono cambiate, non sopporto la tirannia su cui si basa il nostro ministero, non concepisco il motivo di tutta questa cattiveria gratuita"

"il punto è che da solo non posso distruggere il signore oscuro, e l'unico che si sia mai avvicinato a questa impresa è stato Potter, Granger so che non mi credi, ma in questo piccolo arco di tempo che hai passato con me penso tu abbia constatato che non sono un tiranno crudele e razzista, sono egoista, ma non ho mai fatte del male a nessuno"

Colbert guardò intensamente la ragazza negli occhi e le prese la mano

"Hermione mi aiuterai?"

quegli occhi dolci e penetranti le scaldarono il cuore, non sapeva quanto fosse sincero Colbert, ma almeno era sicura che Harry fosse ancora vivo

"ti aiuterò solo se tu mi ridarai la mia bacchetta" esclamò convinta la ragazza

"affare fatto, ma l'avrai solo fuori dal castello quando saremo in 'missione', alle feste ed alle cena dovrai continuare a fare l'intrattenitrice per non destare sospetto"

Hermione arricciò il naso ed annuì in segno di consenso

Colbert la tirò a sè, stringendola al petto

"dolcezza fai attenzione con Draco, lui è un ragazzino e si diverte a giocare, non vorrei che ti facessi del male"

le sussurrò sul volto

"comunque non sapevo che il cioccolato fondente lasciasse i succhiotti sul collo ed il respiro affannato"

si staccò da lei ed uscì dalla cucina

Hermione in quel momento desiderava affondare sotto terra: Colbert aveva capito tutto

non riusciva a nascondere nulla a quell'uomo, odiava la sua sicurezza, ma allo stesso tempo la faceva sentire protetta e importante, insieme a lui si sentiva unica.

Era arrabbiatissima con Malfoy, i suoi sbalzi di umore le facevano girare la testa, prima la insulava poi la baciava poi ci faceva sesso...voleva chiarire una volta per tutte con lui

non voleva fare la parte della donna 'usa e getta' e soprattutto voleva dimostrargli che tra di loro non c'era stato solo del sesso, si ricompose e decisa uscì dalla cucina per cercarlo

Inexspectatus- DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora