Luke stava guardando Michael mentre questo era sdraiato su un lettino dell'infermeria della scuola in coma. Stiles l'aveva trovato così il giorno prima con i polsi tagliati e una lametta al suo fianco; non aveva perso tempo che era ritornato indietro a chiamare Luke mentre quest'ultimo raggiungeva di corsa il suo sottomesso.
Stiles era corso in infermeria a chiamare le infermiere, ma non passarono pochi minuti che ormai nella scuola si era sparsa la notizia che Michael aveva provato a suicidarsi. C'erano sue possibilità: o era tutta colpa del comportamento che Luke stava avendo con lui, o era colpa del preside che ha costretto i dominatori a comportarsi male con i sottomessi.
Ma qualunque cosa sia stata, Michael era sempre lì, in coma davanti agli occhi del suo dominatore, e forse Luke era la persona che voleva più bene a Michael, dato che la sua famiglia l'ha abbandonato quando ha scoperto che era un sottomesso.
I genitori di Michael sono tutti e due dominatori, quindi si sarebbero aspettati un figlio Dom, non un Sub. L'hanno cacciato fuori di casa e mandato al primo orfanotrofio che trovarono per strada.
Appena compiuti i 18 anni la preside dell'orfanotrofio l'ha spedito senza pensarci due volte alla scuola per dominatori e sottomessi.
Quando si dice che solo quando perdi una persona scopri quanto ci tieni veramente; Luke non aveva ancora del tutto perso il suo sottomesso, o meglio, fidanzato, ma era come se lo avesse fatto, e solo ora capiva quanto ci teneva a lui. Anzi, quanto l'amava.
Senza volerlo, al dominatore scese una lacrima dagli occhi, poi due, tre e quattro, ormai non le contava più.
-Svegliati amore mio, ti prego, non posso vivere senza di te. Scusa per tutto il male che ti ho fatto e ti giuro che inizierò a rispettarti per quello che sei: il mio ragazzo. Perché sì, Michael, tu sei il mio ragazzo, e magari in futuro anche mio marito, ma per sposarmi ti devi svegliare. Svegliati forza, fammi vedere i tuoi bellissimi occhi, non sai quanto mi è mancato il loro verde, quello che si accendeva ogni volta che mi vedeva, ma io ero troppo accecato per riuscire anche solo a scorgerlo. Perciò, apri gli occhi e sposami- quando finisce di parlare, Luke scoppia a piangere sul petto di Michael per una manciata di minuti, ovvero quelli che hanno permesso a Michael di svegliarsi grazie alle parole del suo Dom e di appoggiare la mano sulla sua testa iniziando ad accarezzarlo.
-SEI SVEGLIO- grida Luke abbracciandolo e baciandolo in ogni parte del viso, soprattutto le labbra.
-Sì- dice Michael dopo qualche secondo.
-Sì cosa? - chiede confuso il dominatore.
-Sì, ti sposo, stupido biondo- risponde Michael ridendo. Risata che finì appena Luke appoggia sulla sua bocca le sue labbra dando inizio a un bacio lento e dolce.
Sentono bussare alla porta e dopo un 'avanti' detto insieme, entrano nella stanza i migliori amici di Michael: Cameron, Danny e Harry, Potter ovviamente.
-Come stai? - chiede Harry guardandolo preoccupato sedendosi sul bordo del letto insieme agli altri.
-Stavo meglio prima- gli risponde Michael guardandolo dritto negli occhi. Tutti si mettono a ridere per il tono sarcastico di Michael, anche quest'ultimo, ma si blocca dopo qualche secondo per colpa di un attacco di tosse improvviso.
-Non ti affaticare- dice Luke alzandosi in piedi e avvicinandosi di più al suo Sub, dopo essersi seduto anche lui sul bordo del letto inizia ad accarezzargli i capelli lentamente e con sguardo pieno d'amore. Amore che Michael non vede però, dato che è girato a parlare con i suoi amici, tutti tranne Danny, lui stava guardando Luke.
Guardando Luke a Danny viene in mente lo sguardo che Ethan ha sempre usato con lui, anche quando nei giochi gli ha rubato la verginità, e lui invece lo ha respinto nel peggiore dei modi.
-Che succede Danny? - chiede Cameron vedendo lo sguardo triste del suo compagno.
-Michael- chiama Danny ignorando la domanda di Cameron.
-Sì- risponde il rosso.
-Perché non ti accorgi di come ti guarda? - chiede Danny a Michael, ma guardando sia lui sia Luke -Io ucciderei per una persona che mi guarda in questo modo, anzi, ce l'avevo, ma l'ho cacciata via senza mezzi termini; perciò, per favore, non fare il mio stesso errore e goditi tutto l'amore che Luke può darti-.
Intanto che Danny parlava, Luke aveva lo sguardo basso verso la mano di Michael, mentre giocava con quella, il suo sottomesso gli alza il viso con l'altra mano sotto il suo mento e gli lascia un dolce bacio sulle labbra.
-Hai ragione Danny, ma tu che ci fai qua? - chiede Michael.
-Perché? Dove dovrei essere? - domanda Danny guardandolo interrogativo.
-Beh...A riprenderti Ethan- gli risponde il rosso sorridendogli. Danny gli sorride di rimando e senza neanche salutare esce dalla stanza pronto per andare a vivere con il suo dominatore nella sua casa.
Fa appena in tempo ad uscire da scuola che lo vede entrare in una macchina a circa tre metri da lui.
-ETHAN! - grida richiamandolo. Il Dom esce dall'auto e alza lo sguardo verso di lui, allora Danny inizia a correre per poi fiondarsi tra le braccia del suo dominatore -Non lasciarmi- gli sussurra sulle labbra.
-Sei tu che mi hai lasciato- gli ricorda Ethan.
-Lo so- gli risponde Danny -E ho capito che ho fatto un errore terribile a lasciarti andare-.
-Allora vai- dice Ethan.
-Dove? - chiede Danny leggermente spaventato.
-A prepararti la valigia- risponde Ethan -Vieni a casa mia per una settimana e se poi non ti piace ti lascerò stare per sempre-.
Danny si alza sulle punte delle scarpe e inizia a baciarlo con un bacio degno del suo nome. Si staccano solo quando sentono un 'prendetevi una stanza ed erano abbastanza sicuri che fosse stato Draco Malfoy, infatti, appena si girano lo vedono ridere mentre ha il braccio appoggiato sulla spalla del suo sottomesso Potter.
Al loro fianco vede anche Michael stretto nell'abbraccio di Luke, vicino a loro c'erano anche Ashton e Calum, insieme a Cameron e Ariana.
All'inizio non capivano perché i dominatori si stavano comportando così, finché non vede il preside uscire dalla scuola con una scatola sottomano, la sua valigetta e un'espressione seria in volto.
-IL PRESIDE SE NE VA! - grida Niall abbracciato a Morty e subito tutti gli alunni si mettono a gridare dalla felicità, le uniche persone che non stavano sorridendo erano Camila e Lauren.
Tutti ormai conoscevano la loro storia, il fatto che Camila credeva ancora di essere etero, anche se ormai tutti sapevano che aveva una cotta per la sua dominatrice, l'unica a non averlo notato era solo lei.
-Non potremmo aspettare domani? - chiede Danny a Ethan.
-Perché? - chiede a sua volta Ethan.
-Devo sistemare una cosa- gli risponde Danny andando verso Camila ignorando il sorrisetto sulle labbra del suo Dom.
Si avvicina a Camila e le prende il polso per poi tirarla dentro la scuola.
-Cosa succede Danny? - domanda Camila cercando di tenere il passo di Danny.
-Devi assolutamente risolvere con Lauren, mi sono stancato di vederti sempre così triste-.
-E cosa vorresti fare? - chiede Camila.
-Voglio che tu impari una cazzo di canzone e gliela canti nel giorno dell'uguaglianza- le risponde Danny ormai al limite, facendola entrare nel teatro e iniziare a fargli imparare una delle canzoni che a lui è sempre piaciuta.
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Hunting -La Caccia (Versione 2)
FanfictionCosa succederebbe se i dominatori vincessero i Sex Games? LA STORIA ORIGINALE E' DI @KittaAngel.