LA MIA LUCE #1 VOLUME

CAPITOLO 10

LUCE

Cosa sta succedendo al mio corpo? Sta reagendo ad ogni suo gesto. Stringe e bacia i miei seni con una passione che mi travolge, lo sento ansimare e mi piace.

La sua lingua si sposta verso l'ombelico e trattengo il respiro, sono imbarazzata, eccitata e, senza rendermene conto appoggio la mia mano sui suoi capelli e li stringo.

Mi sento svenire quando le sue labbra raggiungono la mia intimità e iniziano a stuzzicarla, quel piercing fa provare sensazioni fantastiche. Non servono parole, in questa stanza si sentono solo i nostri respiri. Sento i miei muscoli irrigidirsi, inarco la schiena e vengo avvolta da un piacere intenso che mi priva di tutte le forze.

«Ancora.», dice con un filo di voce continuando il suo gioco erotico. Cerco di scansarlo ma non ci riesco, mi sento strana e sensibile, Damien si alza in piedi e si toglie i pantaloni, sono spaventata perché so che sta per succedere, mentre lui toglie gli slip distolgo lo sguardo perché provo vergogna. Queste cose dovrei farle con mio marito o con il mio fidanzato, sono cresciuta con questi valori e adesso sono qui, con un ragazzo che non amo e che non mi ama.

Lo sento sorridere.

«Ci sono ragazze che pagherebbero oro per guardarmi», non rispondo, sale sul mio corpo e mi bacia sul collo con passione e poi arriva di nuovo sulla bocca.

Sento la sua erezione strofinarsi tra le mie gambe e tento di indietreggiare.

«Se fai così non si arriverà mai da nessuna parte», lo dice con calma.

«Rilassati e ti prometto che ti farò di nuovo provare quel piacere che hai provato prima.» E passa la lingua sui seni, li stringe con forza e io cerco di rilassarmi.

Preme il bacino e sento un dolore intenso, riprovo a ritirarmi ma lui mette le mani dietro i miei glutei, mi blocca, affonda con forza dentro di me ed urlo. Una lacrima mi riga il viso, Damien si ferma e fa un gesto inaspettato, mi guarda e accarezza il mio volto asciugando la mia lacrima.

«Cosa ti ho detto prima Luce?»

«Che avrei provato di nuovo piacere.»

«Lo so che in questo momento provi dolore, ma se restiamo così qualche secondo puoi abituarti alle mie dimensioni.»

Annuisco, Damien si tira un po' indietro e poi con molta delicatezza affonda di nuovo in me.

«Lo vedi? Non ti fa più male.» La sua voce è bassa e roca.

Si muove con molta lentezza, ma c'è qualcosa che non va, lui sta stringendo forte le lenzuola al lato del mio viso e le sue nocche stanno diventando bianche.

«Cazzo!» Esce dal mio corpo e sembra arrabbiato.

DAMIEN

Che cazzo succede? Stavo arrivando al limite, così, subito, ma lei è bollente e stretta, non riesco a trattenermi, prendo un preservativo dal cassetto e lo indosso, Luce è rimasta nella stessa posizione e la trovo bellissima, torno da lei e quando la rifaccio mia vengo risucchiato completamente dal suo calore, appoggia le sue mani sulle mie spalle e stringe forte, inizio a entrare ed uscire con forza, so che le sto facendo male ma so anche che le piace e mentre affondo dentro di lei la tocco nel punto giusto e la sento irrigidirsi.

LUCE

Inarco la schiena e arrivo al culmine del piacere, cerco di riprendere fiato ma lui afferra i miei fianchi, mi tiene ferma e inizia a muoversi in me con forza. Appoggio le mani sulle sue braccia, ha tutti i muscoli in tensione. Non ho mai visto un uomo nudo, non ho mai fatto questo con nessuno e trovo Damien estremamente sexy in questo momento, anche se mi sta facendo male, chiudo gli occhi.

«Guardami» Apro gli occhi e incontro i suoi pieni, di passione e lussuria. Altre due spinte e si ferma stringendo forte i miei fianchi, inclina la testa all' indietro e respira forte. Esce dal mio corpo e getta il preservativo in un cestino. Quando si volta noto il tatuaggio che ha su tutta la schiena, un teschio che trasmette oscurità, solitudine e terrore, perché questi tatuaggi così tetri? Copro con il lenzuolo il mio corpo e noto che è macchiato, che vergogna...

«Puoi farti una doccia.»

Indica il bagno.

Mi alzo, avvolta tra le lenzuola e corro in bagno.