17. Con chi stai scrivendo?

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Era ormai una settimana che io e Cody ci evitavamo. Solo perché l'avevo rifiutato. Ma lui non capisce il fatto che noi siamo amici e basta.

"Emma lui è follemente innamorato di te e tu non riesci a comprendere questa cosa!" "Rose quante volte te lo devo ripetere, siamo solo amici!!" Dissi esasperata alla mia amica.

Del nostro litigio non ne avevo partiamo a nessuno. Non volevo e non sapevo nemmeno io perché. Purtroppo le mie amiche mi hanno fatto un' imboscata e si sono fatte trovare sotto casa per parlare.

Rose non voleva darsi per vinta. È da quando siamo amici che dice che lui è innamorato di me ma sono solo sciocchezze"

"Emma ti vuoi svegliare o no? Ora lasci Henry e corri immediatamente nelle braccia muscolose di Cody." Disse Rose sempre più convinta.

"No no e ancora no. Io sto con Henry e Cody è solo un amico cercatelo di farvelo entrare in testa. Ora basta. La questione è chiusa. Non ne voglio più parlare" dissi andando a prendere il telefono sulla scrivania per poi risedermi sul letto.

"Se allora abbiamo finito di parlarne ho una notizia da darvi" disse Jessica un po' in imbarazzo. Io e Rose la scrutavamo cercando di capire di cosa volesse parlarci. La incitammo con lo sguardo e finalmente lei parlò. "Ho perso la verginità con Blake" disse tutto in un fiato. Con un gesto spontaneo lasciai cadere il telefono a terra ed abbracciai la mia migliore amica.

"Aspetta un attimo. Mica avevi detto che non ti sentivi ancora pronta?" Chiese Rose con fare investigativo. In effetti aveva ragione.
Solo il weekend prima ci aveva confessato di non sentirsi pronta e dopo tre giorni l'aveva già fatto.

"Si però ieri Blake è venuto a casa mia e i miei non c'erano. Abbiamo cenato e poi abbiamo guardato un film. Mentre eravamo sul divano lui ha allungato un braccio e mi ha attirato a se. Ci siamo baciati ma la voglia era così forte che non siamo riusciti a fermarci"
Ero così contenta per la mia amica. Aveva fatto un passo così importante con la persona che amava.

"Quindi ora l'unica verginella del gruppo sei solo tu. Quando ti decidi a perderla?" Chiese Rose guardandosi le unghie.
"Rose lasciale il suo tempo, anch'io ho avuto bisogno del mio." Disse Jessica difendendomi.

Rose mi aveva ferita ma aveva anche completamente ragione. Io ero l'unica vergine del gruppo.

Sentii il telefono vibrare, lo guardai e vidi due messaggi.
Henry: domani sera hai da fare?
Stalker: hai intenzione di ignorarmi ancora?

Domani sera era venerdì quindi andava benissimo.
Ad Henry: sono liberissima. Cos'hai intenzione di fare?
A stalker: sei tu che non mi parli dopo la tua scenata dell'altro giorno.

Aspettai vari secondi e mi arrivò risposta.
Henry: cenetta a casa mia, ti aspetto verso le nove.
Stalker: sei stata tu ad andartene da quello sgabuzzino se non ricordo male, invece di affrontarmi.

"Con chi stai scrivendo?" Chiese Jessica. "Nessuno" risposi dimenticandomi completamente dei messaggi.

"Allora Rose hai intenzione di dirci perché sabato non c'eri alla festa di Halloween?"
Chiesi investigando. Ora era il suo turno e non mi sarei risparmiata per nulla al mondo.

"Si infatti, la prima festa che organizzo e tu non vieni" disse Jessica facendo la faccia imbronciata. Faceva finta, non era tipo che se la prendeva per certe cose. E poi sapevamo entrambi che Rose non era venuta perché aveva litigato ancora una volta con il suo ragazzo.

Ultimamente litigavano spesso e lei stava sempre peggio. Litigano principalmente il venerdì sera così lui non doveva venire a trovarla è così poteva fare tutto quello che voleva durante il weekend. Lei è ingenua e il lunedì, quando lui viene a chiederle scusa, lo perdona. Però intanto lui è con chissà quale puttanella a spassarsela mentre lei sta male tutto il fine settimana.

"Io e Josh abbiamo litigato" disse guardando il materasso.
"Strano" dissi io sarcastica.
"Questa volta abbiamo chiuso" disse con le lacrime agli occhi.

"Come mai?" Chiese Jessica dispiaciuta. Non capivo la sua reazione, cioè, dispiaciuta per cosa? È meglio per lei se si sono lasciati.

"Sabato sera doveva passare a prendermi ma era in ritardo di un'ora. Così l'ho chiamato e mi ha risposto una voce femminile. Quando ho chiesto 'chi è?' lei mi ha risposto che era la sua ragazza. La ragazza di Josh.
Vi rendete conto, ragazze? Lui mi tradiva, anzi si era perfino fidanzato con un'altra mentre stava ancora con me"
Disse scoppiando poi a piangere in un pianto liberatorio.

Josh mi faceva sempre più schifo. Non solo perché se la faceva con altre, ma anche perché aveva fatto del male alla mia amica.

"Rose era un coglione e lo sappiamo tutte. Lui non merita le tue lacrime. Anzi sai che facciamo stanotte dormite qui e facciamo un pigiama party. Senza ragazzi. E se ti senti ancora giù c'è un lato positivo. Ora hai campo libero con Zach e lui è un figo"
Dissi e tutte e tre scoppiammo a ridere.

Ragazzo complicato (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora