Hunting -La Caccia (Versione 2)

CAPITOLO 10

Louis, Liam e Niall stavano fissando Stiles che stava camminando avanti e indietro per la stanza pensieroso.

-Quindi cosa farai? - chiede Louis con voce scocciata, in questo momento lui potrebbe essere nella stanza con il suo fidanzato a coccolarsi nel letto, e invece gli tocca stare a sentire le lamentele di Stiles.

Liam dovrebbe essere già a casa di Zayn a passare il tempo nel mare, dato che il moro vive in riva all'oceano. Niall potrebbe essere invece con Morty a godersi la vita invece anche lui deve ascoltare le lamentele di uno stupido che non è nemmeno riuscito a rispondere al suo dominatore scappando e uscendo dalla scuola fermando in tempo Liam che era già sull'auto pronto per partire.

-Cosa vuoi che faccia? - chiede gridando Stiles -Mi ha chiesto di sposarlo-. 

-Anche i nostri dominatori ce l'hanno chiesto, ma noi, al contrario tuo, non siamo scappati come conigli per una paura totalmente inesistente- sbraita a questo punto Niall -In questo momento dovrei essere con Morty a spassarmela e invece sono rilegato qua perché non hai un po' di palle-.

-Lui mi ha scopato- risponde lievemente Stiles a corto di parole.

-Anche i nostri lo hanno fatto eppure tra un po' di tempo ce li sposeremo- dice Liam.

-Lui ci ha fatto perdere ai Sex Games- ribatte Stiles.

-E allora? - chiede Louis -Tanto io Harry me lo sarei comunque sposato-.

-Ma io non voglio sposarlo- dice Stiles.

-Allora non farlo- risponde Liam.

-Ma se non lo faccio lui non mi farà ritornare a casa per stare un po' di tempo con mio padre prima che lui schiatti- dice Stiles sedendosi finalmente sul suo letto.

-Allora non andare da tuo padre- dice Niall.

-Ma io ci voglio andare- ribatte Stiles innervosito.

-ORA BASTA! - grida Louis -Io in questo momento dovrei essere con Harry tra le lenzuola del suo letto e invece sono qui con un moccioso che non riesce ad accettare che ormai gli hanno messo il guinzaglio al collo. Abbiamo perso i Sex Games, ci siamo fatti scopare, alcuni contrari ma alcuni, tra cui io, molto volentieri. Quindi ora smettila. Smettila per davvero. Vuoi andare da tuo padre? Sposalo. Non vuoi sposare l'unica persona che a questo mondo ti starà accanto e riuscirà a sopportare i tuoi capricci? Non andrai da tuo padre, la questione è facile- finisce di dire Louis, si alza ed esce dalla stanza sbattendo la porta.

-Ha ragione vero? - chiede retoricamente Stiles guardando Niall e Liam.

-Sì- gli risponde Niall, mentre Liam lo guarda eloquente.

-Cosa devo fare secondo voi? - chiede ancora Stiles.

-Sposalo- rispondono insieme Niall e Liam per poi uscire anche loro dalla stanza lasciando uno Stiles sicuro di quello che deve fare.

...

Intanto Louis si affretta ad andare alla camera del suo dominatore. Quando è fuori dalla porta sente delle voci al suo interno: Harry, Zayn, Morty e Derek.

-Quindi ce l'hai fatta- dice Morty.

-Già- risponde Derek con voce pacata.

-Cosa farete ora? - chiede Harry.

-Quando gli ho detto che deve sposarmi per tornare da suo padre è corso via velocemente, ma di una cosa sono convinto: se non mi sposa non andrà mai da suo padre- risponde Derek.

-Sei proprio crudele- dice Zayn.

-Sono un dominatore- risponde Derek.

-Anche noi lo siamo, ma non ci comportiamo così con i nostri sottomessi- dice Harry.

-Voi trattate i vostri sottomessi come volete. Stiles è il mio Sub e che lo tratti bene o male a voi non ve ne deve fregar...- risponde Derek.

Non fa in tempo a finire la frase che gli arriva un pugno ben assestato in faccia da Zayn.

-Sono affari nostri se il tuo sottomesso viene a chiamare Liam quando stiamo per partire per andare casa mia, per conoscere i miei genitori. E' un nostro problema se ora i nostri fidanzati vogliono rimanere qua per colpa del tuo sottomesso che non fa altro che impedirci di passare del tempo con loro. Quindi tu, o risolvi questa cosa, o te la risolvo io andando in tribunale e facendo richiesta di tenermi sia Liam sia Stiles- minaccia Zayn.

-Non puoi- risponde Derek iniziando a spaventarsi.

-Io posso tutto e sai perché? - chiede Zayn.

-Perché? - domanda di rimando Derek iniziando a spaventarsi leggermente

-Perché sono un cazzo di Malik e grazie a mammina e a papino posso anche toglierti il tuo essere dominatore e farti diventare un fottuto sottomesso- risponde Zayn sull'orlo dell'ira.

E aveva ragione, tutti qui lo sapevano. I Malik erano da generazioni la famiglia che ha inventato il siero per sapere se la persona in questione è un sottomesso o un dominatore. E come loro potevano darti il privilegio di farti diventare un dominatore, potevano anche cambiare tutto e farti diventare un sottomesso con un solo schioccare delle dita.

Derek si stacca dal muro e si siede sul letto.

-Lo so che sei li fuori Louis! - dice ad alta voce Harry facendosi sentire dal sottomesso. Perché sì, lui sapeva che era lì fuori dal momento stesso in cui si è fermato fuori dalla porta per origliare.

Louis entra piano piano nella stanza diventando tutto rosso. Harry si mette a ridere, perché nonostante tutto, Louis può anche avere un carattere di merda, ma sotto sotto è una persona che ha bisogno di affetto e sicurezza dopo la morte dei suoi genitori, e da quando Molly ha avuto l'alzaimer.

-Scusate...non volevo...- inizia dire il sottomesso ma viene interrotto da Derek.

-E allora perché sei rimasto li fuori come un deficiente? - chiede il moro per poi alzarsi dal letto e andare in palestra iniziando a prendere a pugni un sacco da box.

-Perché sei rimasto fuori ad ascoltare? - chiede severo Harry.

-Non volevo origliare- dice Louis per difendersi -Volevo solo venire da te per farmi un po' coccolare, ma mi sono imbattuto nel loro litigio e le cose che ha detto Zayn sono davvero terribili- finisce di dire Louis.

-Zayn, Morty! - grida Harry -Uscite!-. Subito i due dominatori nominati uscirono e iniziarono a cercare i loro sottomessi, trovandoli nel cortile seduti ad un tavolo che parlavano tra di loro. I dominatori si avvicinarono ai sottomessi che vicini di vederli si lasciarono abbracciare e coccolare.

Harry intanto stava guardando Louis con faccia da rimprovero.

-Sul letto- dice Harry -Appoggiato su mani e piedi totalmente nudo-.