"Davide che è successo tra te ed Esther?" chiede Danilo, ha notato infatti che i due non si sono parlati per tutto il giorno
"Ci siamo lasciati ieri sera" risponde secco il terzino
"Perché?" si intromette Mauro
"Continua a fumare, e non solo sigarette come pensavo"
"Sai che novità" esclamano insieme Danilo e Antonio mentre continuano a giocare a basket con Brozo e Ivan
"Voi lo sapevate e non me l'avete detto?"
"Punto uno non ci vuole un genio per capirlo, punto secondo era la tua ragazza, eri tu che dovevi parlarle" dice Anto fallendo un tiro da tre
"Andatevene a fanculo, tutti!" grida Davide uscendo dalla porta, dopo che il terzino è lontano Mauro esclama: "bene Anto, magri ora ce la fai"
"A fare cosa? Ivan è fallo questo però!"
"Anto, ho visto te ed Esther a Marbella eh" mentre Mauro sta parlando, la ragazza in questione entra in palestra e saluta i ragazzi, per poi andare verso la fermata dell'autobus fuori dalla sede.
"Anto vai con lei" esclamano insieme Mauro e Ivan
"Perché?"
"Perché è buio, è tardi è pericoloso, che cazzo ne so, vai con lei e basta!" esclama Mauro spingendo il numero 87 neroazzurro fuori dalla palestra; Anto, sconsolato, prende in spalla il borsone e rincorre Esther alla fermata dell'autobus.
"Dove si va'?"
"Piazza Duomo?" chiede la ragazza
"Perfetto"[...]
"Non c'era bisogno che mi accompagnassi" dice la ragazza a Candreva mentre escono insieme dalla stazione metropolitana di Piazza Duomo
"Lo so, ma Mauro mi ha obbligato, non si lasciano i bambini andare in giro da soli" la ragazza ignora le parole del calciatore e si ferma ad ammirare il duomo milanese in tutta la sua imponenza e bellezza, notando che Antonio sta fissando le guglie del duomo gli chiede "sei mai salito?"
"No, tu?"
"Mai, facciamo i biglietti?"
"Vamos"
Dopo aver superato i controlli, un addetto alla sicurezza gli dice che hanno solo mezz'ora perché stanno per chiudere, i due ragazzi allora fanno le scale di corsa.
Il calciatore ovviamente arriva per primo ed aspetta la ragazza, che lo raggiunge poco dopo. Nonostante siano entrambi abituati alla vista di Roma dal cuppolone di San Pietro, rimangono senza fiato alla vista dello skyline di Milano: vedono la Scala, piazza Gae Aulenti, San Siro, i campanili delle chiese, tutti illuminati dalla luce fioca del sole invernale che sta tramontando.
Davanti a quel panorama mozzafiato, perdono la cognizione del tempo, tanto che sale una guardia a richiamarli."Mangiamo?" chiede Antonio non appena scendono dalle terrazze del Duomo
"Non prendermi per una poraccia, ma se prendessimo i panzerotti da Luini?" chiede la ragazza
"Fantastico, andiamo. su su muovi le gambette che ho fame"
Una volta presa la loro cena, fanno un giro intorno al Castello Sofrzesco
"Ho saputo che è la prima notte che passi da sola"
"Sì, Gaia va a vivere da Chiara, in più ho la porta di casa rotta" avvertendo il leggero tono di paura nella voce della ragazza, Antonio si propone di dormire da lei e non ci mette molto a convincerla.
"Grazie Anto" mormora a bassa voce la ragazza.
"Non ti preoccupare, tanto a casa mia stanno imbiancando quindi non posso dormire lì" risponde il calciatore prendendo la ragazza per un fianco e avvicinandola a sè.
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Rotten; Antonio Candreva
Novela JuvenilEsther Montella, non ha mai avuto una vita facile, ma non le importa più: ha trovato un modo con cui nascondere il suo dolore, come la polvere sotto al tappeto. Assunta all'Inter decide di continuare con la sua vita senza rimorsi o rimpianti, ma il...