"Cosa?" Chiese Camila non avendo sentito bene.
"Ciao Camz." Ripetè Lauren a voce un po' più alta, la ragazza dagli occhi color cioccolato abitava a pian terreno e il balcone che aveva permise a Lauren di scavalcarlo ed arrivare proprio difronte a Camila e alla sua porta-finestra.
La cubana era rimasta impietrita, ancora non riusciva a vedere bene Lauren e così fece due passi indietro mentre l'altra ne fece due avanti ritrovandosi nella camera di Camila.Camila la scrutava con gli occhi lucidi, un po' per la tristezza, un po' per la felicità.
Aveva Lauren davanti a se, in piedi che la guardava con un sorriso bellissimo e luminoso.
I suoi smeraldi verdi erano lì che la scrutavano, la scrutavano con amore, la scrutavano con gioia, la scrutavano con incanto e ammirazione, ma sopratutto con incanto.
Le sue labbra carnose erano distese in un sorriso che sprizzava felicità, luminosa e intensa felicità.
E Camila si sentiva così felice nell'avere Lauren davanti a lei che non sapeva bene quale espressione assumere sul suo viso per esprimerlo, così rimase impassibile.
Non si aspettava che la ragazza venisse davvero, credeva fosse arrabbiata, invece era li, pronta ad ascoltarla, ad abbracciarla.
E per assicurarsi che non fosse un sogno la cubana protese la mano in avanti, verso Lauren e la lasciò sospesa tra i due corpi.L'altra ragazza che aveva quella visione paradisiaca, quella che aveva sognato e desiderato per notti e giorni davanti a se, fece altrettanto.
Sollevò la mano e posò il suo palmo contro quello di Camila, intrecciando le dita con le sue.
Entrambe sentirono mille scosse al contatto e quando i loro occhi si incontrarono per la prima volta crearono un legame che non si sarebbe più sciolto.
Lauren la guardava con incanto e Camila faceva altrettanto, l'una faceva rimanere con i piedi per terra l'altra, ma allo stesso tempo la portava in mondo ultraterreno nel quale avrebbe vissuto con serenità e pace nel cuore.
Camila voleva disperatamente far capire a Lauren quello che provava, così sciolse le loro dita e prese la mano della più grande, avvicinandola al suo petto.
La posizionò sul suo cuore, in modo da far sentire all'altra il battito impazzito che comandava il suo corpo.
Lauren abbassò lo sguardo verso il contatto delle loro pelli e poi dopo poco lo rialzò, guardando nuovamente gli occhi color cioccolato.
Il segreto si stava rivelando.
Lauren prese poi la mano di Camila e imitò il gesto che la più piccola aveva fatto poco prima.
Anche il suo cuore si comportava come un cavallo pazzo e Camila rimase piacevolmente sorpresa nel sentire lo stesso ritmo nel corpo della ragazza difronte a lei.
La cubana poi spostò la mano dal petto di Lauren e la fece salire verso il retro del suo collo, le accarezzò dolcemente la nuca e con l'altra mano accarezzò il viso della più alta, tracciando tutte le curve delle quali esso era composto.
Lauren chiuse gli occhi e si rilassò a quel contatto,
"Ti prego riaprili." Sussurrò Camila, aveva serrato quei prati verdi per un istante e già le mancavano da morire, e Lauren ubbidì riguardando intensamente Camila.
La mano della più grande portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio della cubana e le accarezzò poì il viso guardandola con dolcezza.
"Ciao Lolo." Sussurrò nuovamente Camila e finalmante le sorrise.
Le gambe di Lauren iniziarono a tremare a quella vista, era semplicemente stupenda e il suo era uno dei più bei sorrisi che avesse mai visto.
La ragazza dagli occhi verdi posò le mani sui fianchi di Camila e la tirò a sè, stringendola forte.
Le braccia di Camila erano allacciate al collo di Lauren, mentre quest'ultima le accarezzava dolcemente la schiena e la sua testa era poggiata sulla spalla della più piccola.
"Sei meravigliosa." Sussurrò Lauren all'orecchio della cubana, che di conseguenza allargò ancora di più il suo sorriso e aumentò la stretta intorno alla più grande.Lauren dopo pochi minuti si allontanò leggermente in modo tale da vedere Camila negli occhi,
"Che è successo oggi Camz? Perchè non sei venuta?" E improvvisamente alla più piccola ritornarono in mente i ricordi di quella giornata orribile, del dolore che aveva provato fino a qualche minuto fa e il vuoto che sentiva nel petto si riformò, ma non era insistente e ampio come prima.Camila prese la mano di Lauren e la fece sedere sul letto, le spiegò cosa era successo, e l'altra ragazza ascoltò senza mai interromperla.
"Non ci sono parole Camz, mi dispiace così tanto..." Disse infine la ragazza dagli occhi verdi asciugando con il pollice le lacrime che cadevano dagli occhi della ragazza.
Camila riabbracciò Lauren nascondendo la testa nell'incavo del suo collo e appoggiando l'orecchio sul suo cuore palpitante.
Vedere Camila così stava uccidendo Lauren e in quel momento promise a se stessa che avrebbe combattuto con ogni sua forza per non far scendere nemmeno più una lacrima di dolore da quegli occhi marrone cioccolato che avevano dato inizio a tutto.
"Ora lo so Lo..." Disse lei tra le lacrime.
"Che cosa Camz?" Sussurò Lauren con voce triste.
"So qual è il mio ricordo peggiore."
"Shhhh." La zittì Lauren dolcemente stringendola ancora di più al suo petto.
La più grande diede un bacio tra i capelli alla ragazza stretta a se e senti le labbra di Camila contrarsi in un sorriso.
"Lo?"
"Mhm?"
"Resti con me stasera?" Chise Camila con aria innocente.
"Camz non fraintendere, non è che io non voglia, ma ci siamo appena viste e già vuoi fare cose sporche? So che sono irresistibile ma contieniti!" Disse la più grande facendo ridere la ragazza dagli occhi marroni che le diede in risposta uno schiaffetto sul braccio,
"Sei un'idiota!" Sentenziò la cubana.
"Ma almeno ti ho fatta ridere!" Rispose l'altra ragazza con un sorriso stampato in viso.
"Allora è questo l'obbiettivo? Farmi ridere?"
"Puoi biasimarmi? La tua risata è il suono più bello che io abbia mai sentito." Disse Lauren guardando la cubana che arrossì a quel complimento e un sorriso timido si dipinse sul suo viso,
"Voglio chiederti un favore Lauren." Disse Camila riprendendo il controllo di se.
"Qualsiasi cosa."
"Ti ricordi quella sera del mio primo bacio?"
"Si certo."
"Mi avevi detto che avresti fatto delle cose..." Il rossore sulle guance di Camila aumentò e Lauren capì immediatamente a cosa si riferisse così con un sorriso si allontanò dalla ragazza e si avvicinò a uno dei cuscini dietro di se, distendendosi e guardando Camila che imitò il suo gesto.
Si distesero una difronte all'altra, il loro visi paralleli e sorridenti si scrutavano.
Lauren avvicinò timidamente la sua mano al viso di Camila e le scostò alcune ciocche di capelli che le cadevano sul viso portandogliele dietro l'orecchio, quei capelli trasparivano come seta tra le lunghe dita di Lauren.
La ragazza dai capelli nero corvino poi scese lentamente con la mano sulla guancia di Camila, lasciandole una scia di brividi sul viso.
Lauren chiuse gli occhi e si avvicinò alla fronte di Camila e posò un dolce e umido bacio su di essa. Camila percepì quella familiare pace nel cuore che non mancava mai quando sentiva la presenza della ragazza dagli occhi verdi.
La ragazza più grande poi si allontanò dalla fronte di Camila e la guardò, perdendosi in quel cioccolato...sarebbe stata capace di morire di diabete ogni volta che li guardava, ma non le importava, morire nei suoi occhi sarebbe stata una morte che avrebbe accolto con gioia.
Camila le sorrise e lei perse poi un battito, era sicura che avesse un bel sorriso, ma così bello, paradisiaco, incantato, non sarebbe mai riuscira ad immaginarlo.
Lauren sorrise di conseguenza e Camila si sentì soddisfatta nell'aver creato senza sforzo quella piega sulle sue labbra.
Lauren le si avvicinò nuovamente e posò un dolce bacio sulla punta del naso di Camila e la ragazza la guardò.
Quando la ragazza con gli smeraldi si allontanò, la cubana si incantò guardando il suo naso. I pensieri più stupidi le apparirono in testa e una risatina uscì dalle sue labbra.
"Che c'è?" Chiese Lauren sorridendo.
"Niente pensavo ai nasi."
"Dobbiamo trovarti un hobby Camz." Risero entrambe e Lauren scostò la sua mano dal viso di Camila al suo fianco e tirò a se la ragazza, portando l'altro suo braccio dietro la schiena della più piccola.
Camila posò una mano sul petto di Lauren e subito dopo la testa.
Il suo corpo era caldo, la cubana sentiva il cuore di Lauren battere forte e sorrise dinuovo, il suo respiro la cullava mentre le mani della piu grande accarezzavano la sua schiena percorrendola su e giù a ritmo regolare.
Camila si addormentò cullata dal respiro di Lauren e lei fece altrettanto, dormirono abbracciate, stavolta per davvero.
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Write on me 26 questions ~Camren~
Fiksi PenggemarLauren lancia una sfida a Camila, 26 domande per farla innamorare non avendola mai vista! Riuscirà Lauren a vincere la scommessa e a prendersi il cuore della sconosciuta ragazza?