coffee ; Min Yoongi (Suga)

1.5

Non fu per niente strano quel lunedì, uguale a gli altri giorni della settimana, più o meno.

Sveglia alle 4.

Yoongi passò alle 5.

Lavoro.

Quel martedì invece, non so, non so se il mio cuore si sia definitivamente arreso oppure ero solo arrabbiata.

Alle 5 mi portò Suga

"Bimba sta sera non posso scriverti perché devo uscire con Kookie"

Non doveva far conto a me di quello che faceva, anche perché non eravamo di certo fidanzati.
Però un po' mi dava fastidio, leggermente.

Quando se ne andarono Jin continuò a dirmi che effettivamente si vedeva che c'era altro sotto e secondo lui Suga cercava di nasconderlo.

Quella sera andai da Jin per stare un po' con lui e Namjoon dato che non passavamo da un po' una serata solo noi tre, come eravamo soliti fare, in teoria dovevamo uscire a ballare ma per fortuna loro due non se ne ricordarono.

Film alla TV, scelto da me, "Love Forecast" Uno dei miei preferiti

"Settimana prossima guardiamo Hot Young Blood" Urlò Seok-Jin

"LO VUOI VEDERE SOLO PER LEE JONG SUK?" Gli urlò Namjoon.

"Ovvio" Rispose Jin mettendo dei pop corn in bocca.

"Anche io!!"

Si guardarono e si diedero il cinque ridendo come dei bambini, quello che effettivamente erano. Cosa avevo fatto di male per trovarmi amici come loro?

Dopo due stancanti ore di film ormai era quasi l'una e mezza.

"Ormai siamo vecchi" Disse triste Jin dopo essersi alzato .

"Siamo nel fiore dell'età che vecchi, solo non andiamo ad ubriacarci ogni sera come i nostri coetanei perché noi teniamo al nostro fegato, semplice" dissi io prima di sbadigliare

"Andiamo a spaccarci il fegato ti prego. Non ci siamo dimenticati che dovevamo andare fuori, sappilo" dissero i due fidanzatini.

Così, non so come e non so perché, alle due di mercoledì mattina mi trovavo in un bar con questi due soggetti.

Si avvicinò un ragazzo

"hey"

Gli lanciai un'occhiata che sarebbe dovuta essere intimidatoria.

"Piacere Mark" Perché questo aveva un nome straniero?

"Hey-Jin"

"Sei qui sola?"

"No"

"Se vuoi compagnia sappi che ci sono io, non mordo mica"
E poi si mise a ridere, voi non ci crederete ma quel ragazzo aveva un sorriso luminoso, più del sole, decisamente più luminoso del sole.

"Grazie" e gli sorrisi leggermente, non volevo sembrare scortese.

"Ridi un po' dai"

E poi iniziò lui a ridere, una risata così contagiosa e sincera. Allora pensai che, se voleva provarci ci sarei stata, alla fine volevo provare a me stessa che Yoon-Gi non mi piaceva in un modo così serio e profondo.

"Mark, quanti anni hai?"

"24, cioè 25 tu? Scusami ma non mi regolo ancora bene con l'età coreana."

"Anche io 25"

"Dai non stare qui impalata, andiamo a ballare"

Così mi trascinò sulla pista da ballo, mi girai e vidi Jin che mi guardò con uno sguardo di disapprovazione.
Mark era ok, sembrava simpatico.

"Hey che ne dici di uscire un attimo?" E così lo seguì

Faceva forse troppo freddo, ma in quel momento pensavo solo al fatto che avrei potuto uccidere ogni mio dubbio su Yoon-Gi.

"Allora, come mai ti trovi in un bar alle tre di mattina tutta da sola?"

"Sinceramente ci sono i miei amici, comunque, cerco di dimenticare una persona"

Vidi una panchina proprio davanti a me così decisi di sedermi, guardai meglio Mark, era davvero bello. Alto, capelli scuri e un fisico molto magro ma anche muscoloso, un sorriso che curava ogni malattina e una voce molto dolce.

"Giusto, questa persona? Ex fidanzato?"

"No, non siamo ex, non siamo nemmeno fidanzati. Siamo amici"

Il che era vero, io e Yoon-Gi al momento eravamo solo "amici".

"Quindi non è un problema se rimani qui con me"

Gli dissi di no, che poteva fare quello che voleva. Non mi interessava di Suga in quel momento, dovevo semplicemente cercare di capire cosa volevo io.

Mark si avvicinò al mio viso, non mi allontanai ma sentivo una strana sensazione allo stomaco, forse ansia e senso di colpa?

Quando appoggiò le sue labbra sulle mie non sentii la stessa sensazione che sentivo con Yoon-Gi, non mi sentivo sicura, calma e felice come con lui. Così mi staccai subito. In quel monento capii davvero in che guaio mi ero cacciata.

"Mark, scusami, devo andarmene"

Così mi alzai velocemente, però davanti a me trovai lui, con tutta la sua bellezza. Mi guardava, senza nessuna emozione.

"Wow Hye-Jin, davvero"

Iniziò ad applaudire.

"Suga, hey, sei arrabbiato?"

Non lo chiesi perché volevo una risposta affermativa, solo perché sembrava, non aveva motivo di arrabbiarsi.

"Perché dovrei? Non siamo niente noi, giusto?"

Riuscivo a capire il dolore nella sua voce e anche quella sensazione di menefreghismo che proveniva dalle sue parole.

"Ci vediamo Hye-Jin"

Si allontanò ritornando da Jungkook, aveva uno sguardo basso e un passo svelto e deciso, il mio cuore si spezzò un pochino.

Quando raggiunsi Jin lo vidi seduto al bancone con Joonie appoggiato alla sua spalla

"Jin, ho fatto una cazzata, forse due"

"Di alla tua mamma"

Namjoon si alzò dalla spalla del più grande e io mi sedetti sulla sedia a fianco a Jin.

"Ho pensato, se provo a dar retta a qualche ragazzo posso provare a me stessa che Yoon-Gi non mi interessa davvero. Così ho baciato questo ragazzo, solo che, non so come, Suga è apparso davanti a me e sembrava arrabbiato e turbato per quello successo"

Jin spalancò gli occhi

"Wow Hye-Jin, vero talento, i miei complimenti, ora Suga starà piangendo sulla spalla di Kookie o su quella di un'altra ragazza. Davvero, non hai capito che era geloso? Che gli hai spezzato il cuore? Però ora dimmi, hai chiarito i tuoi sentimenti?"

"Assolutamente si, credo che Suga mi piaccia, in un modo abbastanza serio, mi sento rotta ora che ho capito ciò e l'ho ferito"

Mi appoggiai sulla spalla di Jin insieme a Nam-Joon e lui ci accarezzò i capelli.

"Ah i miei due bambini, torniamo a casa su"

Appena tornata scrissi a Suga

Yen "Comunque mi dispiace per prima, è una cosa abbastanza difficile da spiegare"

Visualizzò e non mi rispose

Yen "buonanotte, tra un ora mi dovrei svegliare, divertente. Ci vediamo dopo"

Non rispose ancora.

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