Era esattamente passato un mese e non avevo più avuto nessun contatto con lui, un giorno, però, mi trovavo a casa di Jin, erano le due del mattino ed ero poco più che brilla, non riuscivo a non pensare a lui, come il resto del tempo dopo tutto.
Ero seduta sul divano testa tra le mani e occhi lucidi, una mano delicata si appoggia sulla mia schiena, alzo il viso e incontro quello amorevole del mio amico.
"Yen, perché stai piangendo?"
"Sinceramente è da un po' di tempo che sto prendendo in considerazione l'idea che l'amore non esista, forse perché sono troppo ferita ma mi suona difficile pensare di provare così tanto affetto verso una persona da non poterne farne a meno, da dedicarle ogni mio singolo pensiero, ogni singola giornata per un periodo prolungato.
Non è una brutta sensazione? Sembra di essere in trappola.
Più che altro penso che a nessuno potrei mai interessare così profondamente, con il mio carattere strano e chiuso, con il mio aspetto e con le mie strane fisse.
Nessuno potrà mai sinceramente e veramente interessarsi alla mia persona, sono così complicata che nemmeno io mi conosco.Non so chi sono.
Sono una persona talmente chiusa e apatica che alla minima emozione mi faccio prendere dal panico, soprattutto se negative, piango come se nulla fosse, sono scorbutica con quasi tutte le persone che cercano di avvicinarsi in modo profondo e le allontano tutte.
Sto prendendo seriamente in conto l'idea che, tra vent'anni quando tutti avranno trovato l'amore della loro vita io sarò sola, senza nessuno.
E forse mi sta anche bene così?
No
Vorrei che qualcuno si prendesse cura di me, che a qualcuno interessi davvero la vera me e non solo quello che posso offrirgli, qualcuno che mi dedichi veramente i suoi sentimenti che riesca a capire il mio carattere chiuso.
Potrei sembrare molto aperta e attiva ma dentro, sinceramente ho così tanta insicurezza che non so nemmeno parlare apertamente con me stessa.
Non sono nemmeno brava ad ascoltare, a esprimere le mie emozioni e a controllarle.
Penso sempre di dir qualcosa di sbagliato, a chiunque.
Sinceramente non voglio ricadere nel periodo passato qualche anno fa, per colpa della mia timideza.
Ho trovato davvero pochissime persone con le quali mi sento a mio agio.E sinceramente non credo nemmeno di avere degli standard troppo complessi o alti, soltanto, vorrei qualcuno che apprezzi le mie insicurezze, a livello fisico e mentale che cerchi di accettarle, che scherzi con me per ogni singola cosa, sfotterci a vicenda ma in modo scherzoso è una cosa che desidero.
Vorrei che qualcuno tenesse a me in modo sincero e profondo, senza nessuna barriera.
Con tutto il suo cuore.Forse è questo che si intende per Amore, ma non lo so.
La frase "ti amo" viene usata talmente tante volte e in contesti inappropriati che ormai nessuno ci fa davvero caso.
Ormai l'amore è un concetto così ripetuto e sopravvalutato che non tutte le persone che dicono ti amo lo intendono.
Vorrei solo qualcuno che lo intendesse per davvero, perché in questo momento mi sento così sola e abbandonata che potrei seriamente rinchiudermi in me stessa e non uscirne più.
Perché non ce la faccio più, sto bene così però mi sento talmente sola e bisognosa d'affetto che non ce la faccio più."
Mi ritorvo subito tra le braccia di Seokjin.
"Yen, l'amore è un sentimento così forte e sincero che, anche se passa del tempo torna, torna sempre.
E fidati, troverai qualcuno che ti amerà con tutto se stesso..." suonò il campanello
"...Se non l'hai già trovato" mi disse ciò dopo aver osservato il piccono monitor appeso alla parete.
"Abbiamo un ospite per te"
E la porta di aprì violentemente, rivelando uno Yoongi stanco, sia mentalmente che fisicamente perché appena mi vide cercò di trattenere la lacrime e corse verso di me baciandomi in un modo che rivelava tutto il suo bisogno e la sua tristezza."Ti amo Yen, ti amo tantissimo, tu non puoi capire quanto.
Ti amo con tutto me stesso, con ogni particella del mio corpo.
Ti amo"Non pensai alle sue parole.
"Non funziona così YoonGi, non funziona fottutamente così nelle relazioni."
"Lo so, cazzo se lo so. Però ho così bisogno di te che non riesco più a starti lontano."
e sospirai, non potevo dargliela vinta così facilmente era contro la mia volontà.
Un tuono.
Gli chiesi perché fosse lì e lui, sedendosi al mio fianco mi rispose semplicemente.
"C'è il temporale e tu ne hai paura, non potevo di certo lasciarti sola"
Risi
"Te lo ricordi"
"Come potrei dimenticarlo" e con una mano asciugò le mie lacrime.
Ma, come detto prima, non potevo dargliela vinta
"Yoongi vattene però" e lui negò con la testa.
"Prima deve finire il temporale"
Così si sedette vicino a me, stando in silenzio, senza nemmeno toccarmi.
Un altro tuono, e io tremai.
Non ci pensai nemmeno, andiai vicino a lui e nascosi la testa nel suo petto.
Lui non disse nulla, iniziò solo ad accarezzare la mia schiena, cercando di tranquillizzarmi
"Bimba..."
Non so come ma mi svegliai ancora sul divano e ancora abbracciata a Yoongi, il temporale era finito e con mia sorpresa notai Jin in cucina.
"Che ci fai ancora sveglio?" e lui rise
"Sono le quattro e mezza di un mercoledì mattina, secondo te?" dovevamo lavorare e così anche yoongi.
Vedere il suo dolce viso ancora addormentato mi fece sorridere, mi alzai in modo cauto.
"Secondo te perchè è qui?" chiesi a Jin mentre versavo del thè in due tazze.
"Ragazzina, scherzi? é così evidente. Vuoi davvero lasciartelo scappare?" e lì lo guardai, stava ancora dormendo beatamente.
Volevo davvero lasciarlo scappare? Buttare via una persona che evidentemente teneva a me, in un modo così profondo che non si può spiegare.
"Jin, ci devo pensare" e lui rise leggermente, era totalmente in disaccordo con me.
"Per uno stupido bacio che ha dato a una ragazzina? Nemmeno voleva, Yen, non ti capisco, perchè soffrire così quando sapete entrambi che non potete vivere l'uno senza l'altro"
"tecnicamente io posso vivere senza di lui, l'ho fatto per quasi tutta la mia vita, cosa cambia"
"come sei noiosa. allora diciamo che la tua vita è migliore se hai lui in mezzo ai piedi"
"penso che questo sia corretto"
"potete non urlare? voglio dormire" aveva detto yoongi cercando di sdraiarsi completamente sul divano.
Capii davvero che non volevo perdere Yoongi, che evidentemente potevi perdonagli quell'errore.
N/a
Il prossimo capitolo é l'epilogo, sto finendo troppe storie nel giro di pochissimo tempo omginfatto credo che dopo la fine di questa e di "honey" pubblicheró la mia raccolta di os yoonkook, anche se nelle bozze ho cosí tante storie che ho perso il conto omg
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coffee ; Min Yoongi (Suga)
Hayran Kurgu❁Hye-Jin era come il caffè freddo alla mattina e Yoon-Gi amava il caffè freddo, non ci avrebbe mai rinunciato.❁ •Presenti vmin e namjin