(9) Crespo

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"Raga pessime notizie per voi: tocca a me fare le riprese per gli auguri di Natale" esclama Esther entrando nella sala comune con la macchina fotografica e la videocamera.

"Davvero? per forza?" Dice Ansaldi facendo in finto triste
"Visto che sei così gasato cominci tu Cri!" Esclama Tommaso spingendo il terzino argentino davanti la telecamera
"Berni con quel cappello ti mandiamo da Babbo Natale, gli serve qualche elfo mi dicono" dice ridendo Candreva
"Raga se metto il cappello così sembra un preservativo?" Chiede Eder mettendo in testa il cappello  blu di Babbo Natale
"Mi trattengo solo perché ci sono i bambini" dice Mauro, spostando poi lo sguardo su Santon che ha messo anche lui il cappello "Davide però così me la fai dire dai!" Esclama Icardi facendo scoppiare a ridere tutti.

"Raga prima registriamo prima si mangia e si aprono i regali" dice Gabigol rubando il berretto da elfo a Berni
"Cominciamo che ho fame!"
"Daje, Ansaldi comincia tu"
Dopo aver preso in giro in ogni modo Berni è il turno di Antonio e lì i ragazzi danno del loro meglio per farlo ridere.
Quando però riescono a registrare in pace, all'ultimo pezzo è Esther che scoppia a ridere, l'ex-Lazio fulmina la ragazza con lo sguardo.

"Scusa Anto, ma Mauro dietro che ti imita è spettacolare" risponde Esther ridendo indicando Icardi che imita esattamente ogni movimento dell'esterno romano.
"Daje Anto, vai a cambiarti, con quel maglione da juventino non ti si può proprio vedere" dice Pioli spingendo via dall'obiettivo della telecamera Antonio.
"Ha fame mister?" chiede Danilo rimettendo sull'albero una pallina che ha fatto cadere
"Non avete idea, mi mangerei Candreva"
"Mister, è più buono Gabi" esclama Jeison rubando il cappellino da elfo a Barbosa.
"Ragazzi zitti e muovetevi a registrare" dice secco Pioli ridendo.

[...]

"Bravi ragazzi, ora si mangia" esclama Pioli non appena vede Esther spegnere la videocamera
"Dov'è Candreva" chiede Mauro guardandosi in giro.
"Vado a chiamarlo io, voi aspettateci" dice Esther alzando gli occhi al cielo e uscendo dalla stessa porta da cui è passato Antonio poco prima. Trova Antonio al telefono che passeggia avanti ed indietro nervosamente:  i muscoli del collo sono tesi e le nocche della mano sinistra sono bianche.
"Porca puttana Vale, non mi vuoi mandare Bianca per Natale perché vivo da solo? Ma io non vivo da solo... ehm si con una donna.
Come la vuoi conoscere? Ehm no no nessun problema... Alla vigilia? Okay va bene. Ciao Valentina"
Candreva chiude la chiamata e si ritrova davanti Esther, senza neanche pensarci le chiede
"Ehi sono in un cazzo di casino, alla vigilia di Natale sei libera?"
"Ehm, sì. Ma non ho ancora capito a che ti servo" risponde lei guardando interrogativa il calciatore.
Anto va un sospiro profondo e guardandosi le scarpe dice alla ragazza tutto d'un fiato "Mi devi fare da fidanzata, solo per la vigilia. Sei la mia unica speranza per avere Bianca con me a Natale"
Esther fa finta di pensarci per un po', tanto per tenere il calciatore sulle spine. "Davide è giù dai suoi parenti, quindi sì, va bene. Ma mi devi un favore"
"Anche due. Garzie Esther" esclama Anto, decisamente più rilassato
"Mi devo segnare questa data. Dai andiamo a mangiare, se no Pioli mangia noi".

Mentre stanno per entrare in sala comune Anto devia per il magazzino "Aspetta Esther, non ho ancora cambiato il maglione" esclama il calciatore levandosi in fretta la maglia grigia e bianca e rimanendo a petto nudo mentre cerca la sua felpa azzurra; la ragazza osserva il fisico scolpito del calciatore e sente la bocca seccarsi e un brivido percorrerle tutta la schiena.
Quando Candreva si gira verso di lei, Esther distoglie velocemente lo sguardo arrossendo. "Trovata dai annammo" dice il calciatore infilando la felpa e sogghignando per la reazione della ragazza.
"Vuoi una foto per Natale?" le chiede sornione mentre stanno per entrare in sala comune.
"No grazie, mi basta Davide. Dal vivo" replica lei, cercando di nascondere l'imbarazzo di prima.

"Vi stavamo dando per morti" esclama Jovetic, non appena vede i due sedersi a tavola.
"Non trovavo la mia felpa" risponde Candreva rubando il vassoio con il prosciutto dalle mani di Pioli.

[...]

"Esth non ti ho ancora chiesto un cosa"
"Parla Dave" dice la ragazza continuando a cucinare le vongole
"Come facevi a conoscere già Pioli?"
"Vero, bella domanda!" Esclama Mauro, mentre pesa la pasta sulla bilancia
"Quando ero a Roma facevo atletica e mi allenavo all'Olimpico, purtroppo quando c'era la Lazio. Ogni tanto mi fermavo a parlare con Pioli e Parolo, anche se erano laziali" conclude Esther ridendo
"Ma quindi conoscevi anche il rospo" esclama Ivan indicando Candreva.
"No, era il primo a sparire negli spogliatoi"
"Ero pieno di impegni a Roma" si giustifica l'italiano sorridendo
"Adesso no?"
"No, Milano mi ha fatto diventare un uomo serio"
"Una ragazza per volta?" chiede Mauro ironico
"A sera sì" risponde Candreva tra le risate degli altri.


"Ragazzi che si vede stasera?" chiede Davide cambiando argomento
"Deve scegliere Marcelo, purtroppo" dice Ivan affogando la disperazione nelle patatine fritte.
"Ho già deciso il film" comunica il centrocampista croato, orgoglioso di se stesso.
"Che ci tocca vedere stasera?" chiede Mauro preparandosi al peggio.
"Come ti spaccio la famiglia" Esclama Brozovic felice, mostrando il cofanetto DVD.
"Stai scherzando vero?" Dice Ivan incredulo, mentre Anto si passa la mano sulla faccia
"No, per niente" Risponde serio Marcelo.
"Su che è pronta l'ultima cena del 2016 insieme" dice Anto scolando la pasta.
"Beh allora propongo un brindisi sia per consolarci per il film, sia per augurare buone vacanze natalizie a tutti voi" esclama Mauro versando il vino bianco nei bicchieri dei suoi compagni.

Rotten; Antonio CandrevaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora