Hunting -La Caccia (Versione 2)

CAPITOLO 4

Louis, Liam, Stiles e Michael erano a lezione di Cucina Casalinga, l'ultima ora della giornata, da un momento all'altro sarebbe suonato l'allarme anti incendio per un esercitazione. Sarebbero dovuti uscire tutti nel cortile, ma per farlo avrebbero dovuto passare per la palestra, tutti i sottomessi si sono messi d'accordo con i loro inseganti per fare in modo di essere gli ultimi a entrare nella palestra per riuscire a chiuderli dentro, mentre un'altra classe di Sub sarebbe scesa per prima e di corsa per chiudere la porta che dà sul cortile in modo da imprigionarli.

La professoressa sente una classe passare per il corridoio: quella di Niall e Isaac, sorride agli alunni, guarda giù dalla finestra e vede che sono appena usciti dalla palestra e chiuso la porta. La professoressa della classe di Niall guarda in alto e il segno dell'ok verso la classe di Louis.

Ad un tratto parte l'allarme anti incendio e tutti i sottomessi si dirigono verso la palestra nella maniera più tranquilla che si possa avere. L'ultima classe di dominatori ad entrare è proprio quella di Harry e Zayn, dopo di loro si affretta anche il preside senza sospettare di nulla.

Quando tutti i Dom e il preside sono entrati Louis e Liam chiudono di scatto la porta e la bloccano, sentono al di là di questa tutte le voci dei dominatori che gridano di aprire e presto si aggiunge anche quella del preside.

I Sub iniziano a ridere, Louis fa un segno a Stiles e questo tira una corda posta a lato della porta facendo cadere sopra ai Dom tanti barattoli di vernice colorata che avevano sistemato la notte stessa e riuscirono a farli rovesciare tutti insieme grazie a una macchina inventata dal padre di Selena. Ovviamente lui non è potuto andare nella scuola e ha spiegato via telefono tutti i passaggi a sua figlia mentre quasi tutti i sottomessi la aiutavano.

Mentre dentro la palestra tutti gridavano, fuori i sottomessi si mettono a ridere più forte, soprattutto Niall e Isaac, che era da tempo che volevano fare uno scherzo del genere ai loro dominatori. Aspettarono una decina di minuti poi riaprirono la porta correndo via subito dopo nelle loro stanza ridendo ancora.

Appena Louis, Liam, Niall e Stiles arrivarono nella loro stanza si gettarono ognuno sul proprio letto ridendo ancora a crepapelle, ma non passarono nemmeno una ventina di secondi che la porta venne aperta dai loro dominatori ricoperti di vernice e con lo sguardo tutt'altro che felice.

-Voi ora ci spiegate che caz...- inizia dire Harry gridando.

-Noi non vi spieghiamo niente, e ora uscite da qui- dice arrabbiato Niall interrompendolo alzandosi di scatto avvicinandosi al dominatore, ma fu fermato dal suo Dom che gli prende il braccio e lo tira lontano dagli altri.

-Che succede amore? – chiede Morty al suo Sub.

-Che succede!? – grida Niall facendogli il verso –Succede che se voi non vi comportate come delle persone sadiche non potremmo mai più vederci- appena finisce di parlare, il Sub scoppia piangere.

Morty lo prende subito per le spalle e se lo stringe al petto mentre Niall avvolge le mani sui fianchi del Dom, che lo coccolava dolcemente sussurrandogli parole dolci all'orecchio destro.

Qualche minuto dopo Niall si calma e cerca di togliersi Morty di dosso, ma quest'ultimo non cede e lo tiene stretto a sé.

-Puoi lasciarmi ora- gli ricorda Niall.

-Lo so- risponde il Dom –Ma preferisco tenerti stretto a me-.

-Lo sapevate? – chiede Zayn sorpreso.

-Certo! Se no, non vi avremo fatto quello scherzo- gli risponde Liam. -Scherzo di pessimo gusto- dice Harry.

-Questo lo pensi solo tu- ribatte Louis girandosi supino sul letto guardando il soffitto. Harry si avvicina, si siede di fianco a lui iniziando ad accarezzargli i capelli, allora Louis alza leggermente la testa e la appoggia sulle gambe del suo dominatore.

- Lo so che forse lo scherzo era esagerato, ma ci siamo rimasti abbastanza male quando abbiamo scoperto che avreste dovuto comportarvi come Luke fa con Micheal-

A quel la faccia di dominatore divenne sia disgustata, sia interrogativa.

-Perché mai dovremmo diventare come Luke? - chiede Morty continuando a tenere stretto Niall.

-Per quello che vi ha detto di fare il preside- risponde Liam mentre vede che Zayn lo sta guardando dolcemente, quest'ultimo si alza e va sul letto del sottomesso per poi farlo sedere sulle proprie gambe dandogli un leggero bacio sul collo che lo fece ridacchiare per il solletico.

-Il preside è un idiota e dovresti saperlo anche più di noi- dice Derek cercano di avvicinarsi a Stiles, che però si sposta e si va a sedere sulla sedia della sua scrivania.

-Noi andiamo- dice Harry -Eravamo venuti solo per salutarvi e per dirvi che non avremo più dato ascolto al preside-.

Quel punto i sottomessi fecero una faccia a cui i dominatori non poterono fare a meno di ridere scatenando così una leggera ira nei Sub.

-Bene ora tutti fuori-dice ad alta voce Louis alzando la testa delle gambe di Harry, e agitando le mani in aria come per voler indicare ai dominatori di andarsene.

Quando tutti se ne andarono Louis guardò con biasimo Stiles.

-Che c'è? – chiede Stiles con il tono un po' alterato.

-Lui ci sta provando veramente- gli risponde Louis.

-E' vero- gli diede man forte Liam.

-Non ne voglio parlare ora- risponde Stiles uscendo dalla stanza per andare nella palestra dei dominatori, anche per loro è assolutamente vietato.

Appena ci entra sente che qualcuno sta prendendo a pugni un sacco da box, si avvicina e riconosce Luke, ma nota anche che aveva gli occhi lucidi e una lacrima che scendeva da essi.

-Ehi Luke- lo saluta con voce pacata avvicinandosi a lui.

-Che ci fai qui? – gli chiede Luke fermandosi di colpo e guardandolo male.

-Volevo prendere anche io a pugni qualcosa e ho pensato che questo fosse il posto migliore-.

-Perché? A te che è successo? – gli chiede ancora Luke.

-Niente di urgente- gli risponde Stiles –E a te che è successo? -.

-Continuo a trattare di merda Michael e ho paura che non durerà tanto a lungo- dice Luke.

-E perché lo tratti male? – chiede Stiles.

-E' stato il preside a dirci di trattare i sottomessi per quello che sono-.

-Lo hanno detto anche i nostri dominatori, ma poi sono venuti a dirci che non lo ascolteranno più, anche a rischio di perderci per sempre-.

-Non è egoista da parte loro fare di tutto per rischiare di perdervi? – gli chiede confuso Luke.

-No- gli risponde Stiles deciso –Secondo me ci amano veramente e faranno di tutto per tenerci con loro, e tu dovresti fare lo stesso con Michael-.

-Ma non voglio dirglielo così per caso- alla risposta di Luke, Stiles alza gli occhi al cielo.

-Allora diglielo durante la festa dell'uguaglianza che si terrà tra due giorni-.

-Hai ragione, ma intanto come lo tratto? -.

-So che è crudele da dire, ma tu trattalo male come fai sempre- dice Stiles avvicinandosi all'uscita della palestra.

-Ciao Stilinski! – lo saluta Luke.

-Ciao Hemmings! – lo saluta a sua volta Stiles uscendo dalla palestra e ritornando nella sua camera da letto, ma durante il suo cammino vede per terra l'unica persona che non voleva mai vedere: Michael con i polsi tagliati che ripeteva il nome del suo dominatore.